30 settembre 2010

Mostra fotografica “Mazara del Vallo” di Lorenzo Maccotta


Mandeep Photography and beyond inaugura la VI edizione di FotoLeggendo, con la mostra “Mazara del Vallo” di Lorenzo Maccotta, fotografo dell’agenzia OnOff Picture.

Il progetto “Mazara del Vallo” prende spunto dalle dinamiche migratorie che da decenni coinvolgono il comune di Mazara in provincia di Trapani. E' un reportage ambientale che, attraverso uno sguardo teso a “vedere” l’immigrazione nelle sue qualità mutevoli e dinamiche, indaga le relazioni esistenti tra gli immigrati extracomunitari e il territorio. Elemento di congiunzione e allo stesso tempo metafora di un tessuto sociale dall’identità ibrida è l’acqua.

Mandeep photography and beyond
Via dello Scalo di San Lorenzo 55 - 00185 Roma
Vernissage: giovedì 30 settembre 2010 ore 19
Dal 30 settembre al 30 ottobre 2010 dal martedì al sabato dalle 16 alle 21
INGRESSO LIBERO

Il resto della notizia
Informazioni dal sito di Fotoleggendo
Il sito di Mandeep photography and beyond

Fotografi latinoamericani: Andrea Padilla



L'argentina Andrea Padilla e' giunta tra i finalisti del premio IILA-FOTOGRAFIA 2010 "Lo Crudo Cocido", organizzato dall'Istituto Italo-Latino Americano in occasione del festival internazionale della fotografia di Roma con l'intento di promuovere i migliori artisti latinoamericani.

Nata nel 1979 in Argentina. Studia belle arti presso l'universidad de Buenos Aires e la universidad Nacional De Colombia e si specializza in fotografia presso La Salle College International School Of Design a Bogota'. Dal 1999 espone i suoi lavori in Argentina, Colombia, Spagna e USA. Nel 2007 partecipa ad una esposizione collettiva presso il Museo De Arte Contemporaneo de Bogota'. Dal 2008 vive e lavora a New York, dove prepara progetti di respiro internazionale. Negli ultimi anni ha lavorato sul concetto di paesaggio realizzando opere di grande impatto.

Alcune foto di Andrea Padilla sono esposte dal 24 settembre al 23 ottobre 2010 presso la galleria dell'Istituto Italo-Latino Americano (IILA) a Palazzo Santacroce - Vicolo dei Catinari, 3 - Roma. Giorni e orari di apertura: dal lunedì al sabato, dalle 16.00 alle 20.00. Ingresso: libero

Il sito ufficiale della fotografa
Il sito ufficiale dall'Istituto Italo-Latino Americano
Abbiamo gia' presentato il premio "Lo Crudo Cocido" qui

Al via FotoLeggendo 2010

 

Con tante novità, il 30 settembre prende il via FotoLeggendo, la manifestazione organizzata e prodotta da Officine Fotografiche, realizzata grazie al contributo del Consiglio Regionale del Lazio e dell’Assessorato alla Cultura del Municipio Roma XI.

FotoLeggendo è promossa da Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Assessorato allo Spettacolo, Sport e Cultura della Regione Lazio, Provincia di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione-Sovraintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale e Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia.

La Manifestazione è inserita nel circuito nazionale Portfolio Italia organizzato dalla F.I.A.F. (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) ed è gemellata con il festival Boutographies - Rencontres photographiques de Montpellier.

Leggere le immagini per accrescere la conoscenza fotografica. E’ questa la filosofia di FotoLeggendo che, per la sua sesta edizione, ha disegnato una nuova geografia degli spazi espositivi che accompagneranno la manifestazione dal 30 settembre al 30 novembre 2010.

Come ogni anno, l’appuntamento principale è rappresentato dalle letture del portfolio, attorno alle quali ruoterà un fitto programma di mostre e proiezioni, cui si aggiungono decine di eventi satellite tra presentazioni editoriali, seminari, workshop, aperitivi con gli autori e premiazioni.

L’itinerario espositivo da San Lorenzo a Ostiense, passando per Trastevere giungerà fino a Garbatella.

Il resto della notizia
Il sito ufficiale di Fotoleggendo
Il sito ufficiale dell'associazione organizzatrice Officine Fotografiche

29 settembre 2010

Mostra fotografica "Robert Doisneau, Dal mestiere all’opera e Palm Springs 1960"



Lo spazio Forma inaugura la nuova stagione espositiva con alcune preziose stampe, molte delle quali inedite, di Robert Doisenau. Due mostre distinte dello stesso autore, a sottolineare la separazione, il taglio netto fra differenti visioni e percorsi artistici dell’autore.

In “Dal mestiere all’opera”, Doisneau mette in mostra la sua unica vera città. Quella Parigi della gente comune, delle banlieue, lontana dai riflettori delle luci, della moda, del cinema, dei giornali. Qui non ha committenti come Vogue o Renault (dove ha lavorato come fotografo industriale) che gli stabiliscono il tracciato creativo. Dal “mestiere”, l’occhio di Doisneau, sempre ansioso di vivere intensamente, si sposta con impeto verso “l’opera” e la poetica quotidiana della gente comune, dei ragazzi di strada, della Parigi non convenzionale, ma forse l’unica visuale che permette all’artista di appagare il suo bisogno privato, il suo desiderio di registrare, la sua più intima soddisfazione, insomma. Quelle foto che si farebbero vedere ai propri amici, e nemmeno sempre, per intenderci.

Con “Palm Springs, 1960″, la prospettiva di Doisneau cambia. La rivista Fortune lo incaricò di documentare l’esplosione urbanistica di una cittadina della California, fra deserto e mare. Le foto dell’artista parigino, qui a colori, sembrano esprimere tutto il paradosso di ciò che l’America mostrerà di essere. I toni sgargianti e vivaci, l’arredamento ridondante, finto e superfluo, si fonde con gli splendidi paesaggi, mostrando la realtà come un’illusione, e viceversa. Un parco giochi per grandi e bambini, e proprio per questo fatuo ed evanescente, quasi senza vita, o perlomeno senza la vita straripante dei bassifondi di Parigi.
Le due mostre vedono l’indispensabile collaborazione della Fondation Cartier-Bresson e l’Atelier Doisneau di Parigi.

Dal 22 settembre al 17 novembre 2010
Tutti i giorni dalle 10 alle 20
Giovedì e Venerdì dalle 10 alle 22
Lunedì chiuso
Spazio Forma, Piazza Tito Lucrezio Caro, 1 Milano


Il resto della notizia
Interessante articolo di Michele Smargiassi da "Fotocrazia" di Repubblica

28 settembre 2010

Sguardi Online n.72 - Settembre 2010



100 anni da Nadar, 50 anni di paesaggi italiani, 6 anni di LDPF, tutti i colori del mondo, i ritratti di attrici e pornodive, le lezioni di fotografia di Luigi Ghirri, i luoghi di Marcel Proust, icone glamour come Mike Jagger e Kate Moss e i consigli di un fotografo viaggiatore.

Nel centenario della morte di Félix Nadar, una mostra e un libro presentano una trentina di suoi ritratti accompagnati da opere di autori contemporanei che interpretano e declinano il genere del ritratto, da Frank Horvat a Gabriele Basilico, da Bernard Plossu a Francesco Zizola e Samantha Appleton.

