30 novembre 2011

Intervista al grande fotografo italiano Gianni Berengo Gardin



Interessante intervista al grande fotografo italiano Gianni Berengo Gardin.

Nel corso dell'intervista e' chiesto al fotografo di spiegare meglio quanto dichiarato in una precendete intervista al Sole24Ore nella quale veniva affermato che "il fotoritocco e' il male assoluto". Da non perdere!

Leggi l'intervista qui
Biografia e grandi foto dal sito di Contrasto

ars-imago inaugura l'Impossible Corner Store con mostra fotografica e laboratorio



ars-imago international è orgogliosa di invitare tutti all'inaugurazione dell' Impossible Corner Store in Roma.

Dopo più di un anno di stretta collaborazione ars-imago international diventa un punto di riferimento per tutti gli amanti della fotografia istantanea che vede nell'IMPOSSIBLE PROJECT la sua spettacolare rinascita.

Venerdi alle 19 sara' inaugurata la mostra fotografica di Alessandro Imbriaco, realizzata con le Impossible PZ600 UV+. L'autore e Fabio Severo, curatore del progetto, saranno presenti.

Questo e' il primo capitolo di instant collection project, un ciclo di esposizioni in cui diversi fotografi contemporanei sono invitati a realizzare dei lavori espressamente per lo spazio espositivo della ars-imago gallery, utilizzando le pellicole di Impossible Project, le nuove pellicole istantanee per macchine fotografiche Polaroid.

Il primo gruppo di autori sarà composto da Alessandro Imbriaco, Marco Zanta e Massimo Siragusa, tre fotografi che pur provenendo da percorsi assai diversi sono giunti a condividere uno stile in cui la cura della composizione, la ricchezza dei toni e una certa riflessività dell'immagine guidano la loro ricerca artistica, e che attraverso l'esperienza completamente altra della pellicola istantanea provano a riscoprire da capo, come fosse la prima volta, che cosa li guida verso la ricerca di un'immagine.

Sabato ars-imago ospitera' una giornata di laboratorio con Beppe Bolchi, noto sperimentatore nel campo della fotografia istantanea e collaboratore di Impossible Project.

Il laboratorio si svolgerà per tutta la giornata di Sabato 3 Dicembre a partire dalle ore 10:00, nella formula del "cantiere aperto".

Venerdi 2 e Sabato 3 dicembre 2011
Presso ars-imago international
via degli scipioni 24/26, Roma

Il resto della notizia e il programma completo

29 novembre 2011

Massimo Berruti, il fotogiornalismo ha ancora senso. Video intervista di Sandro Iovine



Video intervista di Sandro Iovine, direttore de "Il Fotografo" a Massimo Berruti, vincitore del Prix Carmignac Gestion du Photojournalisme 2010.

Vedi l'intervista e leggi l'introduzione di Sandro Iovine

Sguardi Online n.79 - Novembre 2011



Questo di Sguardi è un numero davvero speciale, perché dedicato interamente a proposte arrivate in questi mesi alla redazione via mail, telefono, posta. Per rispondere al gran numero di offerte di collaborazione, per la loro rilevanza e qualità, abbiamo pensato di realizzare un numero fatto di soli "sguardi vostri".

Perciò, per questa volta, niente mostre o interviste, né news. Ma vetrine (quattro), inviati (due), e poi miscellanee (due) di autori vari sul tema people (persone, ritratti) e places (paesaggi, natura). Sono così oltre venti i fotografi presenti in questo numero - e oltre trecento le immagini proposte grazie a photogallery particolarmente ricche.

Si viaggia dalla Cina e dagli altri Orienti di Daniele Mattioli, che vive da anni a Shanghai, alle immagini latinoamericane ma non solo di Enrico Martino, a caccia di storie visive soprattutto per le raffinate monografie di Meridiani. Dalle coloratissime immagini di Franco Barbagallo, colte soprattutto per il glorioso Airone, inventatosi anche autore di un romanzo con al centro un fotografo alter-ego, a quelle tra showbiz e reportage della coppia Letizia Giambalvo e Vitaliano Napolitano, fotoreporter di razza ingaggiati recentemente da Woody Allen per interpretare lo stereotipo del paparazzo nel suo ultimo film romano.

I due inviati speciali sono Davide Susa, con sensibilità nel mondo degli interpreti della musica jazz, e Piero D'Orto, su una motoslitta nell’universo di neve e ghiaccio delle Isole Svalbard. Infine, but not least, due spazi a più voci a cui teniamo particolarmente: ciascuno con contributi di otto autori diversi, per dar conto di come professionisti, fotoamatori evoluti, appassionati, dilettanti (in senso letterale) si applicano – con passione, ricerca, intuizioni, ingenuità, immediatezza, complessità - al racconto per immagini di luoghi e genti.

Buoni viaggi nei molteplici mondi proposti dai vostri sguardi.
[Antonio Politano]

Leggi il nuovo numero online

28 novembre 2011

Il nuovo Museo della fotografia all'Ex Mattatoio di Testaccio a Roma



Roma avrà il suo Museo della Fotografia. La sede sarà il Padiglione 9d nel cuore dell'ex Mattatoio, potrebbe rientrare sotto l'egida del Macro e sfoggerà una vocazione all'insegna del contemporaneo, dal Novecento ad oggi. Il progetto è pronto per decollare grazie ad un finanziamento di circa 3,5 milioni di euro stanziati da Roma Capitale, risorse approvate all'unanimità dall'assemblea consiliare nel maggio scorso.

L'operazione e' stata presentata il 24 novembre nel convegno "Per un Museo della Fotografia a Roma", promosso dall'università de La Sapienza e curato dalle ricercatrici Ilaria Schiaffini e Raffaella Perna, patrocinato da Roma Capitale in collaborazione con l'Ufficio Città storica e ospitato presso la Facoltà di architettura dell'università Roma Tre (largo Giovanni Battista Marzi 10).

Il cantiere è ai blocchi di partenza e nel giro di almeno due anni potrebbe arrivare a compimento. Il padiglione sarà al centro dei lavori: sarà completamente ristrutturato, dall'impiantistica, con la messa a norma secondo gli standard museali, all'allestimento con attrezzature all'avanguardia. Il museo, infatti, sarà dotato di una sala proiezioni, così come di ambienti "frigoriferi" per la conservazione delle pellicole. Ruolo chiave lo giocherà la biblioteca, dotata anche di postazioni multimediali e una mediateca per la consultazione di riviste internazionali.

L'obiettivo è fare del Museo della Fotografia uno dei luoghi cardine del mattatoio nell'ambito del grande progetto di recupero e realizzazione della Città delle Arti avviata fin dal 2000 da Roma Capitale. Anche per questo, il carattere architettonico del rinnovato padiglione dovrà armonizzarsi con le altre strutture.

Se l'esterno sarà preservato integralmente, l'interno esalterà in chiave moderna la sua anima di archeologia industriale. "L'idea è di dedicare il museo alla fotografia contemporanea - dice Raffaella Perna - non solo quella autoriale e d'arte, ma anche ai vari generi fotografici, dal reportage all'indagine scientifica e sociale".

