31 maggio 2013

FotoLeggendo 2013: concorso Giovanni Tabò (quinta edizione)


Giunge alla quinta edizione il Premio Giovanni Tabò, dedicato alla memoria dell’appassionato fotografo e organizzatore di FotoLeggendo, scomparso all’età di quarantaquattro anni.

Promosso da  Officine Fotografiche Roma e Controchiave, il concorso, riservato al portfolio, e' in linea con il  Premio FotoLeggendo, inserito nel Circuito Nazionale "Portfolio Italia" organizzato dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche (FIAF).

La selezione, senza distinzione tra amatori e professionisti, e' riservata ai fotografi che non abbiano superato i quarantaquattro anni di eta', ossia nati dal primo gennaio 1969.

Per partecipare alla selezione basta inviare presso Officine Fotografiche Roma un solo portfolio, su supporto informatico, costituito da un  massimo di 15 immagini.

I lavori pervenuti entro e non oltre la data di scadenza (farà fede il timbro postale), in regola con le norme del concorso, saranno valutati da una commissione di esperti che ne sceglierà due da esporre alla 9ª edizione di FotoLeggendo 2013.  

I progetti dovranno pervenire improrogabilmente entro domenica  30 giugno 2013.

Il resto della notizia dal sito lastampa.it
Altre informazioni dal sito ufficiale della manifestazione Fotoleggendo

30 maggio 2013

"Photo attack" - iniziative fotografiche esclusivamente analogiche di CAMERAOSCURA


"Photo attack" è l’ultima iniziativa di CAMERAOSCURA.

Nei mesi di giugno, settembre e ottobre in diverse zone di Roma verranno messe  in atto 5 iniziative fotografiche esclusivamente analogiche.

Lo scopo è quello di divertirsi e far riscoprire il valore e la semplicità della prima natura fotografica.

Quattro atti, uno alla luce del sole, due sotto quella dei flash, e uno alla luce rossa della camera oscura. E per concludere l’atto finale: la mostra con la produzione completa di tutti i quanti gli atti dove tutti i partecipanti si troveranno attaccati al muro!

Nello specifico gli atti saranno: "La facciamo ciano", "Ritratti a portar via" e "Vedo positivo".

"La facciamo Ciano" è una giornata dedicata alla cianografia, che si terrà il primo giugno 2013 presso Castel Sant’Angelo

L'appuntamento è all’ingresso dei giardini al fossato destro alle 10.30 di sabato 1 giugno 2013.
Avete mai visto una stampa lunga 20 mt?


Altre informazioni di tutte le iniziative presso il sito di CAMERAOSCURA

29 maggio 2013

OcchiRossi, festival indipendente di fotografia, inizia la fase 2


OcchiRossi, festival indipendente di fotografia e non solo, nasce a Roma alla fine del 2008 da una connessione tra singoli, associazioni e camere oscure autogestite con l’obiettivo di diffondere una cultura fotografica indipendente, liberare la fotografia dai luoghi convenzionali e renderla fruibile da un pubblico non esperto, più vasto e casuale, che non sia rivolta soltanto ad un pubblico specializzato o di appassionati.

OcchiRossi Festival nasce dalla volontà di proporre alla città una manifestazione che riesca ad intrecciare libertà e facilità di partecipazione, con la possibilità di produrre ed esporre una mostra. Il progetto offre spazi e visibilità a chiunque voglia, tramite la fotografia, dare forma ad una esigenza comunicativa ed espressiva.

Per questa ragione gli spazi del festival sono condivisi ed aperti a tutti senza che venga fatta alcun tipo di selezione o classificazione.

Da giovedi 30 maggio alle ore 18:00 ha inizio la fase 2 del festival, il momento collettivo che si svolge al Forte Prenestino dove i fotografi si incontrano e condividono idee ed esperienze: quattro giornate (a partire dal primo pomeriggio) di mostre fotografiche, workshop e seminari che guardano al mondo fotografico da diverse angolature (antiche tecniche di stampa, tecniche di post-produzione digitale dell'immagine, analisi del linguaggio fotografico, tecniche di illuminazione ecc.), set fotografici, incontri (segnaliamo la presentazione del lavoro di Alessandro Imbriaco e Tommaso Bonaventura "Corpi di Reato", una tavola rotonda con collettivi fotografici), e poi ancora spettacoli e performance, proiezioni, concerti, ed altro ancora.

Presso il csoa Forte Prenestino
Via Federico Delpino, Roma (Centocelle)
dal 30 maggio al 2 giugno 2013
Orari apertura mostre: gio 18:30/1:00, ven 16:00/2:00, sab 11:00/3:00, dom 11:00/00:00
Ingresso 3,00 euro (5,00 euro il sabato sera)


Il programma dettagliato dal sito ufficiale del festival

Incontro: "La rivoluzione lontano da piazza Tahrir"


Un libro fotografico, un documentario, un progetto di cooperazione, per portare alla luce quell’Egitto di donne e uomini che hanno vissuto la loro rivoluzione lontano dalla Piazza e dal clamore dei media.

