31 dicembre 2013

I vincitori del concorso NatGeo USA 2013


Orsi di ghiaccio, mucche sulla spiaggia e volti bellissimi tra le foto scelte quest'anno dalla giuria americana.

Vedi la fotogalleria dal sito nationalgeographic.it

30 dicembre 2013

Disponibile Landscape Stories numero 14 dedicato ai ritratti


Da qualche giorno e' disponibile il nuovo numero di Landscape Stories, il tema di questo nuovo numero e' "Portraits".

Il nuovo numero presenta i lavori fotografici dei seguenti autori: Jo Ann Walters, Bertien van Manen, Lydia Panas, Colin Pantall, Mona Kuhn, Eva Vermandel, Arno Nollen, Inzajeano Latif, Max Pinckers, Jesu´s Madrina´n, Michal Luczak, JH Engstro¨m, Joachim Schmid, Lana Mesic, Adam Panczuk, Shelby Lee Adams, Joakim Eskildesn, Beth Herzhaft, Andrew Miksys, Jocelyn  Lee, Cuny Janssen, Tema Stauffer, Dana Lixenberg, Ute & Werner Mahler, Keliy Anderson-Staley, Fazal Sheikh, Huang Qingjun, Sarker Protick, Laura Pannack, Gustavo Lacerda, Jen Davis, Phillip Toledano, Chris Nunn, Rania Matar, Michelle Sank, Miquel Llonch, Greg Miller, Michelle Frankfurter, Mark Cohen, Brian David Stevens, Agnieszka Rayss, Ian van Coller, Michela Palermo, Kirk Crippens, Memymom, Julia Cybularz, Michael Wolf, Alma Haser, Cristina Nunez.

Leggi il numero 14 online

28 dicembre 2013

Ucciso Barakat, il fotoreporter di guerra: aveva 17 anni


Gli è stato fatale l'ultimo scontro tra ribelli e forze del regime davanti all'ospedale di Aleppo.

E' la storia di un ragazzino diventato subito uomo e della sua grande passione per la fotografia. E' lì che ha perso la vita Molhem Barakat fotoreporter 17enne. Le sue foto hanno raccontato le vicende della guerra siriana. Vita quotidiana, battaglie accompagnando il fratello combattente nelle sue azioni di guerriglia.

Barakat si era messo in proprio e la qualità dei reportage aveva convinto l'agenzia Reuters ad arruolarlo tra le fila dei collaboratori fornendolo di attrezzatture fotografiche per svolgere il suo lavoro.

Circa cento dollari per una decina di scatti e qualche bonus nel caso le foto fossero selezionato per testate importanti.

Il resto della notizia e galleria fotografica dal sito ewpubblica.it

27 dicembre 2013

"Nomachi - Le vie del sacro" mostra fotografica di Kazuyoshi Nomachi presso il MACRO Testaccio


Le vie dal sacro sono circa 200 scatti di rara bellezza e misiticismo. Si snodano lungo un percorso espositivo articolato in 7 sezioni che ricostruisce il viaggio di una vita attraverso la sacralità dell’esistenza quotidiana. Prima assoluta in Occidente. La più grande antologia del fotografo giapponese Kazuyoshi Nomachi.

Un’allestimento, come spesso capita al Macro, di grande impatto visivo. Un labirinto di prospettive che offre il senso del percorso. Dell’esperienza vissuta dall’artista giapponese in terre tra loro lontanissime, ma accumunate da quella spiritualità che cuce ritmo e senso alle condizioni di vita più dure.

Kazuyoshi Nomachi è un signore serio e taciturno. Da sempre un fotografo documentarista, sin dal suo primo viaggio nel Sahara quando aveva venticinque anni. In Africa è rimasto affascinato dai grandi spazi e dalla forza della gente che vive in ambienti così difficili.

Le grandi fotografie di Kazuyoshi sono pubblicate in tutto il mondo e appaiono nelle principali riviste di fotografia, come The National Geographic, Stern e GEO. I lavori realizzati nel Sahara, lungo il Nilo, in Etiopia, in Tibet e in Arabia, hanno suscitato negli anni una grande ammirazione, anche nei paesi occidentali e hanno vinto numerosi premi, tra cui l’Annual Award of the Photographic Society del Giappone nel 1990 e nel 1997 e, nel 2009, la Medal of Honor with Purple Ribbon.

Presso La Pelanda al MACRO Testaccio
Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma
Dal 14 dicembre 2013 al 4 maggio 2014


Il resto della notizia dal sito 06blog.it
Altre informazioni dal sito nationalgeographic.it
Galleria fotografica del sito panorama.it

24 dicembre 2013

"Qui, altrove" mostra fotografica di Pentti Sammallahti presso la Galleria del Cembalo


Apprezzate da decine di anni a livello internazionale, ed esposte per la prima volta in Italia in maniera così vasta e organica, le fotografie di Pentti Sammallahti presenti nella retrospettiva sono il frutto di quarant’anni di lavoro, in quaranta Paesi differenti, volto a mostrare con semplicità ed esattezza gioia e mistero del mondo.