Il museo non ha ancora una sua collezione permanente, che dovrà essere costruita attraverso politiche di acquisizioni, commissioni pubbliche e donazioni.

Il resto della notizia

"Diritto&Fotografia: Istruzioni per l’uso" - Workshop con l'Avvocato Massimo Stefanutti


Cosa sono il diritto d'autore e la proprietà intellettuale. Quali sono i diritti del fotografo sulle proprie immagini e qual è la legislazione italiana che tutela il fotografo. Le leggi e le eccezioni, i casi specifici e la deontologia.

La regolamentazione in materia di diritto e fotografia è fondamentale per chi opera in questo universo, ma spesso si ha difficoltà a districarsi tra le norme che veicolano la diffusione e la riproduzione delle immagini. Con l'avvento del digitale, del web 2.0, e ancora di più con i social network, la possibilità di vedere le proprie immagini muoversi da una piattaforma all’altra è aumentata e spesso manca un'informazione adeguata rispetto alla legislazione specifica, sia per chi produce le immagini, sia per chi ha il compito di diffonderle e riprodurle.

Per questo motivo Laboratori Visivi è lieta di ospitare il workshop “Diritto&Fotografia: Istruzioni per l’uso” condotto dall’Avvocato Massimo Stefanutti, che da molti anni si occupa di diritto della fotografia e delle controversie ad esso legate.

Il workshop, ospitato per la prima volta a Roma, è rivolto a tutti coloro che lavorano nell’universo della fotografia: fotografi, galleristi, photoeditor, curatori, ma anche studenti di fotografia che stanno iniziando il proprio percorso formativo e professionale.

Il workshop si svolgerà sabato 3 dicembre dalle 10:00 alle 17:00 presso "CinemAvvenire", Viale dello Scalo San Lorenzo, 51, Roma.

Il costo è di € 55,00. L’iscrizione è obbligatoria.
Al termine del workshop sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Altre informazioni e il programma completo

27 novembre 2011

Foto della settimana

dog in a car by wojofoto
dog in a car, a photo by wojofoto on Flickr.

25 novembre 2011

"Nelle Braccia di un Angelo" mostra fotografica di Patrizio Battaglia presso WSP



“Nelle Braccia di un Angelo”, nasce nel giugno del 2006, dopo numerose visite e qualche scatto nella città di Mumbai, prevalentemente nei dintorni del quartiere Colaba. A catturare l’attenzione dell’autore è la scoperta di un mercatino nascosto, dominato da un’atmosfera surreale e quasi magica. Il tempo sembrava essersi fermato e i bambini, così come i più anziani, si mostravano senza età ma sempre con il sorriso sulla bocca, nonostante le condizioni di vita disagiate.

Successivamente Patrizio Battaglia decide di ampliare la sua ricerca visitando a poco a poco i principali mercati: Crawford market, Chor Bazar, Bendhi Bazar, Dadar Flower market, Sasoon Dock, Haji-Ali, Prince’s Dock Fishing Market e il Bhuleshwar Wholesale Flower Market. Dedica giornate intere in ognuno di questi straordinari luoghi, dove i profumi, i colori e soprattutto i mille volti e sorrisi, si fondono quotidianamente.

Dai mercati il suo sguardo si sposta su spazi di vita quotidiana, come le decine di lavanderie a cielo aperto sparse tra Delhi e Agra e le stazioni ferroviarie come Churchgate, Mumbai Central e la più famosa quanto popolata Chatrapati Shivaji Terminus.

Nel 2007 durante una giornata monsonica, Patrizio Battaglia scopre Dharavi, uno dei più grandi Slum del mondo, a poco più di 45 min a nord di Mumbai. I valori assoluti del rispetto, la dignità, l’osservanza delle ferree regole del lavoro, si sposano delicatamente con l’estremo degrado ambientale e sociale, l’Uomo è sovrano. Storie che sanno di poesie e che si affacciano al mondo solo attraverso i piccoli televisori consumati raccolti chissà dove.

“Nelle Braccia di un Angelo” racchiude atmosfere surreali, piccole e grandi città dimenticate, frenesia, quotidianità e la magia del tempo che si ferma su persone dipinte senza età.

Presso WSP Photography
Via Costanzo Cloro 58 Roma (Metro B San Paolo)
Dal 26 novembre al 16 dicembre 2011.
Ingresso libero e gratuito dalle 19 alle 21.

Il resto della notizia

Galleria 291 Est presenta "1001 POSTCARDS - Cartoline d'artista" di Hudesa Kaganow



Acquistare un’opera d’arte in tempo di crisi? Hudesa Kaganow lo rende possibile grazie alle sue piccole creazioni formato postcard. Da spedire, da incorniciare, da regalare, queste mini opere d’arte esistono da sempre nel percorso artistico di Hudesa, ora presentate presso la Galleria 291 Est in una personale che ne raccoglie 1001.

Una forte propensione alla sperimentazione e alla contaminazione vede nelle piccole opere convivere materiali poveri e spesso da riciclo, con tecniche raffinate e antiche quali la calcografia, in un gioco tra gli elementi che spinge l’autrice a “riclicare” le sue stesse opere per creare collage in cui tutto si rimescola e si reinventa, sottolineando le infinite possibilità di un’immagine.

Una moltitudine di entità colorate affolleranno la galleria in una personale che capace di trasmettere la passione per la manualità, l’immagine e la contaminazione cuturale che caratterizza tutto il percorso artistico di Hudesa Kaganow.

Presso Galleria 291 est
Viale dello scalo San Lorenzo 45m Roma
25, 26, e 27 Novembre (Vernissage ore 18.30)

Il sito ufficiale della Galleria 291 est

24 novembre 2011

Mostra fotografica "Nostalghìa" di Marco Soellner



Sabato 26 Novembre 2011 alle ore 18.00, inaugura a Roma presso la Home Gallery Wo-Ma’n, la mostra del fotografo Marco Soellner dal titolo Nostalghìa, curato da Auronda Scalera, che rimarrà aperto al pubblico dal 26 Novembre al 22 Dicembre 2011.

La mostra è promossa da Officine Fotografiche e fa parte della Fase 2 di OcchiRossi Festival

Wo-ma’n è la prima home – gallery dedicata alla fotografia, un progetto nato a Roma nel 2010 dall’idea di Auronda Scalera e dalla passione dei fotografi Marta Rossato e Wolfango De Spirito, che hanno deciso di fondere il concetto di casa con quello di galleria.

La seconda mostra ospitata nella home-gallery è Nostalghia/Ностальгия, dove l’autore Marco Soellner si fa ispirare dal concetto di tempo ma soprattutto dal lavoro del cineasta russo Andrej Tarkovskij che vedeva nella fotografia la possibilità di fissare il tempo e documentare la sua prossimità alla memoria. Le foto di Marco Soellner lavorano sulla fusione di passato e presente, il valore nostalgico dell’immagine, l’estetica del ricordo e, il tempo vivido delle foto è una finestra che dilata l’occhio su spazi immaginari.

Sabato 26 Novembre, alle ore 19, la serata inaugurale sarà arricchita dalla proiezione del videoNostalghia/Ностальгия, realizzato dall’autore per l’occasione.