A Pordenone va in scena una collettiva attorno al paesaggio italiano: 50 anni di visioni e interpretazione attraverso differenti scuole di pensiero e proposte di autori come Mario Giacomelli, Franco Fontana, Ugo Mulas, Mimmo Jodice, Olivo Barbieri, Luca Campigotto. A Lucca, invece, si prepara la sesta edizione del LuccaDigitalPhotoFest, dedicata quest'anno alla donna come icona, musa ispiratrice, fotografa. Nell'intervista il direttore Enrico Stefanelli ci presenta le novità e gli autori di questa edizione e dice la sua sulle tendenze della fotografia contemporanea.

Un'immersione in tutti i colori del mondo ce la offre lo storico francese Michel Pastoureau con il suo Croma, dove riflette e indaga sul significato dei sei colori base - giallo, verde, rosso, blu, nero e bianco - aiutato e accompagnato dalle immagini di, tra gli altri, Steve McCurry, Martin Parr, Susan Meiselas, Bruno Barbey, Raghu Rai, Peter Marlow. Uno sguardo retrospettivo sui ritratti trasognati di Gianfranco Salis, ritrattista e fotografo di scena per cinema e teatro, ci riporta in un mondo femminile sospeso tra Giorgio Armani e Moana.

Luigi Ghirri è stato anche un maestro vero e proprio perché alla fine degli anni ‘80 tenne delle lezioni di fotografia all'Università del Progetto di Reggio Emilia; dopo vent'anni quelle conversazioni sono state trascritte e Quodlibet e ne ha fatto un prezioso volume. Nel corso di due anni Eva Tomei è andata sulle tracce di Marcel Proust e della sua Recherche e ne ha restituito in bianco e nero scorci e atmosfere.

Infine le news. Glamour e luci della ribalta, ma anche visioni intime e inedite nella Kate Moss ritratta da Mario Testino, pubblicata da Taschen, e nel libro fotografico dedicato al divo da sempre Mick Jagger edito da Contrasto, che manda in libreria anche i consigli di un fotografo viaggiatore di Olivier Föllmi.

Come sempre, buone visioni e letture e buoni viaggi con Sguardi.
[Antonio Politano]

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Il numero 72 della rivista in PDF

27 settembre 2010

Fotografi latinoamericani: Bruno Zorzal



Il brasiliano Bruno Zorzal e' giunto tra i finalisti del premio IILA-FOTOGRAFIA 2010 "Lo Crudo Cocido", organizzato dall'Istituto Italo-Latino Americano in occasione del festival internazionale della fotografia di Roma con l'intento di promuovere i migliori artisti latinoamericani.

Nasce in Brasile nel 1979. Studia Comunicazione Sociale e Giornalismo presso la Universidade Federal Do Espirito Santo (EFES) in Brasile e si specializza in fotografia con un master presso la Scuola Romana di Fotografia in Italia. A breve iniziera' un master in Arti Plastiche presso la Universite' Paris VIII in Francia. Lavora come reporte freelance per testate italiane e brasiliane e affianca alla fotografia la realizzazione di video e cortometraggi. Espone le sue opere fotografie e video in diversi paese, fra cui Brasile, Francia, Italia e USA. Vive e lavora fra l'Italia e il Brasile.



Alcune foto di Bruno Zorzal sono esposte dal 24 settembre al 23 ottobre 2010 presso la galleria dell'Istituto Italo-Latino Americano (IILA) a Palazzo Santacroce - Vicolo dei Catinari, 3 - Roma. Giorni e orari di apertura: dal lunedì al sabato, dalle 16.00 alle 20.00. Ingresso: libero

Il sito ufficiale del fotografo
Il sito ufficiale dall'Istituto Italo-Latino Americano
Abbiamo gia' presentato il premio "Lo Crudo Cocido" qui

Conversazioni di fotografia: “La postproduzione tra realtà, etica e mistificazione”



L’Associazione culturale Wide Shut Photography – WSP, propone un nuovo incontro per il ciclo “Conversazioni di fotografia”, per discutere l’argomento con due grandi professionisti del settore, Daniele Coralli (Interno Grigio, Roma) e Claudio Palmisano (10b photography, Roma).

“Travestimento della situazione reale”, come Leroy l’ha definita o reinterpretazione dell’immagine? Discuteremo con loro quanto sia determinante oggi il lavoro di postproduzione e come si sia trasformato il lavoro di stampa, da “artigiano” a interprete dell’immagine.

Il ciclo “Conversazioni di fotografia” prevede una serie di dibattiti con esponenti del mondo della fotografia, fotografi, docenti, esperti di fotografia ed artisti emergenti per parlare e discutere di fotografia con contributi audio, video e racconti di esperienze professionali e non solo. Scopo degli incontri è quello di creare gruppi di pensiero e momenti di condivisione che, attraverso il racconto di esperienze e immagini, accrescano la cultura fotografica di ogni partecipante, fornendo spunti di riflessione, idee per nuovi lavori, nonché consigli pratici per tramutare passione in professione.

Martedì 28 settembre 2010 – ore 19.30
Oblomov – Via Macerata 58 – Roma
INGRESSO GRATUITO


Il resto della notizia lo potete leggere qui

25 settembre 2010

Mostra fotografica "Villaggio Olimpico Roma"



Nel 1960 Roma ospitò la 17ma olimpiade dell’era moderna. E proprio gli anni a cavallo tra il 1955 e il 1960 erano destinati a diventare per la città gli anni delle “prime volte”. La prima volta dal dopoguerra che l’attenzione del mondo si focalizzava sull’Italia per un grande evento sportivo; la prima volta che la televisione irrompeva nel mondo delle competizioni agonistiche, cambiando per sempre il modo stesso di vivere e concepire lo sport. E quelle “prime volte” avrebbero cambiato anche il panorama urbano della Capitale; destino volle che Roma e le Olimpiadi restassero legate in un duraturo abbraccio simbiotico. Nel 1955, l’anno che vide trionfare la candidatura di Roma su quella di Losanna, fu inaugurata la prima linea della metropolitana, poi fu la volta della riqualificazione dell’Eur. Infine, a partire dal 1958 il progetto più ambizioso: la risistemazione del quadrante centrosettentrionale della città, con la costruzione del Villaggio Olimpico, destinato ad ospitare 5.300 atleti in rappresentanza di oltre 80 Paesi. Ma non è tutto. Dismessa la sua veste sportiva, il “Villaggio” sarebbe entrato a pieno titolo nella toponomastica cittadina.

Foto di Alessandro Dandini De Sylva, Antonello Mazzei,
Eleonora Calvelli, Federico Ciamei, Marco Rapaccini

La mostra fa parte del circuito del festival internazionale della fotografia di Roma edizione 2010.

Dal 28 settembre al 17 ottobre 2010
Project Room Villa Glori
Via Argentina 10, Roma


Altre informazioni qui dal sito di [nove] photography
La pagina dedicata sul sito del festival

24 settembre 2010

FotoGrafia 2010 - Festival Internazionale di Roma (IX Edizione)


Nuova edizione di FotoGrafia Festival Internazionale di Roma, il cui tema quest'anno è FUTURSPECTIVES, ovvero "può la fotografia interpretare il futuro?"