Definita, tra l’altro, "la fotografia musicale di un amante degli animali", l’opera di Pentti Sammallahti sorprende e affascina per la stupefacente capacità di fondere l’estrema accuratezza della composizione con le leggi imperscrutabili del caso.

Animali, persone, paesaggi, scorci di natura e di città compongono tutti insieme una sinfonia visiva capace di cogliere, con un bianco e nero di nitida potenza narrativa, l’ineguagliabile verità di attimi che raccontano le cose con intensità, ironia, a tratti comicità.

Le oltre 120 opere di vario formato (da 9×12 a 60×90 centimetri) proposte alla Galleria del Cembalo costituiscono così uno sguardo ampio sull’opera di uno dei grandi protagonisti della fotografia contemporanea: scatti che dicono con convinzione e genio come parlare della natura sia anche, ogni volta, un’occasione per parlare di noi stessi.

Qui, altrove sarà anche l’occasione per presentare l’omonimo libro edito da Peliti Associati: l’unico volume retrospettivo sull’opera di Pentti Sammallahti, curato fin nei dettagli dallo stesso fotografo, il cui valore assoluto è riconosciuto nei diversi Paesi – Francia, Spagna, Regno Unito, Germania e Finlandia – in cui è stato pubblicato.

Presso la Galleria del Cembalo - Palazzo Borghese
Largo della Fontanella di Borghese 19, Roma
Fino all'11 gennaio 2014


Altre informazioni dal sito galleriadelcembalo.it

23 dicembre 2013

La morte di Paolo Pedrizzetti, autore di una delle foto piu' rappresentative degli anni di piombo


Lunedì 16 dicembre, esattamente una settimana fa', Paolo Pedrizzetti e sua moglie Raffaella Mattia sono morti ad Arona, in provincia di Novara, precipitando dal balcone di casa mentre montavano le luci di Natale.

Pedrizzetti, che aveva 66 anni, è l’autore di una fotografia considerata uno dei simboli delle proteste e delle violenze degli anni Settanta, i cosiddetti “anni di piombo”: la fotografia, scattata durante i disordini di Milano del maggio 1977, ritrae un manifestante con il volto coperto e con una pistola in mano, pronto a sparare ad altezza d’uomo.

Quel giorno, il 14 maggio, durante gli scontri morì l’agente di polizia Antonio Custra. Grazie alle foto di Pedrizzetti fu possibile risalire agli assassini.

Il resto della notizia dal sito di ilpost.it

20 dicembre 2013

Calendario Pirelli 2014: le foto censurate di Helmut Newton


La cinquantesima edizione di "The Cal" non è stata prodotta come da sempre avviene, ex novo, assegnando l'incarico a un fotografo di grido contornato da altrettanto famose modelle. Il Calendario Pirelli 2014 recupera, invece, gli scatti in bianco e nero realizzati nel 1986 da Helmut Newton nel Chianti e a Montecarlo.

Gelosamente conservate dalla Fondazione Pirelli, le fotografie ritraggono, tra le altre, le modelle Susie Bick e Antonia Feodora Dell’Atte. Insomma, un colpo di teatro, una novità e soprattutto un omaggio al grande fotografo scomparso, nel 2004, in un incidente stradale a Los Angeles.

Le foto inedite erano state all'epoca censurate perché "caratterizzate da una nudità aggressiva".
 
Il resto della notizia con galleria fotografica e video dal sito dphoto.it

19 dicembre 2013

"Visioni di Gruppo #2" la grande collettiva dei gruppi di lavoro di Officine Fotografiche


Inaugura il 19 dicembre la grande collettiva Visioni di Gruppo #2 che, per il secondo anno consecutivo, presenta i progetti fotografici sviluppati nel corso dell'anno 2012/ 2013 dai partecipanti ai gruppi di lavoro.

Ogni singolo gruppo, guidato dai coordinatori, ha sviscerato soggettivamente le tematiche abbracciate. Al centro della mostra c'è dunque una visione collettiva sui molteplici argomenti, dal sociale al territoriale, passando per la fotografia macro fino alle visioni più introspettive sull'universo femminile e l'attesa.

"Muoversi nella citta' - Mobilità (ed immobilità) a Roma" è un reportage urbano che racconta alcuni punti di vista della città che si muove: “il popolo dei viaggiatori”. Un personale punto di vista e sensibilità diverse, così che dentro questo lavoro si possono scorgere tra l’altro venature di reportage sociale, echi di street photography e, perché no, lampi di ironia.

"Roma la citta' dell'acqua" è un affascinante percorso sull’acqua, elemento primario della vita e fonte di unità sociale, anche in ambiente urbano. Il progetto documenta come la città di Roma sia coinvolta con questo elemento ma si tratta anche di un'indagine storica e culturale attraverso le infrastrutture.

"In attesa di..." è invece un lavoro molto più introspettivo, con immagini sospese nel tempo, attimi in cui le persone e gli oggetti si fermano, in "attesa" di un cambiamento.