Presso Home Gallery Wo-Ma’n
Via Pietro Ruga 24, Roma
Dal 26 Novembreal 22 Dicembre 2011
Vernissage sabato 26 novembre ore 18,00


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Conversazioni di fotografia: Incontro con Daniele Protti direttore dell’Europeo



Sono passati 10 anni da quando L’Europeo, dopo la chiusura nel 1995, è tornato in edicola con una formula editoriale volta a riscoprire l’archivio storico della rivista, contestualizzandolo con i più recenti fatti di cronaca e scommettendo ancora e più che mai sulla fotografia, come importante mezzo attraverso cui documentare e raccontare la realtà che ci circonda.

Insieme al direttore, Daniele Protti, sara' ripercorsa la storia e la parabola di questa importante rivista, le sue radici, il percorso evolutivo che ha dovuto intraprendere, tra tradizione e nuovi media, per riaffermarsi ai giorni nostri come una delle riviste più interessanti sul mercato. E soprattutto come e perché abbia scelto di farlo anche grazie alla fotografia e al linguaggio del reportage.

Con questo incontro l’Associazione Culturale WSP Photography riprende il ciclo “Conversazioni di fotografia” e lo fa inaugurando un percorso dedicato all’editoria, dando spazio a quelle riviste storiche ed importanti che hanno dato negli anni alla fotografia una voce importante nel patrimonio culturale e informativo, nazionale e internazionale.

Il ciclo “Conversazioni di fotografia” prevede una serie di dibattiti con esponenti del mondo della fotografia, reporter, docenti, esperti del settore ed artisti emergenti per parlare e discutere di fotografia con contributi audio, video e racconti di esperienze professionali e non solo. Scopo degli incontri è quello di creare gruppi di pensiero e momenti di condivisione che, attraverso il racconto di esperienze e immagini, accrescano la cultura fotografica di ogni partecipante, fornendo spunti di riflessione, idee per nuovi lavori, nonché consigli pratici per tramutare passione in professione.

Venerdì 25 novembre ore 19:00
Presso WSP Photography
Via Costanzo Cloro 58 Roma (Metro B San Paolo)
L’ingresso è gratuito e riservato ai soci.

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23 novembre 2011

L’autoscatto che racconta: Incontro-dibattito con Luca Abete e Augusto Pieroni presso Officine Fotografiche



Il mensile FOTO Cult in collaborazione con Officine Fotografiche presenta l’incontro-dibattito fra il prof. Augusto Pieroni, docente universitario di fotografia, storico e critico d’arte, nonché collaboratore della testata e, Luca Abete, fotografo campano e inviato del Tg satirico Striscia la Notizia.

Da sempre appassionato di street photography e in particolare della tecnica dell'autoscatto, nel 2010 Luca Abete ha avviato il progetto fotografico onePHOTOoneDAY.

L’idea è semplice: Luca si ritrae nelle situazioni più disparate e, scattando una foto ogni giorno, si racconta. È del 1° dicembre 2010 la pubblicazione dell’autoscatto numero uno sulla sua pagina personale di flickr raggiungibile all’indirizzo www.onephotooneday.it.

All’istantanea è sempre affiancata una breve didascalia, spunto di riflessione o semplice commento.

A seguire l’autore parlerà del suo modo di concepire la fotografia e del moderno concetto di AUTOSCATTO, e risponderà alle domande del pubblico. L’evento – che si svolgerà a Roma venerdì 25 novembre dalle ore 18,30 presso la sede dell’Associazione Culturale Officine Fotografiche – sarà moderato dal prof. Augusto Pieroni: un contributo che mirerà a orientare la conversazione con Abete e con il pubblico sull’attualità del linguaggio fotografico utilizzato dall’autore campano.

L’incontro è anche una preziosa occasione per analizzare lo stato dell’arte dell’autoscatto nella cultura moderna: i social network hanno avviato una tendenza molto sentita fra i giovani, quella, per l’appunto, dell’autoscatto da condividere on line attraverso flickr, facebook, twitter e altri social network.

Con lo stesso spirito di condivisione i partecipanti saranno invitati a contribuire al dibattito, ma non solo: chi porterà con sé la propria fotocamera parteciperà alla Performance dell’Autoscatto collettivo con Luca Abete.


Venerdì 25 novembre 2011, ore 18,30
Presso Officine Fotografiche
Via G. Libetta, 1 – Roma

Altre informazioni

Scenic Landscape Photo Workshop "Lanzarote" di Riccardo Improta



L'evento, principalmente orientato alla pratica sul campo, prevede 4 giornate di scatto nelle più' suggestive locations di questa magnifica isola: dalle zone vulcaniche ai panorami marini, dai caratteristici scorci alle originalissime realtà architettoniche proprie di Cesar Manrique.

La base alloggiativa e logistica prescelta, un tipico resort rurale in stile canario, strategicamente posizionata all'interno del' area vulcanica, amplificherà la sensazione di contatto diretto e continuo con gli elementi paesaggistici che rendono unici questi luoghi.

Ogni partecipante sarà personalmente supportato nella realizzazione delle proprie immagini, che saranno visionate e commentate in una conclusiva lezione di analisi e valutazione finale in studio.

Alle consistenti sessioni di scatto verranno affiancate lezioni teoriche di flusso digitale: dall’archiviazione sicura dei files ai metodi di organizzazione e selezione, dallo sviluppo del RAW agli interventi in post-produzione tipici del genere fotografico landscape.

Il workshop si svolgera' a Lanzarote - Isole Canarie
Dal 23 al 27 febbraio 2012
Iscrizioni fino al 20 dicembre 2011

Altre informazioni direttamente dal sito di Riccardo Improta

22 novembre 2011

Print Review: lettura ed analisi della stampa in bianco e nero di Andrea Calabresi



Print Review è una vera e propria lettura portfolio dedicata alle stampe in bianco e nero.

Ogni partecipante dovrà portare con sé le proprie stampe ed i rispettivi negativi, che verranno analizzati e commentati con il docente.

La lettura sarà collettiva in modo che tutti possano assistere alle letture degli altri partecipanti ed imparare il più possibile dal confronto e dall'analisi di diversi metodi e stili. Verranno dedicati circa 30 minuti per la lettura delle stampe di ogni singolo partecipante.

Partendo dall'analisi dei singoli lavori, il docente affronterà il tema dell'interpretazione delle immagini nelle tecniche di stampa.

L'incontro è a numero chiuso per minimo 6 massimo 8 partecipanti.


Presso ars-imago
Via degli Scipioni 24/26, Roma
Sabato 26 Novembre 2011 dalle 15:00 alle 19:00
Docente: Andrea Calabresi
Quota di partecipazione: 25 €

Il resto della notizia

21 novembre 2011

Annie Leibovitz e la fotocamera dell'iPhone



"Per Natale mi faccio regalare, o mi regalo, una reflex? Oppure no, una compatta di qualità? Forse una mirrorless?". Per i milioni di telespettatori americani che hanno visto il fuori onda della celebre fotografa Annie Leibovitz sul canale della MSNBC, la scelta ora è un po' più complicata.