FotoGrafia Festival Internazionale di Roma è giunto alla nona edizione ed è lo stesso Marco Delogu (fondatore e direttore artistico fin dalla creazione della manifestazione), come sostiene nel testo pubblicato sul catalogo, a “sentire i brividi” per aver raggiunto questo traguardo. E tale sensazione è, oltretutto, ancora più prevedibile viste le difficoltà iniziali che hanno messo in forte discussione l’evento del 2010.

Dal 24 settembre al 24 ottobre 2010
Macro Testaccio / Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma / Telefono 060608
Orario: martedì – domenica 16.00 – 24.00 / chiuso lunedì


Intervista di cultframe con il direttore artistico Marco Delogu
Il sito ufficiale del festival
La pagina del museo MACRO che ospita il festival

23 settembre 2010

Fotoconfronti 2010, seconda Biennale dei giovani fotografi italiani


Si apre il 25 Settembre con la presentazione dei lavori scelti, e relativi autori, la II Biennale dei giovani fotografi italiani “In Viaggio: tragitti del corpo – percorsi della mente”, nella affascinante cornice del ex carcere mandamentale di Bibbiena, in provincia di Arezzo.

L’evento si inserisce nell’ormai consolidato circuito “FIAF”, cooperativa-associazione che lavora nello sviluppo e nella promozione dell’arte fotografica contemporanea proponendo oltre 12 tappe nazionali di incontri e letture portfolio, premi, seminari.

Nell’ambito di “Fotoconfronti 2010” a Bibbiena, sono invitati docenti delle accademie d’arti visive, critici, direttori museali e di fondazioni private a relazionare sui temi vicini alla cultura dell’immagine: editoria, nuove tecnologie, tecniche di stampa, ideazione, realizzazione e diffusione dei progetti di ricerca visuale.

25-26 settembre 2010
Ex-carcere mandamentale, via delle Monache n. 2 - Bibbienna (AR)

Il resto della notizia
Il sito ufficiale della manifestazione

22 settembre 2010

Mostra fotografica "Lo Crudo Cocido"



Dal 24 settembre al 23 ottobre 2010 l'Istituto Italo-Latino Americano (IILA) presenta nella sua Galleria l'esposizione "Lo Crudo Cocido".

In mostra i lavori del vincitore e dei finalisti della III edizione del premio dedicato ai giovani fotografi latinoamericani. Gli oltre 60 partecipanti hanno esplorato il tema "La Natura in relazione alla metropoli", raccontando l'elemento naturale (o quel che ne rimane) all'interno delle città, ma anche la natura degli agglomerati urbani e dell'homo metropolitanus che li abita.

Le fotografie guardano al dialogo tra umanità e pianeta, cultura e natura nell'ottica alternante del predominio dell'una e della resistenza dell'altra.

GALLERIA DELL'IILA
Istituto Italo-Latino Americano
Palazzo Santacroce - Vicolo dei Catinari, 3 - Roma
Giorni e orari di apertura: dal lunedì al sabato, dalle 16.00 alle 20.00.
Ingresso: libero


Altre informazioni
Galleria fotografica
Il sito dell'istituto italo-latino americano

21 settembre 2010

Fujifilm FinePix X100, una compatta con sensore APS-C


Fujifilm ha annunciato FinePix X100, una compatta digitale dal design classico.

È dotata di un sensore CMOS APS-C da 12 megapixel, un processore EXR, uno schermo LCD da 2,8 pollici con una risoluzione di 460.000 pixel ed un obiettivo Fujinon f/2 che è equivalente ad un 35mm. La sensibilità iso va da 200 a 6400 espandibili fino a 100 e 12800. Sono presenti controlli fisici per tempi di scatto, apertura e compensazione dell’esposizione.

Particolare è senza dubbio anche il mirino di tipo ibrido, l’utente può scegliere se utilizzare la versione ottica o quella elettronica. La X100 può registrare video HD 720p e dispone anche di una slitta per flash. Sarà disponibile all’inizio del 2011 e dopo il salto potete vedere un video che ne presenta le principali novità.

Dal punto di vista delle caratteristiche si tratta di un’ottima fotocamera che si inserisce in un segmento non troppo affollato, ma le vendite saranno ampiamente condizionate dal prezzo di vendita.

Le caratteristiche in breve:
* 12.3 effective megapixels (APS-C CMOS sensor, 1.5X crop)
Imaging sensor is optimized specially for the camera
EXR processor promises high definition, sensitivity and dynamic range
* Fixed 23 mm f2.0 Fujinon lens (35 mm equivalent)
9 blade aperture diaphragm, 10 cm (4 inch) minimum focusing distance, built-in ND filter
* 2.8 inch LCD; Hybrid Viewfinder (combines an optical viewfinder with a built-in LCD that displays an overlay of shooting information and can also double as a dedicated EVF)
* Magnesium alloy body
* Full manual controls with RAW mode and live view
* Manual aperture ring and exposure compensation/shutter speed dials
* HD movie mode
* SD/SDHC/SDXC memory card slot
* Uses a lithium-ion battery
* Will be available in 2011; price to be announced (ndr: circa 1000euro)


Il resto della notizia con un video pubblicitario
La notizia da dpreview.com

Philippe Gronon, "L'objet de la photographie" booksigning


In occasione della mostra di Philippe Gronon L’altro lato che si tiene fino al 17 ottobre 2010 nell’Atelier del Bosco dell’Accademia di Francia a Roma - Villa Medici, nell’ambito di FotoGrafia Festival Internazionale di Roma, s.t. foto libreria galleria ospita il booksigning del volume L'object de la photographie (mamco, 2010, inglese/francese, testi critici di Catherine Perret and Éric de Chassey)) che raccoglie il lavoro del fotografo francese.

La mostra L’altro lato presenta una selezione di fotografie provenienti dalla serie Versos, in cui l’artista dal 2005 fotografa il retro di un’opera d’arte, che seleziona da collezioni private e pubbliche (Centre Pompidou, Louvre, Musée d'art moderne de Saint-Etienne, ecc.), facendo vedere esclusivamente il telaio o il supporto. La relazione tra il dritto e il rovescio dell'oggetto, che perfino il titolo dell’opera stessa vuole sottolineare, instaura una tensione produttiva tra ciò che si vede e ciò che si immagina. Philippe Gronon utilizza, in questa serie, la fotografia per interrogare i mezzi e le tecniche di quest’arte nel corso della sua storia. La scelta delle opere fotografate non si basa sulla notorietà dell’opera, ma su ciò che “l’altro lato” di essa riesce a raccontare della vita e delle vicissitudini dell’oggetto come la cornice, i ganci, i rinforzi, le etichette, ecc. posizionati sul telaio. Il soggetto di questa serie si colloca sulla scia di quelle precedenti (da Chassis Photographiques a Ecritoires) nelle quali non sono tanto in questione la pittura e il quadro come immagini, ma piuttosto la pittura e il quadro come oggetti. A progetto terminato, la serie completa di Versos riunirà una cinquantina di lavori. Una mostra di Philippe Gronon, dal titolo Retournements, è attualmente in corso al Musée des beaux-arts di Nantes fino al 18 ottobre 2010. Un catalogo bilingue francese/inglese, L’objet de la photographie, è edito dal Mamco e da les Presses du Réel, con testi di Éric de Chassey e Catherine Perret.