"Donna tu" posa lo sguardo sull'universo femminile, mettendo in risalto i punti deboli, le qualità e la forza delle donne. Tra i gruppi di quest'anno anche OFFICINA MACRO – CLOSEUP che ha lavorato sulla macrofotografia: un viaggio per approfondire e capire il microcosmo accanto a noi, mostrando i più piccoli segreti della natura.


Presso Officina Fotografiche
Via Giuseppe Libetta, 1 - Roma
dal 19 dicembre 2013 al 24 gennaio 2014
Inaugurazione giovedì 19 dicembre ore 19.00
Verificare orari e giorni di apertura durante il periodo festivo


Il resto della notizia dal sito di Officine Fotografiche

18 dicembre 2013

"Annuska: il corpo in movimento" - Anna Pasculli negli scatti di Luisa Briganti


Una mostra dedicata al corpo in movimento, che danza sul mondo, i valori della società consumistica e le contraddizioni della società, al ritmo con i sentimenti di chi balla, e una personale interpretazione della forma, plasmata dal rapporto tra fragilità e forza.

Il corpo e il volto di "Annuska", scelto per designare la grande ballerina e coreografa tedesca Philippine Bausch, meglio nota come Pina Bausch, maestra e regina di questa nuova forma d’arte del corpo in movimento, che non è teatro, balletto, opera o pantomima ma ... Tanztheater ovvero teatrodanza.

L'arte della mimica e del gesto, del corpo nudo e del corpo vestito, dalle geometrie eccentriche intense e sensuali, colta dall’obiettivo di Luisa Briganti fotografando la ballerina Anna Pasculli e il suo intimo rapporto con lo spazio, con la complicità delle note di Debussy.

Presso la cittadella delle culture dell’Ambra alla Garbatella
Piazza Giovanni da Triora 15, Roma
Fino al 6 gennaio 2014
Ingresso gratuito


Il resto della notizia dal sito clickblog.it

17 dicembre 2013

Presentazione del libro "Il fotografo e lo sciamano" di Dario Coletti presso Antropomorpha Fotografia


Antropomorpha Fotografia è lieta di ospitare, Mercoledì 18 Dicembre alle ore 18:30, la presentazione del libro di Dario Coletti "Il fotografo e lo sciamano".

L’autore, attraverso la proiezione di fotografie e video, ci accompagnerà nel percorso intimo ed emotivo che conduce ad un uso della fotografia come strumento di conoscenza.

"La capacità visionaria non è comune e ciò che nel nostro immaginario è talmente reale da essere toccato, quando lo invochiamo sparisce. Non ci rimane che praticare l’attenzione, ascoltarci e scoprire con l’esercizio il mago che è in ognuno di noi"

Diciannove racconti e trentadue potenti immagini dell’autore per descrivere un percorso semplice ma intenso, tra sguardi interiori e visione della realtà, tra certezze e ir­requietezze, tra chiarezza e ambiguità. Una materia densa, emotiva, per lastricare la strada della conoscenza. Dove i ragionamenti più intimi aderiscono alla coscienza col­lettiva. La fotografia come testimone dei fatti, talvolta pretesto per sogni e fantasie, nelle sue infinite possibilità di collegare indizi all’apparenza incoerenti.

Presso Antropomorpha Fotografia
Via Castruccio Castracane 28a, Roma
Mercoledì 18 Dicembre 2013 dalle ore 18:30
Ingresso libero e gratuito


Il resto della notizia dal sito di Antropomorpha Fotografia

"Duro Janecovic – Fotografo Croato, Artista Europeo" mostra fotografica presso Palazzo Venezia


La Sala del Refettorio di Palazzo Venezia ospita la mostra fotografica "Duro Janecovic – Fotografo Croato, Artista Europeo" promossa dal Ministero della Cultura della Repubblica di Croazia e dall' Ambasciata di Croazia in Italia.

In mostra una significativa selezione di immagini del fotografo zagabrese realizzate tra il 1932 e il 1935.

Attraverso i suoi scatti, Janecovic è cronista della quotidianità della sua città, dalle dame agli accattoni, dalle ballerine agli emarginati che vivono in periferia.

Un viaggio nel passato che condurrà il pubblico alla scoperta della Zagabria degli anni '30, città dinamica a stretto contatto con il modernismo europeo.

Presso la Sala del Refettorio di Palazzo Venezia
Via del Plebiscito 118, Roma
Dal 17 dicembre 2013 al al 12 gennaio 2014
Ingresso libero


Altre informazioni dal sito di repubblica.it

16 dicembre 2013

"Taken - Storie di donne e ragazze mutilate": incontro con Meeri Koutaniemi presso WSP


Ci sono oltre 140 milioni di bambine e donne nel mondo ad aver subito mutilazioni degli organi genitali femminili per convinzioni culturali o antiche tradizioni.

Nella maggior parte dei casi la mutilazione viene esguita per preservare la verginità delle donne per il matrimonio e per ridurre la loro libido. La mutilazione genitale femminile è stata ampiamente giudicata come un procedimento contro i diritti umani e come una grave violazione contro l’indipendenza sessuale delle donne.