Invitata nello studio per presentare il suo nuovo libro, Pilgrimage, la fotografa famosa per le copertine di moda e per i ritratti entrati nella storia - ad esempio quelli della coppia John Lennon e Yoko Ono, oppure di Demi Moore in dolce attesa, ha poi proseguito la conversazione con l'intervistatore a telecamere spente.

Alla domanda "quale macchina fotografica consiglierebbe oggi?", la Leibovitz ha risposto cominciando a maneggiare un iPhone 4s celebrandone i pregi: la nuova fotocamera digitale incorporata da 8 megapixel, ma soprattutto il fatto che iPhone, così come gli altri smartphone "fotografici", è sempre con noi, ed è di utilizzo immediato anche per i principianti.

"Sto ancora imparando ad usarlo - ha detto la Leibovitz - ma è certamente la fotocamera "punta e scatta" di oggi. E' una penna, una matita, un notebook...".

Questo vuol dire che la Leibovitz è pronta a scambiare il suo ricco corredo di reflex, di ottiche e accessori professionali con un iPhone 4s (leggi la nostra presentazione)? Certamente no. Quando è possibile è bene avere con se la macchina fotografica migliore, assistenti, truccatori, parrucchieri... Ma al momento in cui si presenta un'occasione ghiotta per scattare, la macchina migliore è sempre e solo quella che abbiamo con noi.

Lo smartphone è piccolo, sta in tasca, ci segue ovunque e dunque è pronto a immortalare quello che vogliamo quando vogliamo.

Liberarsi dal giogo delle "caratteristiche tecniche" per concentrarsi sull'immagine, qualche volta può far bene.


Il resto della notizia e il video dell'itervista

"Late Night Tales": workshop di Filippo Romano organizzato da BUCHINERI



Fotografare la città di notte ci fa spesso scoprire e rileggere luoghi e situazioni del quotidiano in una chiave totalmente diversa, bastano il buio e la luce artificiale per rigenerare la nostra esperienza visiva e per trasformare i “luoghi comuni” in un nuovo scenario surreale e metafisico.

La fotografia di notte tuttavia non si traduce soltanto in visioni urbane spettacolari ma può essere anche un racconto di immagini intimo e profondamente soggettivo. Questo workshop si prefigge di tradurre l’elemento puramente estetico della fotografia notturna in un percorso progettuale vero e proprio e in un racconto più articolato e personale in cui il fotografo trova una sua maniera di narrare la notte nella città muovendosi liberamente sul filo della sua curiosità e della sua necessità narrativa. Raggiungere un proprio linguaggio nella fotografia vuol dire prima di tutto trovare un proprio passo nell’esperienza del quotidiano e più semplicemente chiarire a se stessi che cosa onestamente si vuole raccontare con le proprie immagini. Fotografare di notte è un passaggio significativo verso questa consapevolezza perché vuole dire spingersi verso uno dei limiti dell’esperienza fotografica, forse il confine più semplice ma sicuramente il più ricco narrativamente parlando.

Il lavoro di ciascun partecipante sarà un portfolio personale e uno slideshow collettivo risultato finale del workshop progetto.

Max 12 partecipanti
Costo del workshop 180€
Il wsp si articola in 4 giorni di lavoro: 24/25/26/27 novembre 2011
Presso BUCHINERI – studio di fotografia
viale G. Aicardi, 18 (torpignattara)


Altre informazioni, tra cui il programma completo

20 novembre 2011

19 novembre 2011

Mostra Fotografica: "Oltre la crisi: anziani e diverse abilità, la grande risorsa inutilizzata"



Grandi scatti sul tema degli anziani di straordinari fotografi italiani: un viaggio a 360 gradi, oltre il grigio, per riscoprire una grande risorsa del Paese.

Disabili diversamente abili. Immagini realizzate dall’Associazione Culturale Officine Fotografiche sui Laboratori d’ arte della Comunità di Sant’Egidio.

Una condizione di debolezza e fragilità, come l’età avanzata o la disabilità, può non essere un peso, ma una grande risorsa. E’ spesso inutilizzata.

C’è molto da dire e molta vita anche si è più fragili. In un tempo di crisi economica e sociale si possono fare scelte coraggiose, perché occorre cambiare. La debolezza e la fragilità, qui, diventano un’occasione per riaffermare la civiltà dell’essere sulla civiltà dell’avere, tempi diversi, quello che conta e che non passa, relazioni umane invece della “cultura” della fretta.

Una società a misura di chi è più debole e fragile diventa una società a misura di tutti. Può essere l’inizio del cambiamento di cui tutti abbiamo bisogno.

Espongono: Isabella Balena, Marianna Bertagnolli, Alessandro Bianchi, Tommaso Bonaventura, Gregorio Borgia, Massimo Bottarelli, Luca Bruno, Alessia Cerqua, Paolo Cocco, Giulia Corsi, Marco Delogu, Nacho Doce, Francesco Fossa, Corrado Giambalvo, Gianni Giansanti, Emanuele Inversi, Enrico Mascheroni, Massimo Mastrolillo, Giuliano Matteucci, Adriano Mordenti, Daniel Munoz, Claudio Papi, Alberto Pellaschiar, Vincenzo Pinto, Damir Sagolj, Alessandra Tarantino, Alessandro Trovati, Francesco Zizola.

Presso il Museo di Roma in Trastevere.
Piazza di S.Egidio 3/a, Roma
Dal 19 novembre al 4 dicembre 2011
Orario 10.00 - 20.00 – lunedì chiuso


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18 novembre 2011

Mostra fotografica "L'Italia a colori"



Si inaugura a Roma, presso Palazzo Incontro in via dei Prefetti 22 una mostra di 140 immagini - molte delle quali inedite nel nostro Paese - scattate dall’Unificazione agli anni Trenta del Novecento, quando comincia a diffondersi l’uso della pellicola fotografica, raccontano luoghi, persone, paesaggi e la vita quotidiana degli italiani di questo periodo, dal 1861 al 1935. E’ un viaggio nella nostra storia; una storia nella quale l’evoluzione e la sperimentazione delle tecniche fotografiche si incrociano e si sovrappongono con i cambiamenti rapidi e tumultuosi che una giovane nazione, l’Italia, conosce nel volgere di pochi decenni.

La mostra Italia a colori 1861-1935 è curata da Reinhard Schultz e dal Progetto Storia e memoria della Provincia di Roma; inserita nell’ambito del Progetto ABC ed organizzata da Civita. Diverse sono le tecniche utilizzate per la produzione di queste opere, la cui stessa realizzazione rappresenta una “storia nella storia”, un cammino pensato anche per ripercorrere i primi passi di una delle forme artistiche più amate dei nostri tempi.

La maggior parte dei fotografi presentati hanno pubblicato le loro fotografie sull’Italia nella rivista National Geographics (tra questi Luigi Pellerano, Secondo Pia e Ferdinando Fino, ma anche Hans Hildenbrand di cui alcune immagini scattate durante la prima guerra mondiale sono state già presentante dalla Provincia di Roma nel 2009, in occasione della mostra “La guerra a colori. 1914-1918”). “Italia a colori 1861 – 1935” si rivolge a un pubblico di tutte le età, per offrire al visitatore un approccio per molti aspetti inedito.