Mercoledì 22 settembre 2010 dalle 19:30 alle 22:00
Presso s.t. foto libreria galleria
Via degli ombrellari, 25 Roma

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20 settembre 2010

Prima recensione della nuova Panasonic LX5



A fine Luglio 2010 Panasonic ha recentemente presentato la DMC-LX5 che e' l'evoluzione dell'interessante compatta LX3.

La nuova versione è dotata di obiettivo grandangolare da 24 mm LEICA DC VARIO-SUMMICRON f/2.0 con zoom ottico 3,8x. Il grandangolo da 24 mm, a bassa distorsione e ad alta risoluzione, permette di catturare immagini dinamiche senza perdere le più piccole sfumature sull’intera superficie dell’inquadratura. Il diaframma a iride, con apertura f/2.0-3.3, contribuisce a creare scene mozzafiato con morbide sfumature nelle aree fuori fuoco. Se comparato ai normali obiettivi delle fotocamere da 35 mm, il grandangolo da 24 mm ha un campo visivo più ampio del 213%.

Qui potete leggere la prima recensione di questa interessante compatta

Aggiornamento Hipstamatic 170 per Iphone



E' disponibile da un paio di giorni l'aggiornamento alla versione 170 della nota applicazione per Iphone che consente di scattare foto "vintage" con il melafonino.

Le novita' introdotte sono:
- HipstaMart Print Lab per stampare le foto direttamente dall'applicazione attraverso un apposito service
- La possibilita' di caricare le foro sul proprio account Tumblr
- La possibilita' di disabilitare il flash LED su iPhone 4
- Un nuovo HipstaPak (include la lente "Bettie XL" e la pellicola "Ina's 1935"


Questa versione risolve anche alcuni piccoli problemi della precedente.

Il resto della notizia
Il sito ufficiale del produttore
Galleria di foto scattate con il nuovo Mission HipstaPak

19 settembre 2010

18 settembre 2010

Daido Moriyama - "Visioni del mondo"



"Visioni del mondo", prodotta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e curata da Filippo Maggia, è la prima grande retrospettiva italiana dedicata all’artista giapponese Daido Moriyama.

La sua è una ricerca senza sosta di "esperienze visive" che ne ha impegnato tutta la vita. Un autore che supera i cliché della fotografia di strada, un "cacciatore" solitario e fuori dagli schemi che passa dallo scatto dal vivo alle fotografie di fotografie - tratte da magazine, poster, pubblicità... - poco interessato a registrare la realtà, ma, al contrario, concentrato a fissare l'attimo in cui la sua visione, il suo sentire e il suo stesso senso del tempo intersecano il mutevole e frammentario divenire del mondo che lo circonda.

I bianchi e neri sgranati, molto contrastati, talvolta sovraesposti e volutamente sfocati, ci mostrano il suo sguardo sulle cose e, al contempo, offrono un racconto estremamente lucido delle trasformazioni che hanno segnato la recente storia giapponese.

Daido Moriyama. Visioni del mondo
Ex Ospedale Sant’Agostino - Largo Porta Sant'Agostino 228, Modena
17 settembre – 14 novembre 2010
http://www.mostre.fondazione-crmo.it

Japan Contemporary
Fotomuseo Panini - Via Giardini 160, Modena
17 settembre – 14 novembre 2010
http://www.fotomuseo.it

Il resto della notizia
Galleria web con alcune foto in mostra

Quinta maratona fotografica digitale FNAC



Fnac, fedele al proprio impegno di divulgazione della fotografia, promuove domenica 3 ottobre 2010 la quinta edizione della Maratona Fotografica Digitale, nelle città di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino e Verona.

Un momento di incontro per tutti gli appassionati di fotografia, grandi e bambini, per stare insieme e “scattare la propria città”... e un’opportunità per vincere fantastici premi!

Altre informazioni le trovate qui.

17 settembre 2010

Presentata la nuova Nikon D7000



Torino, 15 settembre 2010 – Nikon presenta la nuova reflex digitale D7000, splendido mix di qualità d’immagine, elevata affidabilità e straordinarie prestazioni: il tutto in un corpo camera ergonomico e robusto ma al tempo stesso non ingombrante e, quindi, comodamente trasportabile ovunque.

La D7000 assicura una qualità d’immagine superiore in virtù di una serie straordinaria di caratteristiche tecnologiche, tra cui il nuovo sensore d’immagine CMOS formato DX da 16,2 milioni di pixel e l’avanzato e rinnovato motore di elaborazione d’immagine EXPEED 2. Quest’ultimo, oltre a garantire fotografie (e video) di alto livello, consente anche una straordinaria velocità di elaborazione e l’utilizzo di molteplici funzioni con maggiore potenza. Anche la sensibilità alla luce è stata potenziata ed ora è possibile estendere la gamma ISO da 100 a 6.400, raggiungendo, addirittura, il valore equivalente di 25.600, in modalità Hi-2: questo garantisce dettagli eccezionali con rumore minimo, anche quando si fotografano soggetti in movimento o in situazioni di luce scarsa senza l’ausilio del flash.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI:
* Nuovo sensore CMOS formato Nikon DX da 16,2 milioni di pixel che, grazie all’estesa gamma ISO, offre colori e dettagli eccezionali, sia in fase di ripresa foto che video
* Nuovo motore di elaborazione d’immagine EXPEED 2: qualità superiore delle immagini, velocità di elaborazione straordinaria e possibilità di attivare più funzioni contemporaneamente, con ridotto consumo energetico
* Elevata sensibilità ISO (100-6400, estendibile fino a 25.600 equivalente): basso rumore ma dettagli sempre estremamente nitidi
* Nuovo sensore esposimetrico RGB da 2.016 pixel: migliore efficacia del sistema di riconoscimento scena per immagini di elevata qualità, sempre
* Innovativo sistema Autofocus con 39 punti di messa a fuoco di cui 9 punti a croce al centro: grazie ad esso vengono migliorate le prestazioni, sia in termini di riconoscimento che di inseguimento del soggetto messo a fuoco, a prescindere da dove esso si trovi all’interno dell’inquadratura
* Mirino reflex a pentaprisma con copertura del 100% circa ed ingrandimento 0,94x, per una visione ed una messa a fuoco incredibilmente precisa della scena ripresa
* Elevata resistenza del corpo camera, in virtù della lega di magnesio con cui è costruita la parte superiore e posteriore e dell’impermeabilizzazione contro polvere e umidità: ciò permette di effettuare riprese anche nelle condizioni più estreme, senza timore
* Funzione D-Movie per la ripresa video in full HD: modalità AF-F (autofocus continuo) attivabile in fase di registrazione dei filmati e funzioni di editing “on camera”, con cui selezionare un diverso punto di inizio e/o fine del filmato o estrapolare da esso uno o più fotogrammi componente/i lo stesso. È, inoltre, possibile utilizzare un microfono esterno (opzionale) per una registrazione audio stereo di ancora maggiore qualità
* Connessione HDMI e compatibilità CEC: è possibile visualizzare le proprie immagini e i propri video in full HD su un televisore ad alta definizione potendoli comandare dal telecomando TV attraverso lo standard CEC.
* Modalità Live View facilmente attivabile, potenziata da nuove modalità AF a contrasto di fase: il rilevamento del volto a contrasto di fase AF, per esempio, è più veloce è più potente che mai. Possono essere riconosciuti, infatti, fino a 35 volti in soli in soli 0,08 secondi circa, anche se i soggetti non guardano direttamente la fotocamera. Grazie alla funzione Tracking, invece, è possibile mantenere i soggetti a fuoco anche quando si muovono. La modalità Area AF normale, invece, è consigliata per individuare il soggetto automaticamente a fuoco, mentre quella AF “wide-area” si rivela utile quando si scatta a mano libera
* Otturatore testato fino a 150.000 scatti e capace di raggiungere la velocità di 1/8000 di secondo
* Doppio slot per memory card: più opzioni di salvataggio delle immagini e dei video e di organizzazione delle stesse, con possibilità di effettuare backup da una scheda all’altra, per una gestione ottimale dei file
* Velocità di scatto in sequenza di 6 fotogrammi per secondo, con tempo di attesa tra uno scatto e l’altro di circa 0,05 secondi: nessun attimo sarà perso
* Numerose funzioni di playback, tra le quali: modo riproduzione fino a 72 miniature, calendario e organizzazione foto per data di scatto
* Svariate funzioni di ritocco on-camera, di editing video e nuova modalità “bozzetto colore”
* Controllo della tonalità e del colore: i vari Picture Control consentono di impostare, prima dello scatto, aspetto e atmosfera delle fotografie e dei video
* Nuovo motore di elaborazione d’immagine EXPEED 2, che consente di svolgere contemporaneamente più attività con maggiore velocità e potenza
* Il nuovo software Nikon ViewNX 2, compreso nella confezione della Nikon D7000, propone le operazioni base del predecessore, offrendo una maggiore operabilità, un più raffinato GUI (Graphic User Interface) ed una gamma di funzioni che consentono di editare foto e video.
* Monitor LCD TFT da 7,5 cm (3 pollici): 920.000 punti, ampio angolo di visione (170°) e vetro rinforzato, per una visione immediata e precisa delle proprie immagini e video
* Compatibile con l’ampia gamma di obiettivi NIKKOR
* Batteria ricaricabile Li-ion EN-EL15, che permette una gestione intelligente dell’energia: massime performance con consumo energetico ridotto al minimo