Taken è iniziato l’anno scorso durante il primo viaggio della fotografa in Kenya per raccontare la vita quotidiana di giovani ragazze Masai in fuga dai loro villaggi per salvarsi da tale pratica e dal matrimonio precoce. Il progetto è ancora in corso e verrà portato avanti in Africa, Medio Oriente, Europa e gli Stati Uniti.

Presso WSP Photography
Via Costanzo Cloro 58, Roma
17 dicembre ore 19.30


Il resto della notizia dal sito di WSP Photography

15 dicembre 2013

14 dicembre 2013

"Piccola Fiera della Fotografia" a Roma organizzata da Laboratori Visivi


Il 15 dicembre 2013 si terrà a Roma la "Piccola Fiera della Fotografia", il primo evento che Laboratori Visivi dedica alla presentazione e alla vendita di una selezione di stampe fotografiche opera di autori scelti tra quelli che LabVis stima e apprezza.

L'idea nasce dalla voglia di offrire agli amanti della fotografia l'opportunità di fare e di farsi un regalo originale e di valore, acquistando per sé o per altri una stampa fotografica.

All'evento sarà presente anche uno spazio dedicato all'editoria fotografica, con volumi di grandi autori, cataloghi e manualistica. Non mancherà inoltre uno spazio riservato all'usato fotografico, alle macchine fotografiche vintage, alle occasioni di compra-vendita tra privati.

A tutti i soci che passeranno domenica 15 in via dei Campani 70b alla "Piccola Fiera della Fotografia" Laboratori Visivi farà un regalo di "Buone Feste": un buono di 2 ore di utilizzo di sala posa!

Presso Laboratori Visivi
Via dei Campani 70b, Roma
15 dicembre 2013

Il resto della notizia dal sito laboratorivisivi.it

13 dicembre 2013

"Asankojo" mostra fotografica di Martina Cirese presso WSP Photography


L’ Associazione Culturale WSP Photography presenta la mostra fotografica “Asankojo” di Martina Cirese: inaugurazione mostra e incontro con la fotografa sabato 14 dicembre ore 19:00.

Martina Cirese ha incontrato Asan a Parigi. L’ha colpito il suo modo ansioso di fuggire e cercare, nascondere e svelarsi, la relazione nomade e viscerale che lo lega alle persone e agli spazi. Un vivere nevrotico in bilico tra un’autenticità fragile e accogliente e la rappresentazione di un sé cinico e deciso.

Ha cominciato a fotografarlo, sempre, in un modo istintivo e invasivo che non conosceva.

Tra Europa e Asia, ha viaggiato nei luoghi in cui è cresciuto, nelle città in cui si è perso e scoperto. L’ha seguito come una traccia, un segno, un indizio, esplorando le mie e le sue contraddizioni. Asan è una persona e un’entità, in lui vedo l’espressione del rapporto complesso che lega identità, alterità simboli e istituzioni: una rappresentazione onirica della crisi individuale nella nostra società.

Presso WSP Photography
Via Costanzo Cloro 58, Roma
Dal 14 dicembre 2013 al 7 febbraio 2014
Dal lunedì al sabato (escluso martedì) dalle 19:00 alle 23:00


Il resto della notizia dal sito di WSP Photography

12 dicembre 2013

Presentazione del libro fotografico "Oltre il visibile" di Enrico Nicolò


Il Laboratorio Fotografico Corsetti è lieto di presentare al suo pubblico di cultori e appassionati "Oltre il visibile", ultima fatica del fotografo Enrico Nicolò, pubblicata quest’anno per i tipi di Polyorama Edizioni.

Si tratta di un’esplorazione per immagini che porta l’obiettivo fotografico a percorrere lo spazio dalla realtà alla metafisica indagando la quieta bellezza del reale, lasciando emergere una costante tensione simbolica.

Come è palese fin dal titolo il tema del libro fotografico è ciò che l’immagine non rivela ovvero è ciò a cui implicitamente allude, in una narrazione che nell’opera di Nicolò assume al tempo stesso i contorni di viaggio iniziatico e indagine esistenziale.

Oltre il visibile, diviso in diverse sezioni, approfondisce innovativamente temi classici della  fotografia quali il paesaggio o il rapporto fra paesaggio e figura umana, ma affronta anche la  relazione filosofica fra sguardo, tempo e rappresentazione come nella sezione intitolata  significativamente Tempora et horae.

Presso il Laboratorio Fotografico Corsetti
Via dei Piceni 5/7, Roma (San Lorenzo)
Venerdì 13 dicembre dalle ore 18:30

Il resto della notizia

"Una Storia Americana": fotografie di Gordon Parks a Roma presso Palazzo Incontro


Il 5 dicembre ha aperto al pubblico, presso Palazzo Incontro a Roma, la mostra "Una storia americana", fotografie di Gordon Parks; un progetto promosso dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio, realizzato dalla Gordon Parks Foundation di New York in collaborazione con la Fondazione Forma per la Fotografia, organizzato da Contrasto e da Civita.