Spesso, infatti, le immagini o i ricordi del nostro passato - più o meno recente - si associano al bianco e nero che meglio riflette la distanza dagli eventi e la complessità delle memorie. Le foto a colori presentate in questa mostra permettono non solo di osservare frammenti di una Roma e di un’Italia passata, ma anche di sentire più vive e reali quelle stesse immagini che, tramite l’utilizzo del colore, sembrano assumere una nuova forma.

Presso Palazzo Incontro
Via dei Prefetti 22, roma
Dal 18 novembre 2011 all'8 gennaio 2012
Orari 10.00-19.00. Lunedì chiuso.
Biglietto: intero 6,00 euro, ridotto 4 euro

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224° anniversario della nascita di Louis Daguerre



Google ci ricorda che oggi e' il 224° anniversario della nascita di Louis Daguerre.

Louis-Jacques-Mandé Daguerre è stato un artista e chimico francese, riconosciuto universalmente come l'inventore del processo fotografico chiamato dagherrotipo.

Aveva trascorso l'infanzia presso Orléans dove il padre era impiegato nella tenuta reale. Iniziò a lavorare agli allestimenti dell'Opéra de Paris, facendosi così una notevole esperienza nel campo del disegno e della scenografia.

Fu allievo di Pierre Prévost, il primo pittore francese di panorami. Pittore e scenografo teatrale sarà lui a inventare l'utilizzo a teatro del diorama, una sorta di fondale dipinto con l'aiuto della camera oscura, su cui venivano proiettate luci e colori di intensità diversa in modo da creare effetti molto particolari.

Dal 1824 inizia a fare esperimenti per riuscire a fissare l'immagine ottenuta attraverso la camera oscura. Inizia una corrispondenza con Joseph Niépce, sei anni dopo la cui morte riuscirà a mettere a punto la tecnica che prenderà il suo nome, la dagherrotipia. Questa sarà resa pubblica nel 1839 dallo scienziato François Arago in due distinte sedute pubbliche presso l'Académie des Sciences e dell'Académie des Beaux Arts.


L'invenzione, resa di pubblico dominio, frutterà all'autore una pensione vitalizia.

Il resto della biografia da wikipedia

Informazioni sul dagherrotipo da wikipedia

17 novembre 2011

Da Officine Fotografiche presentazione del libro "Igboland" di Aniello Barone



Il volume fotografico è il frutto di una ricerca realizzata a cavallo tra il 1995 e il 2007, anno in cui le forme rituali descritte nel libro non sono state più performate nel nostro Paese o, quanto meno, sospese e riproposte solo in maniera occasionale.

Il lavoro è dedicato allo studio dei riti dei nigeriani di etnia Igbo presenti in Italia. La mutevolezza delle vicissitudini umane ha fatto sì che in Africa questi riti non vengano più celebrati. Ciò lega inesorabilmente questa ricerca al mondo della memoria, connettendo questi riti alle culture post-moderne. Il tentativo di riprodurre un evento così come lo si è vissuto nel luogo di origine, rappresenta quel tratto di unione invisibile che tende a realizzare una forma elementare di transnazionalità. In tal modo, queste persone diventano “portatori sani” della propria cultura, sia nei confronti delle popolazioni dei Paesi in cui vivono che nei confronti dei propri connazionali, in molti casi apparentemente lontani da quelle che comunemente chiamiamo “radici”. È il rito stesso a rendere lo spazio sacro.

Nonostante il luogo di celebrazione dei rituali della comunità nigeriana sia in una condizione ambientale di massimo degrado, l’azione dell’uomo lo rende puro. La sacralità passa attraverso le fotografie e una “luce”, che sembra venire dall’anima degli astanti, illuminando sia la notte buia che le stesse immagini.

Alla fine, il testimone del rito, l’osservatore, l’uomo, la macchina fotografica e gli attori, entrano tutti a far parte dello stesso universo simbolico.

Venerdì 18 novembre ore 19:00
Presso Officine Fotografiche
Via Libetta 1, Roma
Intervengono: Manuela Fugenzi e Diego Mormorio

Il resto della notizia

16 novembre 2011

Taxi Gallery



Sui Taxi di Roma con nuove mostre, libera dalle speculazioni del sistema dell’arte.

In giro per tutta la città, per un pubblico casuale e internazionale, per migliaia di chilometri.

Dal 14 novembre Taxi Gallery ospita alcune mostre di Occhi Rossi 2011:

Casa Senegal di Alessandro Ciccarelli
sul taxi GEDDA 31 all’interno dell’album “CAMERA CON VISTA”

Carnival Motel di Francesco Viscuso
sul taxi ATLANTA 7 all’interno dell’album “PAURA DEL BUIO”

Street watching di Marcho Gronge
sul taxi SIDNEY 21 all’interno dell’album “SENTIERI URBANI”

I muri parlano di Paola Longo
sul taxi SIDNEY 21 all’interno dell’album “SENTIERI URBANI”

Gente metropolitana di Giuliano Del Gatto
sul taxi BERLINO 33 all’interno dell’album “TRAIETTORIE UMANE”

Le mostre circoleranno per tre settimane.

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Un video con 5 Schemi di luce per i vostri ritratti



Dal blog di Adolfo Trinca segnaliamo un interessante video dove vengono mostrati 5 classici schemi di luce per realizzare degli ottimi ritratti fotografici.

Il resto della notizia e il video su youtube

15 novembre 2011

The 75 Best LIFE Covers of All Time



In occasione del suo 75esimo anniversario la rivista LIFE pubblica una bella galleria con le migliori copertine della sua storia.

Vedi la galleria con le copertine di LIFE

Siete sicuri di conoscere gia' tutto sulle regole della composizione?



Interessante articolo sulla composizione, particolarmente dedicato a coloro che pensano di conoscerne gia' abbastanza.

Della serie non si finisce mai d'imparare...

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14 novembre 2011

5 nuove interviste pubblicate su Landscape Stories



Su Landscape Stories sono state pubblicate di recente 5 nuove interviste in lingua italiana a fotografi che si sono cimentati in progetti fotografici e di ricerca sul tema dell'ultimo numero "The Animals".

Questi sono i link alle 5 nuove interviste:
Carlos Casas “Cemetery (Archive Works)“
Alec Soth “Dog Days, Bogotá“
Taryn Simon “Contraband“
Jill Greenberg “Monkey Portraits“
Chi Peng “Mood Is Never Better Than Memory“

Disponibile gratuitamente online il numero 44 del Witness Journal



Da qualche giorno e' disponibile il nuovo numero di Witness Journal da consultare gratuitamente online.