Altre informazioni
Quelli di dpreview.com ci hanno gia' messo le mani sopra (anteprima)

16 settembre 2010

Félix Nadar & Co: il ritratto a 100 anni dalla sua scomparsa



Per soddisfare gli appassionati di sguardi visionari, gettare più di uno sguardo sulle evoluzioni del linguaggio fotografico e su quelle del ritratto, dagli scatti dei pionieri ad oggi, ben tre mostre ed un libro edito da Postcart, rendono omaggio al centenario della scomparsa di Félix Nadar, accostando i suoi ritratti a contributi contemporanei.

A Roma il Centre Culturel Saint Louis de France con «Ritratti di prima e di poi» fino al 30 settembre, e la 10b Photography Gallery di Roma con «Lunga vista sul ritratto» fino al 3 ottobre, entrambe a cura di Renata Tartufoli, e dal 13 ottobre all’8 novembre il Museo Marino Marini di Firenze con «Félix Nadar&Co.», a cura di Giorgia Losio, ospiteranno i ritratti di Félix Nadar insieme alle opere di fotografi caratterizzati da stili diversi quanto le loro generazioni.

Il resto della notizia.
Il sito della 10b Photography Gallery
Il sito del centro culturale francese a Roma

15 settembre 2010

Canon presenta la Powershot G12



Ad un anno dall'uscita della G11 ecco puntuale la G12, le principali novita' rispetto al modello precedente sono un rinnovato sistema di stabilizzazione d'immagine e la possibilita' di registrare i video in HD a 720p...

Ecco in breve le principali caratteristiche:
* 10.0 Megapixel, larger-than-average 1/1.7" CCD (same as G11)
* F2.8-4.5, 5X optical zoom lens, equivalent to 28 - 140 mm
* Hybrid optical image stabilization compensates for both angular and shift camera shake
* Flip-out, rotating 2.8" LCD with 461,000 pixels + optical viewfinder
* New control dial on the front of the camera for adjusting manual settings; ISO dial now more precise (1/3 stop increments)
* Smart Auto mode picks a scene mode for you
* Full manual controls, including RAW support
* Hot shoe for external flash
* Electronic level
* New HDR feature combines three exposures into one photo with improved contrast
* Now records movies at 1280 x 720 (24 fps) with stereo sound
* HDMI output
* Optional telephoto conversion lens and underwater case
* SD/SDHC/SDXC/MMC/MMCplus/HC MMCplus card slot
* Uses NB-7L lithium-ion battery, 370 shots per charge
* Ships in early October for $499


Altre informazioni su dpreview.com
Altre informazioni su dcresource.com

Idea-Realizzazione-Selezione di un racconto fotografico



Si terrà il 21-22-23 Settembre 2010 a Roma il workshop condotto da Isabelle Grattard - Picture editor di Libération - dal titolo "Idea-Realizzazione-Selezione di un racconto fotografico" .

Tre serate organizzate da Laboratori Visivi per esplorare le dinamiche del mercato editoriale dell'immagine e scoprire tecniche e modalità per selezionare al meglio i propri lavori fotografici. Il Workshop è rivolto a fotografi, fotoamatori e professionisti interessati a migliorare la selezione dei propri lavori fotografici con particolare attenzione alle esigenze del mercato editoriale.

Il workshop avrà una durata complessiva di 8 ore e si svolgerà a Roma nel quartiere San Lorenzo. É gradita la presentazione da parte dei partecipanti di un proprio lavoro fotografico che sarà oggetto di discussione e di editing durante gli incontri.

Orari: 19.30-22.00
Costo: € 190
L'incontro è in lingua francese con traduzione simultanea in italiano.





Isabelle Grattard

Picture editor di Libération dal 2004. Produce per conto del quotidiano assignments su tematiche politiche, sociali, storiche e scientifiche. Lavora a stretto contatto con le più importanti agenzie fotogiornalistiche internazionali, e collabora con fotografi freelance, case editrici, festival, gallerie e musei. Ha studiato presso la Scuola Nazionale Superiore di Fotografia di Arles.

Altre informazioni qui.

14 settembre 2010

Mostra fotografica "Che ci faccio io qui?"



La mostra documenta la condizione di madri e bambini nelle carceri italiane attraverso le immagini raccolte da cinque grandi fotografi in altrettanti Istituti penitenziari femminili.

"Che ci faccio io qui?" nasce dalla collaborazione tra l'agenzia Contrasto e l’Associazione di volontariato A Roma Insieme, impegnata da tredici anni con le donne del carcere romano di Rebibbia.

Le foto sono state scattate in cinque Istituti penitenziari femminili: Roma - Rebibbia, Avellino - Bellizzi Irpino - Pozzuoli, Milano - San Vittore, Torino - Lo Russo e Cutugno, Venezia - Giudecca.

Il reportage fotografico è stato realizzato da 5 professionisti di fama internazionale, selezionati tra quelli più attenti ai problemi sociali e alle questioni carcerarie: Marcello Bonfanti, Francesco Cocco, Luigi Gariglio, Mikhael Subotzky e Riccardo Venturi, a cui è affidato il compito di documentare la realtà, spesso sconosciuta o ignorata, della vita quotidiana delle donne detenute e dei loro bambini.

La mostra si tiene a Roma, presso la Sala Santa Rita, dal 9 al 29 settembre 2010.
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 18. Ingresso libero.