Gordon Parks è un narratore unico dell'America, in grado con il suo apparecchio fotografico e la sua capacità di comprendere e scavare dentro le pieghe della società, rivelare le ingiustizie e i soprusi, portare alla luce la storia di chi non aveva voce per gridare la propria storia.

Tra i fotografi più importanti del ventesimo secolo, dagli anni Quaranta fino alla sua morte, nel 2006, Parks ha raccontato al mondo, soprattutto attraverso le pagine della rivista Life, la difficoltà di esser nero in un mondo di bianchi, la segregazione, la povertà, i pregiudizi, ma anche i grandi interpreti del ventesimo secolo, il mondo della moda e perfino le grandi personalità del mondo in pieno cambiamento, come Malcom X, Muhammed Ali e Martin Luther King.

Con oltre 160 fotografie la mostra, presentata per la prima volta nella primavera del 2013 a Milano presso la Fondazione Forma per la Fotografia, è la prima grande retrospettiva europea dedicata al suo lavoro, alla sua profonda poesia, alla sua fotografia classica, potente e profondamente cinematografica. La mostra a cura di Alessandra Mauro, è accompagnata da un volume edito da Contrasto.

Presso Palazzo Incontro
Via Dei Prefetti, 22 - Roma
Dal 5 dicembre al 16 febbrario 2014


Altre informazioni dal sito formafoto.it

11 dicembre 2013

Herb Ritts: "In piena luce" - Mostra fotografica presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma


Apre oggi, mercoledì 11 dicembre, la mostra "In piena luce. Fotografie di Herb Ritts" presso l’AuditoriumExpo dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.

La mostra, una produzione della Fondazione Musica per Roma e della Fondazione FORMA per la Fotografia, in collaborazione con la Herb Ritts Foundation e Contrasto, resterà aperta fino a marzo 2014.

Creatore delle immagini più incisive, sognanti e perfette dello star system hollywoodiano, Herb Ritts è stato un grande interprete della fotografia internazionale. Suoi sono molti dei ritratti che hanno costruito, è proprio il caso di dirlo, celebrities come Madonna, Michael Jackson o Richard Gere. Sue sono le fotografie patinate e oniriche della moda, dove gli abiti lucenti di Versace, i corpi perfetti delle modelle, sono immersi in una luce piena e vaporosa.

Concepita espressamente per l’AuditoriumExpo, In piena luce è una retrospettiva eccezionale di immagini di Herb Ritts, tra le più celebri ed altre inedite, provenienti dall’Herb Ritts Foundation di Los Angeles.

In esposizione oltre 100 preziose fotografie di diverso formato, dalle imponenti stampe al platino, alla serie di stampe ai sali d’argento di medio formato fino alle grandi gigantografie spettacolari. I celebri ritratti realizzati da Herb Ritts, le fotografie di moda, i lavori sul corpo, le straordinarie immagini della California, l’eccezionale reportage sull’Africa.

Presso l’AuditoriumExpo dell’Auditorium Parco della Musica di Roma
Viale Pietro de Coubertin, Roma
dal 11/12/2013 al 30/03/2014


Il resto della notizia dal sito auditorium.com

10 dicembre 2013

Padania Classics: progetto di ricerca condotto da Filippo Minelli


Una grossa e pretestuosa "regione" con rotonde, capannoni, aree industriali, insegne sovrapposte e atmosfere piuttosto deprimenti raccontata da Filippo Minelli, che ne fotografa gli stereotipi.

Padania Classics è un progetto di ricerca condotto da qualche mese dall’artista italiano Filippo Minelli. La serie è puntualmente aggiornata su Tumblr ed è possibile seguire idee e proposte sulla pagina Facebook dedicata al lavoro.

Minelli da mesi scatta fotografie al paesaggio del nord Italia: i soggetti che più ricorrono nelle sue immagini rappresentano una fitta rete di rotonde, incroci, paesaggi industriali e capannoni, architetture balorde, campi agricoli, tralicci, insegne colorate, enormi parcheggi.

La pianura, costituita da opere di architettura spontanea, è slegata da qualsiasi piano o progetto e le strutture che l’attraversano rispondono a un’esigenza funzionale al qui ed ora.

Il resto della notizia e galleria fotografica dal sito ilpost.it

Presentazione del libro "La città nascosta": fotografie di Bruno Tobia con un racconto di Fabio Stassi


Esiste una città nascosta nella città di Roma, protetta da muri, attraversata da ampi viali e suddivisa in quartieri tutti molti diversi tra loro, è una città abitata solo di giorno. E’ la città universitaria e qui hanno lavorato e lavorano ancora i due autori di questo primo volume della Collana ” Storie di Roma” edito da Camera21.

Il fotografo Bruno Tobia, che alla Sapienza ha ricoperto per oltre 30 anni il ruolo di docente di Storia contemporanea, ha voluto raccontarcela con immagini sensibili, crepuscolari, non prive di quel senso di malinconia provocato dalla consapevolezza del distacco imminente, tradotte in un ritmo narrativo da racconto noir.

Lo scrittore Fabio Stassi, che è bibliotecario presso la stessa città universitaria, ci regala un testo che, seguendo il canone che gli è proprio,  ci accompagna a visitare una città di memorie condivise, di emozioni provate e realtà immaginate; una nuova città invisibile.