In questo numero:

Nunca mas di Alejandro Sala
Negli anni ‘70 l’America del Sud fu travolta da una grave crisi finanziaria e l’Argentina era sull’orlo del collasso economico. Priva di un governo stabile in grado di sviluppare una politica continuativa, il 24 marzo 1976 il presidente della nazione Isabella Peron fu deposta da una giunta militare guidata dal generale Jorge Rafael Videla che assunse il potere. “Nuca mas” è parte di un documentario che racconta gli anni della dittatura militare in Argentina

Zingaropoli di Fabio Moscatelli
Benvenuti a Zingaropoli! Questo lavoro è un invito ad entrare all'interno di uno dei grandi campi nomadi della periferia di Roma; a respirare la quotidianità di questo popolo e a sorprendersi per la loro ospitalità, ironia e cultura. Se io avevo voglia di conoscere ed ascoltare, loro avevano voglia di raccontarsi e condividere, spesso davanti ad una grigliata e ad una tazza di caffè. Un giorno di ordinaria quotidianità nel cortile di un popolo antico e colto

[Nobody's?] Souvenirs di Mara Brioni
Erano secoli ormai che l'Islanda mi ronzava nella testa. Due anni fa, finalmente, mi decisi a pensarci seriamente e cominciai a organizzare il viaggio, con la mia bella Lonely Planet alla mano. Nel frattempo pensavo anche alle tonnellate di scatti che avrei potuto portarmi a casa e nella mia testa, si visualizzava continuamente l'immagine di me che una volta tornata col meritato bottino, mi addormentavo sfogliando centinaia e centinaia di foto di paesaggi. Certo bellissimi, ma sempre pur banali paesaggi

Choucha di Francesco Brusoni e Caterina Cambuli
Muhammar Gheddafi, il raìs libico da quarant'anni al potere e in affari con tutti, Italia compresa, dopo sette mesi di guerra contro la Nato e contro uno strano esercito popolare dalle mille motivazioni e differenze, è stato trovato in una buca e giustiziato. La guerra ufficiale è ora finita, la pace andrà costruita e i campi profughi svuotati. Questa è la storia di Choucha, un campo profughi al confine con la Tunisia dove hanno trovato rifugio molti lavoratori stranieri sorpresi dalla guerra e abbandonati dai loro governi

Agenzia viaggi di Andrea Pagliarulo
Questa è la storia di persone che per tradizione familiare o per loro decisione lavorano nel settore del caro estinto. Le imprese funebri in Italia sono quasi 6 mila, circa 1.500 operano nel commercio di articoli funerari e cimiteriali e oltre 4.300 nelle pompe funebri. Il giro d’affari del settore è di oltre 3 miliardi e mezzo di euro l’anno e, ovviamente, si tratta di un settore che non conosce crisi

Safe Motherhood Malawi di Paolo Patruno
Oggi la gravidanza in Malawi è ancora considerato come un momento estremamente pericoloso nella vita di una donna: le donne incinte sono considerate “avere un piede nella tomba”, un chiaro indicatore del pericolo che circonda il parto

L'Ultima scommessa di Giordano Marconcini
L’Italia dell'ottimismo fine a se stesso e dei sorrisi beceri è oramai dal 2008 che annaspa nel vortice di una profonda crisi economica sistemica. Questa stessa Italia ha osservato algidamente molte fabbriche storiche e attività familiari fallire e portare i libri in tribunale. La sola ricetta proposta si è rivelata fallimentare e prevedeva maggiore flessibilità, utilizzo smodato e a volte strumentale della cassa integrazione, esternalizzazioni e gestione del lavoro affidato ad agenzie interinali e sospette cooperative di lavoro

I fantasmi di Doukouré di Patrizio Cairoli
Lo hanno chiamato il “martedì nero”. Il giorno prima l’ex presidente Laurent Gbagbo era stato arrestato, a quasi cinque mesi da una sconfitta elettorale mai riconosciuta. Ma le sue milizie continuavano a imperversare in alcune zone della Costa d’Avorio, soprattutto ad Abidjan, con il solo obiettivo di saccheggiare, distruggere, ammazzare

Zenga Zenga di Alfredo Bini
La traduzione dall’arabo di “Zenga Zenga,Dar Dar” è: strada per strada, casa per casa. Sono parole pronunciate da Gheddafi nelle prime apparizioni televisive dopo le proteste del 17 Febbraio 2011. Quel giorno a Benghazi il regime reprime brutalmente una manifestazione pacifica in ricordo dei manifestanti uccisi durante le proteste contro il consolato Italiano del 2006

Altre informazioni e il link diretto al nuovo numero

13 novembre 2011

12 novembre 2011

L’ultimo saluto a Paola Ghirri



E' mancata Paola Borgonzoni Ghirri. Vedova di Luigi Ghirri, il grande fotografo italiano scomparso nel 1992, aveva compiuto un’operazione straordinaria nella creazione di un indispensabile Archivio dedicato alle conservazione e al recupero del suo lavoro.

La storia della fotografia deve molto a molto a questa coppia che, come Paola stessa aveva raccontato in un’intervista, ha vissuto e lavorato insieme, attraversando “una comune avventura del pensiero e dello sguardo”.

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11 novembre 2011

Be Proud: Mostra fotografica degli studenti del laboratorio del Collettivo WSP



Dopo l’esordio londinese nel 1992 l’Europride attraversa l’Europa, passando per Berlino, Amsterdam, Parigi, Stoccolma, Londra, Madrid e molte altre, ed approda nella capitale italiana quest’anno per la seconda volta.

Roma ha ospitato l’evento già nel 2000, anno del Giubileo, e nonostante il mancato supporto da parte delle istituzioni, ha accolto 500 mila persone.
Quest’anno, si stimano essere stati circa un milione i partecipanti che da tutto il mondo si sono uniti alla parata dell’11 giugno, evento che segna il momento collettivo più rilevante dell’intera manifestazione. Ed è a questo numero incredibile di persone, alla loro festosa partecipazione ed all’intenso calendario di eventi, che per dieci giorni ha mobilitato il mondo del teatro, del cinema, della musica, riempiendo i più importanti luoghi culturali di Roma, che Europride 2011 deve il suo straordinario successo.

Lotta per i diritti, difesa della libertà di amare, l’evento mostra molte facce diverse: quella militante delle associazioni, tra cui le Famiglie Arcobaleno per il riconoscimento del loro status familiare e del diritto di adozione, l’associazione dei genitori di omosessuali, l’Arcigay e molte altre; quella della politica che vede su alcuni slogan le firme dei partiti che appoggiano le istanze del movimento LGBTI (Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender); quella senz’altro più appariscente e stravagante delle drag queen; quella goliardica dei simpatizzanti, ognuno nella totale libertà di dare a quella giornata la sua interpretazione ed il suo contributo.

Ed è a questa poliedricità che è rivolto lo sguardo delle 14 persone che presentano questa mostra collettiva, anch’esso libero di sbizzarrirsi e trovare il suo modo di raccontare quella giornata.


Dal 12 novembre al 25 novembre 2011
Inaugurazione sabato 12 novembre ore 19:00
Via Costanzo Cloro 56/58 Roma (metro B San Paolo)

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10 novembre 2011

Una foto da 4,3 milioni di dollari


"Rhein II" di Andreas Gursky è stata battuta all'asta da Christie per la somma record di 4.338.500 dollari. Lunga tre metri e mezzo, è una veduta del Reno scattata nel 1999. E' stata acquistata da un anonimo compratore a un prezzo che supera di quasi mezzo milione di dollari.

L'immagine che deteneva il precedente record l'autoscatto di Cindy Sherman "Untitled #96" battuta per 3,89 milioni di dollari sempre da Christie a maggio del 2011.