Il resto della notizia sul sito di Contrasto
L'annuncio sul sito dell'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma

13 settembre 2010

Chiara Tocci vince il primo Premio Marco Pesaresi



Il primo premio del "SI Fest - Savignano Immagini Festival di Fotografia 2010" (borsa 5.000 euro) dedicato alla figura del fotografo Marco Pesaresi è stato assegnato a Chiara Tocci, per il progetto "Life After Zog".

Denis Curti, Direttore dell’Agenzia Contrasto, ha annunciato il nome della vincitrice, della nona edizione, premio Marco Pesaresi, assegnando la borsa di studio del valore di 5.000 euro alla fotografa ventottenne Chiara Tocci che ha partecipato con un lavoro dal titolo: “Life After Zog”.

Un premio molto importante, anche sul piano personale. Denis Curti ha raccontato con una certa commozione le ragioni di un legame affettivo ancora molto forte tra il festival di Savignano, l’agenzia Contrasto e la figura di Marco Pesaresi. Dopo nove anni dall’istituzione del premio, il tema della lontananza presente nel lavoro vincitore, sembra particolarmente indicato a sottolineare lo stesso sentimento di lontananza conseguente agli anni successivi alla scomparsa di Marco Pesaresi.

Chiara Tocci, ventotto anni, è nata ad Acquaviva delle Fonti, in provicia di Bari e attualmente vive a Cardiff in Inghilterra, dividendo la sua vita professionale tra i due paesi. All’annuncio del premio si trovava in Galles. Il suo lavoro, “Life After Zog”, ha preso forma negli anni ’90 quando dalla costa pugliese assistiva agli sbarchi degli albanesi. Questo l’ha spinta a fare un viaggio per conoscere la storia di queste persone verso i loro luoghi d’origine a nord dell’Albania.

La giuria ha così motivato la decisione:
“Per la capacità dell’autrice di raccontare la sua ricerca con un insieme di lirismo e contemporaneità. Colpisce il linguaggio diretto e sincero verso il soggetto che diventa immediatamente documento”

Infine, ha continuato Denis Curti: “L’aspetto che ha colpito di più la giuria è stato il livello di indagine particolarmente alto riscontrato nei lavori presentati. Tutti i reportage presentati avevano il tratto comune di essere figli del loro tempo, assolutamente aderenti al momento storico che stiamo vivendo”.


PREMIO MARCO PESARESI - BORSA DI STUDIO
promosso da Savignano Immagini, Contrasto e Il Fanciullino di Isa Perazzini Pesaresi
con il sostegno di Fnac e Comitato Turistico di Torre Pedrera
Componenti giuria: Denis Curti, Mario Beltrambini, Carmelo Bongiorno, Christian Gattinoni, Paola De Grenet, Valeria Moreschi, Massimo Sordi.

Altre informazioni
Il sito ufficiale dell'artista premiato Chiara Tocci

Corso di fotografia BASE e LABORATORIO di fotografia di WSP



L’Associazione Culturale Wide Shut Photography – WSP presenta la seconda edizione del corso di fotografia base che partirà il prossimo 29 settembre e la prima edizione del Laboratorio Fotografico che partirà il prossimo giovedì 7 ottobre. Docente il fotografo Fausto Podavini.

Corso Base
Il corso, aperto a tutti e soprattutto a chi si avvicina alla fotografia con curiosità e con l’intenzione di approfondirne e affinarne la tecnica, ha la finalità di fornire una serie di concetti base che porteranno a scattare una foto tecnicamente corretta. Attraverso un modello didattico guidato che miscela teoria e pratica e che attraversa alcuni dei linguaggi e degli strumenti più importanti dell’arte fotografica moderna, si vuole stimolare la creatività del singolo, aiutandolo sia nella capacità di lettura e visione delle immagini che ogni giorno scorrono nelle proprie vita, sia nella realizzazione del proprio percorso compositivo.

Laboratorio di fotografia
Il laboratorio di fotografia è dedicato in particolare a tutti i fotografi che hanno una già acquisito una conoscenza delle tecniche base e desiderano affinare le proprie conoscenze attraverso un approccio maggiormente pratico e sul campo, volto alla realizzazione di un proprio progetto fotografico completo. Ampia parte delle lezione teoriche saranno dedicate all’educazione all’immagine e al delicato lavoro di editing per affinare la capacità di costruzione di un racconto fotografico snello e d’impatto e una migliore selezione del proprio portfolio fotografico.
Una parte del corso sarà poi espressamente dedicata alla fotografia digitale, fornendo agli studenti alcune tecniche di base di Photoshop e Sviluppo del Raw, fondamentali per una buona presentazione del lavoro. Oltre a le uscite fotografiche con il docente, i partecipanti saranno invitati a realizzare delle esercitazioni pratiche e sviluppare un proprio progetto fotografico personale che sarà valutato alla fine alla fine del percorso.


Il resto della notizia e altre informazioni sui corsi
Il sito del docente Fausto Podavini

12 settembre 2010

11 settembre 2010

Iphone4 test utilizzo funzione di HDR nativo.



A seguito dell'introduzione del nuovo sistema operativo l'Iphone4 scatta in maniera "nativa" foto in HDR... Cominciano a circolare i primi test di utilizzo e dalle prime impressioni sembra che la nuova funzionalita' sia molto apprezzata da parte di chi l'ha provata...

Qui trovate alcuni scatti di prova con e senza HDR.

10 settembre 2010

Scattare con lentezza



Riuniti da un animatore infaticabile come Mario Beltrambini, alcuni amici hanno dato vita a un manifesto per una pratica fotografica divergente dai modelli correnti.

Il manifesto Slow-Photo sarà presentato appunto al festival Savignano Immagine domenica 12 settembre alla mattina.

Il resto della notizia qui.

9 settembre 2010

Mostra fotografica "Il Mondo che non vedo" di Fabiano Parisi



Il progetto in mostra "Il Mondo che non vedo" attraverso le opere fotografiche di Fabiano Parisi, punta l'obiettivo su un racconto per immagini dei luoghi abbandonati e degradati delle nostre città.

Le opere esposte seguono due tipologie stilistiche: da un lato le fabbriche dismesse, emblema di una superata ideologia della produzione e del lavoro (fotografie applicate su ferro con tecnica mista e resine), dall'altro i luoghi di ritrovo sociale e di aggregazione collettiva ora abbandonati, come case aristocratiche, sale da ballo, chiese, cripte, teatrini, scuole (fotografie applicate su legno con tecnica mista, resine e incorniciati).

Nel lavoro fotografico di Parisi convivono entrambe le dimensioni della vita sociale e di quella economica, a testimoniare il tramonto complessivo di alcuni riti, usi, costumi e tradizioni di un'epoca, quella del Novecento.

9 - 26 settembre 2010
Museo di Roma in Trastevere
Piazza Sant’Egidio 1/b - 00153 Roma
Orario: Martedì-Domenica 10.00-20.00
(la biglietteria chiude un’ora prima)
Giorno di chiusura Lunedì


Link al sito del museo
Il sito dell'autore

8 settembre 2010

CascinaFarsettiArt 2010 – seconda edizione



CascinafarsettiArt II edizione, fotografia e non solo.

Nella splendida cornice di Villa Pamphili a Roma, dopo il successo conseguito lo scorso anno, il Centro Sperimentale di Fotografia e lo Studio D'Arte Ceramica, presentano la seconda edizione del "cascinafarsettiArt" fotografia e non solo...