"La città nascosta" è il titolo del primo libro della piccola collana "Storie di Roma" che Camera21 ha scelto di realizzare e non a caso, in questa prima città nascosta vi sono le mille città di Roma che di volta in volta ci proporremo di indagare, specchiando il linguaggio fotografico e il racconto letterario. Il testo sempre tradotto in lingua inglese.

Il progetto editoriale e il design della Collana e dei singoli volumi è a cura del duo creativo 3/3, composto da Chiara Capodici e Fiorenza Pinna.

Partecipano all'incontro gli autori Bruno Tobia e Fabio Stassi, Simona Filippini ed Eva Tomei di Camera21, Chiara Capodici e Fiorenza Pinna di 3/3 e la critica e photo-editor Manuela Fugenzi.  Slideshow con lettura dei testi a cura dell’attore Emilio Dino Conti.


Presso s.t. foto libreria galleria
Via degli ombrellari, 25 Roma (Borgo Pio)
Martedì 10 dicembre ore 19.00


Il resto della notizia dal sito stsenzatitolo.it

9 dicembre 2013

Foto all’asta per finanziare il Festival Romano della Fotografia


Chiude lunedì 9 dicembre la XII edizione di Fotografia_Festival Internazionale di Roma e per l’occasione al Macro di via Nizza si terranno un finissage e un’asta a favore della prossima edizione del festival. In vendita opere donate da artisti che negli anni hanno collaborato con il festival e il cui ricavato sarà utilizzato per supportare la programmazione della prossima edizione.

Tutte le foto partiranno da una base d’asta di 500 euro e saranno visibili al Macro prima dell’inizio dell’asta che avrà inizio alle 18.

I fotografi che hanno aderito a questa importante iniziativa, che permetterà di partire subito con l’organizzazione della prossima edizione del festival, sono Fabio Barile, Enrico Boccioletti, Piergiorgio Branzi, Luca Campigotto, Giovanni Cocco, Katryn Cook, Alessandro Dandini de Sylva, Tim Davis, Marco Delogu, Francesco Fossa, Giosetta Fioroni, Leonie Hampton, Christian Lutz, Miltos Manetas, Jeannette Montgomery Barron, Sol Neelman, Francesco Neri, Luca Nostri, Paolo Pellegrin, Jon Rafman, Giada Ripa di Meana, Leo Rubinfien, Jochem Schoneveld, Luca Spano, Horst Stein, Fleur van Dodewaard, Paolo Ventura.

Presso il MACRO
via Nizza 138, Roma
Lunedì 9 dicembre 2013, a partire dalle ore 18:00

Il resto della notizia e galleria fotografica dal sito themammothreflex.com
Altre informazioni dal blog ufficiale del festival

Incontro con Ezio D'Agostino: Vincitore della Call For Entry 2013 al Festival Internazionale di Fotografia di Roma


Il lavoro di Ezio D’Agostino è un’esplorazione fotografica di vari territori, urbani e non, attraverso le stratificazioni realizzatesi nel corso del tempo per l’interazione tra uomo e paesaggio.

Durante l’incontro saranno presentati i progetti:

"14.644": Un progetto sul fenomeno degli allontanamenti volontari in Italia dal 1975 a oggi, realizzato nei luoghi in cui le persone scomparse sono state viste per l’ultima volta.
Questo è il lavoro vincitore alla Call For Entry 2013.

"Alphabet": Un progetto di committenza pubblica realizzato a Parigi durante i lavori di distruzione de Les Halles.

"The Fortress": Un nuovo progetto in corso di realizzazione su una struttura militare lungo la costa mediterranea francese, uno degli ultimi fronti della Seconda Guerra Mondiale in Europa.

Seguirà un dibattito aperto alle domande del pubblico moderato da Lina Pallotta.

Presso la Scuola Romana di Fotografia e Cinema
Via Giosuè Borsi, 18 – Roma
Lunedì 9 Dicembre 2013 alle ore 18:00
Ingresso libero su prenotazione

Il resto della notizia dal sito della Scuola Romana di Fotografia e Cinema

8 dicembre 2013

6 dicembre 2013

Nikon Day da Sabatini


Da Sabatini a Roma, ritorna il Nikon Day, l’evento più atteso dell’anno non solo dai "nikonisti", ma anche tutti gli appassionati di fotografia e quest’anno anche la partecipazione speciale di Manfrotto.

Il giorno 7 Dicembre 2013 dalle 10:00 alle 19:00 da Sabatini in Via Germanico 168/a vi aspetta una giornata dedicata ai fantastici e innovativi prodotti Nikon e alle loro svariate possibilità, come le nuovissime modalità Wi-Fi in dotazione sia sulle compatte ma anche sulle reflex della casa nipponica.

Dalle 10:00 alle 19:00 sarà possibile provare con mano tutta la gamma Nikon, dagli obiettivi agli accessori, senza trascurare le fotocamere e la “superstar” della giornata, la fantastica Nikon Df.