E' la foto più cara del mondo.

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Da Contrasto un'app per iPhone e iPad dedicata a Mario Giacomelli



Steve Jobs ha cambiato per sempre il nostro modo di rapportarci al computer: un genio assoluto che ha intuito per primo che la “macchina” deve prima di tutto facilitarci la vita rendendola più ricca, di informazioni e contatti, e se non più felice almeno più serena e aperta al mondo e qalla conoscenza.

Quando la tecnologia incontra l’arte allora possono nascere binomi moderni e ricchi di spunti universali al tempo stesso: l’una non esclude l’altra ma al contrario la arricchisce di significati e contenuti accessibili.

Stiamo parlando della applicazione realizzata da Contrasto per celebrare la potenza creativa e la profondità intellettuale del fotografo Mario Giacomelli: una app ricca, articolata e imperdibile per chi è appassionato di questo Maestro ma destinata anche a chi ama la fotografia e magari ancora non si è imbattuto nel genio di Giacomelli. Se è vero che “per tutto c’è una app” di certo non poteva mancarne uno così dettagliata per ripercorrere vita ed opere di uno dei più grandi fotografi italiani.

“L’applicazione consente di vivere le immagini di Mario Giacomelli in un modo mai conosciuto prima grazie alla ricchezza dei materiali presentati, all’interattività e alla grande qualità della visualizzazione. L’app disponibile in italiano e in inglese sia per iPad che per iPhone, contiene 273 immagini, navigabili singolarmente o con slideshow.”

Queste sono le premesse su l’App store che presenta l’opera sottolineandone la ricchezza di contributi video, interviste a critici e fotografi, immagini interattive e una visita virtuale alla ultima grande mostra di Mario Giacomelli. Oltre a immagini private e ad una dettagliata parte biografica, a cura del figlio del maestro, Simone Giacomelli.

App è progettata per iPhone e iPad
Costo dell'app 9,99 €

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Relativo link all'app store

Raccontami una foto: Annarita Curcio racconta l'immagine del "Fungo di Hiroshima" del 1945



Nella cosiddetta “era digitale” ogni giorno decine di immagini scorrono sotto i nostri occhi. Sono immagini che vengono usate per dare informazioni, per scopi pubblicitari, o semplicemente per testimoniare la propria presenza in un luogo.

Nel corso della storia però alcune immagini, per il valore intrinseco che possiedono, hanno acquisito uno spazio privilegiato nei nostri ricordi. Sono immagini che si sono trasformate in “icone”, imponendosi con il loro valore sociale e culturale non solo nell’ambito della fotografia, ma anche nel contesto storico e artistico nel quale sono state scattate, andando a influenzare l’opinione pubblica e a forgiare una memoria collettiva.

Laboratori Visivi inaugura il ciclo di incontri dal titolo: “Raccontami una foto” durante il quale vari professionisti dell’immagine saranno invitati a discutere, partendo da una singola immagine, del suo stile e del suo linguaggio, ma soprattutto del contesto sociale, storico, culturale e artistico in cui quell’immagine è nata e si è diffusa fino ad oggi.

Il primo incontro sarà condotto da Annarita Curcio, storica della fotografia e curatrice di mostre fotografiche. L’incontro sarà dedicato all’immagine del “Fungo atomico di Hiroshima” del 1945.

Venerdì 11 novembre, ore 18:30
Presso CinemAvvenire
Viale dello Scalo di San Lorenzo, 51
L’ingresso è gratuito

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"Visioni": mostra fotografica personale di Marianna Ciampa



Dal giorno 11 al 26 novembre 2011
Inaugurazione 11 novembre ore 18:00

Presso il cinema teatro Farnese Persol
Piazza Campo De' Fiori 56, roma

Ingresso libero

Altre informazioni

9 novembre 2011

Concorso fotografico internazionale “Oasis Photo Contest 2011”



La rivista Oasis, la Banca d’Alba, con l'organizzazione dell’AITN (Associazione Nazionale Turismo Naturalistico) indicono il concorso fotografico internazionale “Oasis Photo Contest 2011”, premio internazionale di fotografia dedicato alla natura e all’ambiente, al quale possono partecipare fotografi di tutto il mondo, dilettanti, amatori e professionisti.

Al fine di raggruppare le immagini simili il concorso si divide in sezioni, non basate su una divisione tassonomica ma concettuale: paesaggio, mammiferi, uccelli, altri animali, portfolio, fotografia subacquea, gente e popoli, mondo vegetale, amici di casa, tecniche di ripresa.

Il termine ultimo di accettazione delle immagini è il 30 Novembre 2011.

Il sito ufficiale del concorso con il regolamento e le foto delle passate edizioni

8 novembre 2011

Le foto vincenti delll'edizione 2011 del concorso National Geographic Italia



Tutti i vincitori delle quattro categorie dell'edizione 2011 del concorso fotografico di Nat Geo Italia, che con 14mila foto pervenute si afferma come uno dei più prestigiosi premi di fotografia amatoriale del paese.

Quella qui sopra e' la foto vincitrice della categoria "Persone" scattata dal fiorentino Edoardo Agresti, fotografo di professione, con un’immagine scattata a Vridavan, in India nel corso del festival dell’Holi: Agresti si è appostato sulla balaustra di un tempio ("Non mi volevano far salire, ho dovuto supplicarli", racconta), dove ha scattato questo suggestivo mosso con un tempo di esposizione di 1/3 di secondo.

Solo quattro premi su quasi 14.000 foto pervenute alla sesta edizione del concorso fotografico. Un’impresa non facile per la giuria.

Il resto della notizia direttamente dal sito del Nat Geo Italia

7 novembre 2011

Nuova fotocamera analogica: Holga 120 PAN Panorama



Anche nel settore della fotografia analogica qualcosa sembra tornare a muoversi... Recentemente e' stata presentata una nuova Holga!!!

Il nuovo modello consente di scattare su pellicole 120 in formato panoramico, in pratica ogni rotolo di pellicola da 120 e' possibile esporre 8 fotogrammi da 6 x 12 cm.

La nuova Holga ha un obiettivo da 90mm, un mirino ottico panoramico e un indicatore a bolla per verificare se abbiamo piazzato la fotocamera in piano prima di scattare.

Alcune caratteristiche:
- Lens Type: 90mm Optical
- Focus Mode: Adjustable / Zone Focus (Portrait/Small Group/Big Group/Infinity)
- Flash: 2 x Standard Hotshoe
- Native Film Format: 120 Medium Format
- Aperture Settings:
- Viewfinder: Eye Level Direct
- Tripod Mount: Yes
- Bulb (Long) Exposure: Yes
- Power: No batteries required
- Dimensions: 205x117x107mm
- Weight: 250g
- Accessories Included: 1 Take Up Spool, and 1 Strap
- Shots/Roll: 8 (6 x 12cm)
- Recommended Film: ASA100 (Sunny) or ASA400 (Cloudy/Indoors)
- Shutter: Leaf, 1/100s


Unica nota negativa e' il prezzo di vendita che al momento sembra essere un po' troppo elevato per una fotocamera tutta di plastica...