A due ore di macchina dal Cairo, tra i villaggi di El Desamy e El Saff, c’è il distretto di mattonaie più grande del Medio Oriente. Gli operai sono reclutati secondo il metodo del caporalato e le donne condannate all’analfabetismo e ai matrimoni precoci. Ma dal 25 gennaio 2011, l’eco di Tahrir si è fatta sentire anche da queste parti. Donne e giovani del distretto si sono organizzati in comitati e associazioni femminili e stanno provando, con l’aiuto di COSPE, a rompere gli schemi con l’istruzione e la coscienza civica.

Lontano da Tahrir, il documentario di Ernesto Pagano e Lorenzo Cioffi girato durante le elezioni del 2011, e Revolutionary people, libro fotografico di Francesca Leonardi con testi di Pamela Cioni (COSPE), a cura di Renata Ferri, testimoniamo a modo loro quanto succedeva lontano dai riflettori dei media.

Entrambi fanno parte di un progetto editoriale di COSPE curato da ZONA del quale si parlerà in un incontro alla presenza degli autori. Insieme a loro: Valeria Brigida, giornalista e autrice del libro “Horreyya, la rivoluzione delle donne egiziane” e il giornalista Giuseppe Acconcia.

Durante l’incontro saranno proiettati estratti del documentario e fotografie tratte dal libro.


Presso il Nuovo Cinema Palazzo
Piazza dei Sanniti 9/A, Roma (zona san Lorenzo)
Giovedì 30 maggio 2013 ore 18.30


Il resto della notizia dal sito zona.org

28 maggio 2013

Nikon torna con un comunicato ufficiale per mettere tutti i clienti in guardia dalle batterie difettose Nikon Li-ion EN-EL15


Ad un anno di distanza, Nikon torna sul problema delle batterie difettose, dopo un primo comunicato ufficiale ne è stato rilasciato un altro per essere certi che i possessori delle Li-ion EN-EL15 incriminate abbiamo provveduto a sostituirla prima che inizi a far danni alla macchina fotografica.

Nel mercato della grande distribuzione di marca è abbastanza plausibile che vengano immessi sul mercato prodotti non sempre perfetti, un problema che riguarda anche le grandi marche, in questo caso Nikon.

Il resto della notizia dal sito clickblog.it

Fotografia in lutto: e' morto Mario De Biasi. Per decenni ha documentato il carattere e l’identità dell’italiano


Le biografie ne parlano come di un fotoreporter, ma forse sarebbe il caso di coniare un inedito "italoreporter": pochi come lui sono riusciti a bloccare in un’immagine l’identità, il carattere, lo spirito di un popolo.

La sua fotografia iconica, "Gli italiani si voltano", rappresenta la summa di questa sua speciale inclinazione: summa che resterà tale, insuperata, perché lui, il grande Mario De Biasi, se n’è andato a Milano, pochi giorni dopo aver festeggiato il suo novantesimo compleanno.

Era uno dei padri del fotogiornalismo italiano: per decenni firma di punta di Epoca, quando la rivista rappresentava una delle punte quanto a ricerca formale e iconografica.

Il resto della notizia dal sito artribune.com
Altre informazioni e galleria fotografica dal sito panorama.it

27 maggio 2013

A Roma la mostra "Costa Rica el pais mas feliz del mundo" presso la sala esposizioni dell'istituto Cervantes


Un evento da non perdere assolutamente per tutti gli appassionati del Costa Rica e dell’America Latina che abitano in Italia. Dal 17 maggio al 16 giugno 2013 sarà possibile visitare a Roma una mostra fotografica che racconta il Costa Rica in tutte le sue sfumature: Latinografías. Costa Rica – El país más feliz del mundo.

La magia del Paese tico è rappresentata da 65 scatti di 21 fotografi del Costa Rica. La mostra è a ingresso libero ed è ospitata nella sala esposizioni Cervantes, su Piazza Navona. Giovedì 16 maggio si e' tenuto il vernissage, presenziato dall’ambasciatore del Costa Rica in Italia Jaime Feinzaig Rosenstein, dal direttore dell’Istituto Cervantes di Roma Sergio Rodríguez López-Ros, l’ideatore della mostra Gianfranco Zicarelli e alcuni dei fotografi esposti.

La manifestazione è organizzata dall’Ambasciata di Costa Rica in Italia, in collaborazione con l’Instituto Cervantes di Roma e il patrocinio dell’Istituto Italo-Latino Americano (IILA).

Presso la Sala Mostre dell’Instituto Cervantes
Piazza Navona 91, Roma
Dal 17 maggio al 16 giugno 2013
Da giovedì a domenica dalle 16.00 alle 20.00


Il resto della notizia dal sito visitcostarica.it
Altre informazioni e galleria fotografica dal sito daringtodo.com

24 maggio 2013

Workshop con Arrigo Ghi: "La stampa tradizionale a colori". Organizzato da Camera Oscura e 3/3


Il workshop con Arrigo Ghi è il primo di una serie di approfondimenti dedicati alla stampa fotografica.