Per completare l’esperienza di prova dei vostri prodotti preferiti Sabatini metterà a disposizione una sala di posa allestita all’interno del punto vendita. Durante la giornata si terrà un seminario sulle potenzialità delle nuove connessioni Wi-Fi e degli strumenti messi a disposizione da Nikon sulle nuove fotocamere, che permettono in pochi click di condividere le vostre immagini su computer, tablet e smartphone. Il seminario, si svolgerà al mattino dalle 11:00 per terminare alle 12:00 e si ripeterà, poi dalle 16:00 alle 17:00 nel pomeriggio.

A fare da contorno ad una grande giornata dedicata alla fotografia la partecipazione del marchio Manfrotto con una esposizione novità e prodotti cult che distinguono la casa italiana da anni.

Durante tutta la giornata grazie alla collaborazione con il CSA di Roma sarà possibile usufruire gratuitamente del servizio di pulizia del sensore delle vostre fotocamere DSLR.

Presso Fotoforniture Sabatini
Via Germanico 168/a - Roma
7 Dicembre 2013 dalle 10:00 alle 19:00


Il resto della notizia e il programma completo

5 dicembre 2013

Fraction Magazine numero 57

Dai primi del mese e' disponibile per la lettura online il numero 57 di Dicembre 2013.

Nel numero di questo mese vengono presentati gli interessanti lavori fotografici dei seguenti autori: Meg Birnbaum, Cy Kuckenbaker, Jessica Tampas, David Wittig.

Leggi il numero 57 online

4 dicembre 2013

Premio Internazionale di Fotografia Naturalistica Oasis Photocontest 2013


Sono aperte le iscrizioni alla nuova edizione del Premio Internazionale di Fotografia Naturalistica Oasis Photocontest 2013, promosso dalla rivista Oasis e organizzato dall'AITN, Associazione Italiana Turismo Naturalistico.

Al vincitore assoluto sarà assegnato un premio in denaro di 2.000 euro e il prestigioso Trofeo Oasis PhotoContest, un'opera in bronzo dello scultore Michele Vitaloni. Al Campione italiano verrà assegnato il premio "Press Tours" consistente in un viaggio a Cuba. Un premio speciale sarà assegnato dalla rivista Oasis.

Dieci premi da 500 euro in denaro verranno consegnati ai vincitori delle 10 sezioni della categoria adulti.

Compongono la giuria: Hans Peter Schau (direttore della rivista tedesca Naturfoto), Pascal Riner (Art director della rivista francese Terre Sauvage), Fabrizio Ventura (direttore della rivista Oasis), Rico Besserdich (fotografo subacqueo professionista), Angelo Gandolfi (fotografo naturalista), Sergio Banfi (presidente della Società italiana di caccia fotografica), Francesco Mezzatesta (naturalista) e Daniela Gaia (editore di Oasis).

La scadenza di presentazione delle opere è il 25 dicembre 2013.

Altre informazioni e il regolamento completo dal sito oasisphotocontest.com

3 dicembre 2013

Serata dedicata alla "Composizione fotografica" organizzata dall'associazione Fotografi Romamor


In occasione del quinto incontro del corso base di fotografia digitale dedicato alla composizione fotografica, l'associazione Fotografi Romamor ha organizzato una lezione gratuita allargata a tutti i soci di Fotografi Romamor e non.

Conducono Riccardo Allevi e Pino D’Amico, seguira' una discussione tra i partecipanti sugli argomenti dell'incontro.

Presso lo spazio eventi della liberia Rinascita
Viale Agosta 36, Roma
Giovedì 5 dicembre dalle 19 alle 21


Il resto della notizia dal sito dell'Associazione Fotografi Romamor

Sguardi Online n. 91


Grandi scrittori visti da grandi fotografi, visioni urbane al centro di un festival che sta crescendo, il villaggio di Gabriel García Márquez, l'intervista a un fotografo-regista, le varie facce del paesaggio, istantanee dal Giappone e viaggi attorno alla propria stanza, il lungo percorso di un fotografo-viaggiatore e quello nella memoria di uno studente, news su visioni fotografiche e pittoriche. Questo il mix di Sguardi di novembre.

Per Cartier-Bresson fotografare uno scrittore significava cogliere il suo silenzio interiore, la personalità, non semplicemente un'espressione. Qual è la storia, il segreto (se c'è), di quell'incontro speciale che è il ritratto? Alcune centinaia di esercizi di stile (ed eventuali risposte) sono contenute nel ricchissimo volume Scrittori, a cura di Goffredo Fofi, pubblicato da Contrasto: dall'Hemingway di Robert Capa al Kerouac di Elliott Erwitt, passando per autori come Umberto Eco e Zadie Smith, da una parte, e Richard Avedon e Paolo Pellegrin, dall'altra.

Tra fotografia e regia si muove Francesco Cabras, protagonista dell'intervista di questo numero in occasione di due mostre personali in corso a Torino e Milano, che a Sguardi racconta i suoi tentativi di fuga dal reportage nei suoi lavori più recenti, alla ricerca di connessioni emotive, percezioni sospese, suggerimenti da offrire più che descrizioni da dare.