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Mostra fotografica "Stato d'Italia" di Emiliano Mancuso presso Officine Fotografiche



Stato d'Italia è un viaggio lungo tre anni attraverso il Paese, quello dei nostri giorni, alla ricerca di storie, cronache e volti della crisi economica e sociale che stiamo vivendo: dagli sbarchi di Lampedusa alla vita nei palazzi della politica romana, passando per Rosarno e la rivolta dei braccianti africani, fino ai ragazzi di Taranto che vogliono rimanere lontani dai fumi delle acciaierie Ilva. Le fotografie di Emiliano Mancuso ripercorrono alcuni dei più importanti fatti di cronaca della recente storia italiana.

«C’è un tempo perfetto per la fotografia documentaria, è quello del cambiamento: tensioni, stati di crisi, guerre, rivolte, migrazioni, diaspore, emergenze ambientali e umanitarie. Per i fotografi il mondo è sempre a portata di mano, non ci sono confini e ostacoli al desiderio di andare a vedere; solo la censura e la violenza, figlie dei regimi totalitari creati dagli uomini, possono impedire loro il movimento della curiosità.

A volte però non è necessario andare lontano, Emiliano Mancuso si è fermato qui, nel suo Paese, per guardare e cercare di capire. E la fotografia può aiutare, lui ne è consapevole. Strumento narrativo efficace, sa come farlo: immediata, personale, coinvolta e partecipe. Pone domande, induce al dubbio. Registra i cambiamenti. Punta al cuore, lo sappiamo. Il bianco e nero, della più alta tradizione documentaria, rafforza la visione delle difficoltà di questo tempo. Il fotografo filtra e sceglie, così come fanno gli autori dei testi. Il risultato è un lavoro corale, svolto come un compito necessario, guardando la realtà e scegliendone dei frammenti e selezionando storie. Un viaggio lungo tre anni attraverso l’Italia» - Renata Ferri


Presso Officine Fotografiche
Via Libetta 1, Roma
Dall'8 novembre al 9 dicembre 2011
Ingresso libero

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6 novembre 2011

4 novembre 2011

Inaugurazione nuova sede del collettivo WSP Photography


A poco più di due anni dalla nascita del Collettivo Fotografico WSP prima, e dell’Associazione Culturale poi, nasce finalmente lo spazio associativo dove organizzare eventi, corsi, laboratori, promuovere incontri con autori, fotografi e esponenti del mondo della fotografia.

La nuova sede nasce con lo scopo di essere un centro polivalente, per dare spazio e continuità ad attività che nascono nell’intento del libero confronto e della libera condivisione di conoscenze ed esperienze, nell’intento comune di mettersi in gioco sia professionalmente che personalmente.

La nuova sede vuole essere un nuovo punto di riferimento per tutti coloro che abbiano voglia di proporre idee, lavori e vogliano trovare un nuovo interlocutore con cui mettersi in gioco e provare ad emergere, migliorarsi o anche semplicemente iniziare a muovere i primi passi nel mondo della fotografia, per pura curiosità. Lo spazio, disposto su due livelli, nasce per essere adibito sia a sala mostre e sala corsi, sia spazio comune, aperto ai nostri associati, per visionare libri, riviste, o anche semplicemente bersi un caffè o un bicchiere di vino.

Dal 2009 il Collettivo WSP è stato attivo sul territorio romano e non solo tramite la propria attività fotografica, diffusa attraverso pubblicazioni su riviste nazionali, organizzazione di mostre e partecipazioni a festival fotografici, ottenendo diversi riconoscimenti e premi fotografici. L’attività associativa è cresciuta tramite l’organizzazione di corsi, di concorsi fotografici istituzionali, l’organizzazione di eventi culturali e la collaborazione con alcune importanti realtà fotografiche italiane.

Verrà presentata una selezione di opere dei fotografi dell’Associazione Culturale WSP. In mostra le foto di: Lucia Perrotta, Fausto Podavini, David Scerrati, Daniela Silvestri, Massimiliano Tempesta.

Sabato 5 novembre ore 18:30
Presso Via Costanzo Cloro 56/58 (metro b san paolo) Roma
Ingresso gratuito


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3 novembre 2011

Nuovo Nashville Hipstapak disponibile solo a novembre


Solo per il mese di novembre e' disponibile il nuovo Nashville Hipstapak per Hipstamatic, la famosa applicazione fotografica per iPhone.

Il nuovo package costa 79 centesimi e contiene una nuova lente ed una nuova interessante pellicola in bianco e nero.

Altre informazioni

Mostra fotografica: "Solutions" by NOOR nell'ambito di Fotoleggendo



Solutions by NOOR rientra nel progetto pluriennale dedicato al clima, pensato e realizzato dai fotoreporter di NOOR, agenzia fotografica e fondazione con sede ad Amsterdam e New York.

Solutions by NOOR fa seguito al progetto Consequences by NOOR e comprende più di 600 immagini scattate nei quattro angoli del pianeta. Dopo aver analizzato gli effetti dei cambiamenti climatici nel mondo, i fotografi di NOOR documentano le azioni intraprese in vari paesi per contenere l’aumento delle temperature e limitarne gli effetti.

Di seguito i progetti realizzati:
- Rinverdire il ghetto di Nina Berman. Stati Uniti, luglio – ottobre 2010
- La dolce soluzione brasiliana di Francesco Zizola. Brasile, ottobre 2010
- Tupande Miti! Silvicoltura sostenibile di Alixandra Fazzina. Repubblica Democratica del Congo, novembre 2010
- L’energia del vento di Kadir van Lohuizen. Cina, novembre 2010
- Terra a vapore di Pep Bonet. Islanda, novembre 2010
- Trasporti umani di Philip Blenkinsop. Bangladesh, ottobre 2010
- Il sole nelle mani di Stanley Greene. Kenya, novembre 2010
- La soluzione cubana di Jon Lowenstein. Cuba, ottobre 2010
- Il verde esodo russo di Yuri Kozyrev. Siberia, novembre 2010

I nove differenti progetti raccontano storie di uomini che, utilizzando risorse alternative ed energie rinnovabili, lottano quotidianamente contro l’aumento delle temperature globali.

Presso la galleria di 10b Photography
via San Lorenzo da Brindisi 10b, Roma

Inaugurazione mostra: venerdì 4 novembre ore 19.00
Mostra visitabile dal 5 novembre al 16 dicembre con orario:
dal lunedì al venerdì ore 10.00-13.30 e 15.00–19.00
sabato e domenica ore 15.00–19.00


Il resto della notizia dal sito di Fotoleggendo

2 novembre 2011

Disponibile online il numero 32 di Fraction Magazine



Da ieri e' disponibile gratuitamente online il nuovo numero di Fraction Magazine.

Il numero 32 contiene i lavori dei seguenti autori: Sarah Moore, Dave Powell, John Sypal, Kurt Simonson, Noah Rabinowitz e la recensione del libro "Within Shadows" di Susan Burnstine.

Leggi numero 32 di Fraction Magazine

1 novembre 2011

Disponibile online la rivista PhotographyBB numero 45



Da qualche giorno e' disponibile il numero 45 della rivista online PhotographyBB.

Altre informazioni sul nuovo numero
Il pdf del nuovo numero