La manifestazione, patrocinata dal Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturale e della Comunicazione, Sovrintendenza ai Beni Culturali, dal Municipio XVI - in collaborazione con Amnesty International e Radio Popolare Roma si svolgerà dal 11 al 19 settembre a Roma presso la Cascina Farsetti.

L'evento ospiterà artisti e fotografi di risonanza internazionale nonchè giovani fotografi emergenti del panorama artistico nazionale. Durante l'intera settimana e per tutto il corso dell'evento sarà possibile visitare le mostre fotografiche personali dei fotografi: Jean Marc Caimi, Chiara Coccorese, Cristian Mannelli, Paola Serino, Fabio Zonta.

All'interno di questa seconda edizione sono da segnalare giornate dedicate alla tecnica fotografica, conferenze ed incontri seminariali, presentazioni di testi, incontro con autori e mostre di ceramica a cura dello Studio d'Arte Ceramica.

In collaborazione con Ars-imago international di Roma ci sarà l'opportunità per i visitatori di utilizzare una camera oscura portatile supportati dalla consulenza di docenti ed esperti in materia fotografica.

Programma:
Sabato 11 settembre
Ore 18.00 - inaugurazione mostra
Ore 18.00 - concerto di chitarra del solista Simone Agostini
Ore 19.00 - vernissage a cura di Hocus-Pocus - Eventi e Banqueting
Ore 19.00 - concerto della Big B. Blues Band

Domenica 12 settembre
Ore 11.00 - Ars-imago International Workshop gratuito di fotografia stenopeica e cianotipia con possibilità di sviluppo e stampa presso la cascina con Samantha Marenzi
Ore 17.0 - 20.00 proiezioni dei corti cinematografici Indipendenti selezionati nel festival Overlook

Sabato 18 settembre
Ore 10.00 convegno sulla violenza familiare a cura di Sipmed
Ore 11.00 performance teatrale a cura di Permise De Conduire -possibilità per i fotografi di effettuare riprese di scatto

Domenica 19 settembre
Ore 20,00 chiusura mostre fotografiche

La manifestazione si svolgera' a Roma dall'11 al 19 settembre 2010
presso la Cascina Farsetti (ingresso Via Leone XIII 75 e Via Aurelia 289).


Altre informazioni
Il programma aggiornato

7 settembre 2010

Negativi di Ansel? Seconda puntata



La notizia del ritrovamento di 65 negativi attribuiti ad Ansel Adams (vedi post precedente) sembra sgonfiarsi.

Rick Norsigian, il piccolo collezionista che li aveva acquistati 10 anni fa e che alcuni esperti avevano garantito essere “oltre ogni ragionevole dubbio” scatti giovanili di Adams, ha dovuto incassare l’azione legale dell’Ansel Adams Publishing Trust, che ha depositato al tribunale di San Francisco una denuncia per violazione di brevetto.

Il Trust è il titolare dei diritti provenienti dalle opere di Adams e quindi del “marchio” Ansel Adams. Non solo. Robert C. Moeller, curatore del Museum of Fine Arts di Boston che ne aveva certificato l’autenticità, a fine agosto ha dichiarato molto candicamente “Ho commesso un errore”.

Una signora di Oakland aveva raccontato che una delle fotografie nel sito di Norsigian era identica ad una stampa ereditata dallo zio Earl Brooks.

Ora, pare che i negativi possano essere proprio dello zio Earl, mentre l’avvocato di Norsigian sostiene che in mancanza degli originali del signor Brooks non c’è prova del contrario.

Il resto della notizia

l'Iphone scattera' anche le foto in HDR



Sembra che dalla prossima versione del sistema operativo dell'Iphone (OS 4.1) questo sara' in grado di scattare foto in HDR senza la necessita' di istallare ulteriori applicazioni.

Il resto della notizia qui

Qui alcuni approfondimenti

6 settembre 2010

SI Fest 2010 - Savignano sul Rubicone 10, 11 e 12 settembre 2010



Savignano Immagini è il rinnovato percorso che la Città di Savignano sul Rubicone intende intraprendere indagando la fotografia quale linguaggio connaturato alle espressioni e necessità della nostra contemporaneità.

L'evento si svolgera' nella città di Savignano sul Rubicone (FC) nei giorni 10, 11 e 12 settembre 2010. In programma mostre fotografiche, letture portfolio, incontri e molto altro, trovate l'intenso programma sul sito ufficiale della manifestazione.

Pubblichiamo volentieri l'intervista a Paola Sobrero del comitato organizzativo della manifestazione che ci e' stata inviata da Daniele Federico dell'ufficio stampa web.

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Conversazione con
Paola Sobrero
Comitato organizzativo Savignano Immagini
Intervistata da Daniele Federico – Agosto 2010


La Direttrice dell’Istituto Cultura di Savignano, segue Savignano Immagini fin dalla sua nascita. Oggi ci racconta questa realtà fatta di grande fotografia internazionale e stretto legame al territorio, ma senza dimenticare il rapporto vero con il vasto pubblico.

Prima di tutto proviamo a fare un po’ di chiarezza attorno al SI Fest e Savignano Immagini. Qual è la differenza tra i due marchi?
Savignano Immagini è il contenitore più ampio. Sono diversi anni che la fotografia è presente fra le attività del nostro comune con una certa continuità anche se con intensità diverse. Il SI Fest per noi rappresenta l’impegno collettivo, l’appuntamento centrale. Iniziammo quasi vent’anni fa con una prima collaborazione tra i nostri servizi culturali e il circolo fotografico locale che ha avuto sempre una certa grinta: persone molto attive, che nel tempo si sono anche affermate professionalmente. Credo che la nostra forza sia stata questa continuità a fronte di risorse non sempre adeguate. Ci sono stati periodi in cui il festival ha avuto più forza e visibilità, come periodi in cui le attività durante l’anno e al di fuori del festival sono cresciute enormemente. Ad esempio le collaborazioni e i lavori da noi prodotti insieme a fotografi di rilievo internazionale. Molti progetti sono stati pensati con l’attenzione al territorio e la comunità, collaborando con l’università di Bologna. Altri partner sono stati le agenzie fotografiche e le istituzioni culturali come la nostra. In questi quasi vent’anni abbiamo raccolto un patrimonio di cui probabilmente neppure noi stessi ci rendiamo conto. Un archivio notevole.

Quest’anno il festival non ha un direttore, artistico, bensì un Comitato organizzativo. Come siete giunti a questa decisione?
Noi, come festival, siamo stati tra i primi, con le letture dei portfolio, a costruire un rapporto stretto tra fotografi e pubblico. In passato una manifestazione come Portfolio in Piazza era molto meno diffusa. Qui si è conservato un aspetto vicino al pubblico, amatoriale in senso buono. Se pensiamo al panorama italiano, abbiamo festival come quello di Roma, molto più recente e Reggio Emilia sulla fotografia europea. Per il resto non credo che ci siano altri esempi particolarmente rilevanti e nello stesso tempo longevi come è il SI Fest. Qualche anno fa siamo riusciti a uscire dai confini locali e a far conoscere la manifestazione al di fuori del nostro paese. Lo abbiamo reso possibile grazie alle edizioni curate da Franco Colombo, Mario Cresci, Denis Curti e Laura Serani. Oggi abbiamo scelto di riprendere, noi che ci lavoriamo da sempre, la direzione totale del festival. Ci siamo resi conto, che avevamo maturato delle collaborazioni e una maturità tali da non dover ricorrere a un’altra personalità che in ogni caso esprime un proprio sguardo.