Un'altra possibile relazione tra letteratura e fotografia ha esplorato Fausto Giaccone, con il suo lavoro sul villaggio immaginario al centro di Cent'anni di solitudine di Marquez – Macondo – rintracciato in diversi luoghi di una Colombia contemporanea, in un bianco e nero classico e contemplativo.

Le città sono al centro della nuova edizione di Photolux, il festival che Lucca dedica alla fotografia, con cadenza biennale, diretto appassionatamente da Enrico Stefanelli. Tema scelto per rendere omaggio a Gabriele Basilico, scomparso qualche mese fa. Tema sviluppato in decine di mostre, tra le quali Sguardi segnala in particolare quelle di Massimo Vitali (con le sue vedute dall'alto di moltitudini in spiagge, parchi, supermercati) e di Luca Campigotto (con le sue immobili metropoli notturne, da Venezia a New York, da Chicago a Tokyo).

Le diverse declinazioni del paesaggio, oltre la cartolina, sono l'oggetto di un nuovo festival nato a Sud. Dal titolo - La misura del paesaggio - e programma felice grazie soprattutto alla scelta di tre lavori come 106 Statale Jonica di Filippo Romano (sul mondo attorno alla strada che corre lungo la costa da Taranto a Reggio Calabria), Stessa spiaggia, stesso mare di Marco Rigamonti (sul litorale tra Nizza e Cannes) e Migranti ambientali: l'ultima illusione di Alessandro Grassani centra (su luoghi che stanno scomparendo a causa di disastri e inquinamento).

Una fotografa francese, innamorata del Giappone, e tre fotografe del panorama italiano contemporaneo danno vita a uno spazio di genere nella lunga serie di inviati di questo numero di Sguardi: Suzanne Held, con le sue immagini da un paese abitato dalla tradizione in mostra al Museo d'Arte Orientale di Torino, e Silvia Camporesi, Simona Ghizzoni e Beatrice Pediconi, protagoniste dell'ultimo appuntamento della rassegna La fotografia al femminile dell'Auditorium di Roma.

Gli ultimi inviati, ideali, di Sguardi sono Roberto Salbitani, il cui percorso espressivo quarantennale è per la prima volta in mostra con Storia di un viaggiatore al Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo, e Francesco Amorosino, con il suo viaggio nei luoghi dell'infanzia in compagnia dei suoi giocattoli.

Chiudono le news, con la segnalazione delle sempre interessanti proposte di Forma a Milano e della Casa dei Tre Oci a Venezia, e delle suggestioni di altre arti visive, all'Ara Pacis di Roma, offerte dalla pittura degli impressionisti che tanti incroci ha con l'approccio fotografico. Si leggano, a questo proposito, le parole illuminanti che Paul Valéry dedicò a Degas: «giudicava il gentil sesso dagli esemplari a lui consueti, non metteva nessuna compiacenza nell'abbellirli. Il suo nero sguardo non vedeva niente di rosa».

Buoni viaggi, buone letture e visioni con Sguardi.

[Antonio Politano]

Leggi il nuovo numero online dal sito nikonschool.it

2 dicembre 2013

Workshop fotografico di Reportage a L’Aquila con Danilo Balducci e Antropomorpha Fotografia


Il 6 aprile 2009, alle 3:32, una scossa di magnitudo 6.3 colpisce L’Aquila ed il territorio circostante, cambiando per sempre la vita di migliaia di abitanti.

Da luogo florido e ricco di cultura, bellezze e paesaggi meravigliosi, L’Aquila si trasforma in una città fantasma, fatta di ombre che sembrano non appartenere più a quei luoghi.

workshop reportage l'aquilaDanilo Balducci, docente del Corso di Fotoreportage, intende condurre un gruppo selezionato di studenti all’interno delle abitazioni del progetto C.A.S.E., analizzando con sguardo intimo e non invasivo la situazione attuale degli abitanti de L’Aquila, con un Workshop di Reportage unico nel suo genere.

Gli studenti potranno riflettere sulla situazione attuale della città percorrendo con il docente le strade del centro storico, prendendo contatto con gli abitanti del luogo ed alternando la fase di shooting a quella di revisione critica delle fotografie.
Grazie all’ospitalità del Porta Rivera Hostel, dove è possibile alloggiare, gli studenti portanno riunirsi nel tardo pomeriggio con il docente e lavorare sull’analisi e l’editing degli scatti.

L’obiettivo del Workshop di Reportage sulle New Towns è quello di fornire agli studenti gli strumenti tecnici e critici per affrontare con competenza ed etica la fotografia di reportage in contesti delicati, già messi a dura prova dall’attacco dei media. Un momento di condivisione e riflessione, con l’intento di condividere la passione per la fotografia con umiltà, dedizione e rispetto.

Il workshop si svolgera' a L’Aquila
Docente: Danilo Balducci
Date: 6 – 7 – 8 Dicembre 2013

Tutte le informazioni e il costo sul sito antropomorpha.it
Il sito di Danilo Balducci