Sempre riprendendo alla presenza di un Comitato organizzativo, anziché un Direttore. Come sono state effettuate le scelte curatoriali e il tema di quest’anno?
Sicuramente hanno influito quella serie di collaborazioni e conoscenze da noi cementate negli anni. Un’influenza determinante, poi, l’hanno avuta i nostri colleghi dell’università che hanno deciso di concentrarsi sulla fotografia giovane ma con uno sguardo internazionale. Abbiamo avuto le edizioni del 2007 e del 2008, in cui scegliendo la direzione artistica di Laura Serani abbiamo voluto allargarci al panorama internazionale. E poi non bisogna nascondere che nel far fronte a una situazione economica e di risorse umane considerevolmente più carenti, abbiamo fatto di necessità virtù. Fino a due anni fa ci potevamo permettere di fare delle scelte anche più costose. Per fortuna la nostra storia ci ha reso abbastanza conosciuti e riconosciuti da una platea internazionale così da poter mantenere un alto standard curatoriale e muoverci con le nostre gambe. Certo le difficoltà ci sono e c’è chi decide di partecipare con noi in modo quasi gratuito.

Quindi la selezione degli allestimenti è stata collegiale o ci sono alcuni fra lo staff che hanno dato un’impronta più significativa a questo festival?
Il fatto che nel Comitato ci siano dei docenti universitari con un rapporto costante con la fotografia e uno sguardo molto ampio ha fatto sì che fossero loro a occuparsi delle proposte principali. Abbiamo fotografi da tutto il mondo. Siamo certi di portare un’ulteriore conoscenza, cose non viste e che spingono alla riflessione, a stimolare nuove idee. Chi viene al nostro festival deve poter cogliere qualcosa di utile. È il solo modo che conosciamo per crescere forti.

Sappiamo dei tagli economici alla cultura. Sembra di raccontarci la stessa storia ogni anno ma stavolta la situazione si è fatta parecchio più complessa. Come è stato strutturato il budget rispetto agli anni passati?
Abbiamo sempre avuto una partecipazione molto consistente del Comune fin dalla primissime edizioni. La cosa positiva è che nell’avvicendarsi delle varie amministrazioni politiche la città ha sempre creduto in questa manifestazione. E non sto parlando soltanto del ritorno d’immagine dato al Comune di Savignano, ma anche nel ruolo di ricerca e intervento sul territorio che la fotografia è in grado di dare. Purtroppo a questo punto mi sembra che una collaborazione a livello istituzionale sia praticamente indispensabile dal momento in cui viviamo questo territorio che è la Romagna con una suo statuto. Non solo, da noi ogni comune vuole fare da solo, non siamo mai riusciti ad avere un momento unitario, cosa che avviene altrove. È vero che siamo andati avanti con gli aiuti della provincia e della regione, ma sostanzialmente è il Comune di Savignano che in prima istanza ci ha sempre appoggiato. Altra cosa degli ultimi anni, e in ritardo rispetto a regioni come Piemonte, Lombardia o Veneto: le imprese stanno sviluppando una sensibilità verso la cultura e non solo dei grossi eventi. I Comuni non possono più affrontare da soli questo aggravio. Fatto inedito: quest’anno l’apporto dei privati è nettamente superiore a quello del pubblico. Direi che questo è fondamentale nel cambiamento in corso. Il legame tra pubblico e privato di Savignano Immagini si fa ancora più stretto se consideriamo che l’organizzazione del SI Fest è sempre stata pubblica. Forse il fatto che quest’anno abbiamo toccato con mano come questi rapporti siano completamente cambiati ci sta portando a modificare le nostre scelte.

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Tutte le informazioni su SI Fest 2010 sul sito ufficiale

4 settembre 2010

"SOLO - Portaits d’artistes" mostra di Maurizio Valdarnini



Questo lavoro non vuole essere una semplice ricognizione dello stato dell’arte o, come spesso accade, una rassegna di volti celebri che conta più sul numero delle persone coinvolte ma un pensiero sulla figura dell’artista testimone di una condizione esistenziale: la solitudine.

Non la solitudine delle relazioni delle quali, al contrario, l’artista spesso suo malgrado si circonda, ma la solitudine come condizione necessaria per esprimere la propria poetica.

"Solo-portraits d'artistes" é un lavoro realizzato a Roma e Parigi tra il 2007 ed il 2010 di cui è in corso la pubblicazione di un libro edito dalla Postcart che verrà presentato a Roma in occasione di Fotoleggendo 2010.


Vernissage 07/09/2010 ore 19,00
fino al 17/09/10
Galleria Pino Casagrande
Via degli Ausoni 7 Roma


Altre infos qui.

3 settembre 2010

L'archivio fotografico della NASA su Flickr



Mezzo secolo di storia della Nasa raccontato per immagini su Flickr: l'agenzia governativa americana responsabile per il programma spaziale apre il suo archivio storico e pubblica sul sito di condivisione di immagini circa 200 fotografie che raccontano gli inizi della Nasa: da "Launch and Takeoff", un set che raccoglie i lanci e i veicoli spaziali storici, a "Building Nasa", la storia della costruzione dei principali impianti, fino a "Center Namesakes", l'album dei fondatori e responsabili dell'agenzia.

Ai visitatori della pagina i responsabili della Nasa chiedono di interagire, commentando e taggando le immagini.

Il resto della notizia da Repubblica.
Altre infos dal blog di Flickr.
La galleria di foto su Flickr.

2 settembre 2010

Il Festival di fotogiornalismo a Perpignan e la crociata contro l'elaborazione digitale



Segnalo volentieri questo interessante articolo che fa riflettere sull'elaborazione digitale delle immagini tanto di moda in questo periodo.

Leggete l'articolo qui
Il sito ufficiale del Festival di fotogiornalismo a Perpignan

Annunciata la nuova Nikon D3100



La Nikon D3100, non è solo l'ultima novità in tema di reflex presentata dalla casa nipponica ma anche la sua prima reflex digitale in grado di realizzare filmati in full HD.

Naturale evoluzione della D3000, uno dei modelli più venduti in Europa, la nuova arrivata si basa su un sensore da 14,2 megapixel e offre numerose novità oltre ala già citata funzione di ripresa video in full HD, come per esempio la modalità Live View con nuovi modi AF e una ergonomia superiore.

Il resto della notizia
Prime impressioni di utilizzo su dpreview.com

1 settembre 2010

Adobe rilascia Lightroom 3.2 e Camera RAW 6.2



Adobe ha appena rilasciato le nuove versioni di Lightroom 3.2 e Camera RAW 6.2

Altre informazioni e link al download

Sala prova gratis a Roma per tutto settembre!



Il Blurry vi offre l'occasione di provare a scattare un vero e proprio servizio fotografica in una sala di posa di Roma.

Per tutto il mese di settembre potrete prenotare gratuitamente la nostra sala di posa, venire con i vostri amici e amiche, e divertirvi a realizzare un vero servizio fotografico in studio.

Il resto della notizia sul sito ufficiale.
Galleria di foto della location.