Questi incontri, curati da 3/3 per e con CAMERAOSCURA, passando da testimonianze di grandi stampatori internazionali a confronti pratici con i più consolidati stampatori italiani, intendono creare uno spazio di maggiore consapevolezza e sensibilità sulla resa dei vari materiali e tecniche di stampa. L’obiettivo è quello di avvicinare alla pratica della stampa fotografica, studenti e semplici appassionati, dando spazio a quella dimensione tattile e visiva dell’immagine che emerge solo grazie alla collaborazione fra fotografo e stampatore.

Le differenze, le evoluzioni e le commistioni fra stampa chimica e digitale verranno analizzate in una giornata nella quale Ghi ci racconterà la sua storia come stampatore e le sue esperienze e sperimentazioni con i più grandi fotografi italiani, con una particolare attenzione all’esperienza con Ghirri, per poi trovare uno spazio pratico di confronto e interazione con i partecipanti, che sono invitati a portare le loro stampe e i loro negativi per un confronto critico e un’analisi di possibilità inesplorate.

Il workshop si concluderà con una mattinata studio al MAXXI, visitando insieme a Daniele De Lonti, fotografo che ha lavorato al fianco di Ghirri dal 1987 al 1992, anno della sua morte, la mostra Luigi Ghirri – Pensare per immagini, dove le stampe in esposizione sono vintage prints stampate da Ghirri insieme a Ghi e ristampe digitali seguite sempre dal laboratorio di Ghi.

Il lavoro di Ghi ci riporta nel mondo della stampa a colori tradizionale, una tecnica diventata a Roma letteralmente introvabile ma che trova ancora spazio in alcuni laboratori di eccellenza soprattutto a Milano e in molti sparsi fra Emilia e Romagna, dove la scuola italiana del paesaggio a colori vanta una cultura tuttora molto viva. Un’occasione per analizzare uno dei casi più interessanti di collaborazione tra stampatore e autore della storia della fotografia italiana.

Il workshop si svolgera' nei giorni 8 e 9 giugno 2013 a Roma
Scadenza iscrizioni: 5 giugno 2013


Altre informazioni e il modulo d'iscrizione direttamente dal sito di Camera Oscura

"C’è stato il terremoto" - Inaugurazione mostra fotografica di Andrea Carrubba presso WSP Photography


WSP Photography presenta, sabato 25 maggio, alle ore 19, la mostra fotografica di Andrea Carrubba, "C’è stato il terremoto", un reportage fotografico nei luoghi colpiti dal sisma del 2012 in Emilia Romagna.

L’autore si muove nei campi di accoglienza tra chi ha perso la casa e i volontari e nei paesi più colpiti.

In occasione dell’inaugurazione incontreremo l’autore Andrea Carrubba e Sandro Iovine, con cui parleremo anche di "fotogiornalismo" e del ruolo del reporter di fronte a tragedie così grandi come quella del terremoto.

Presso WSP Photography
Via Costanzo Cloro 56/58, Roma (metro B San Paolo)
Inaugurazione sabato 25 maggio 2013 alle ore 19:00
La mostra rimarrà esposta fino al 20 giugno 2013


Altre informazioni dal sito di WSP Photography

23 maggio 2013

La mostra "Ísland" di Maroesjka Lavigne inaugura la nuova sede di Laboratori Visivi a Roma


Inaugura venerdì 24 maggio a Roma, presso la nuova sede di Laboratori Visivi, la mostra fotografica "Ísland" di Maroesjka Lavigne, un viaggio tra volti e paesaggi di un'Islanda sospesa tra due stagioni: primavera e inverno.

Nebbia, vapore, neve, interni silenziosi, persone silenziose, un pullman imbiancato da una tormenta, una volpe. Questi sono alcuni degli appunti visivi che la giovane fotografa belga Maroesjka Lavigne ha fissato durante i 4 mesi passati in Islanda – un viaggio iniziatico, il primo da sola – al volante della sua auto mentre fuori il paesaggio scorre come “una scena molto lenta di un film con una piacevole musica di sottofondo”.

Le forme e i colori degli spazi isolati della terra dei geyser diventano immagini di due stagioni molto diverse della vita dell'isola e dei suoi abitanti. All'inizio del master in fotografia all'Università di Ghent (Belgio), Maroesjka Lavigne parte per l'Islanda. È primavera e i cieli azzurri, le acque termali, il verde dei prati sono le immagini che si impongono con forza. Tornata in Belgio però si accorge presto che il lavoro non è completo, decide così di ritornare in Islanda in inverno, quando le atmosfere sono più cupe e le persone più chiuse.

La giovane fotografa – il cui lavoro viene esposto per la prima volta in Italia – è stata selezionata nel 2012 dal Foam Talent di Amsterdam, il prestigioso contest internazionale che ogni anno premia 16 tra i più talentuosi giovani fotografi esponendo e pubblicando i loro lavori. A soli 24 anni Maroesjka Lavigne ha già pubblicato su riviste cartacee e online di mezzo mondo, dalla Gran Bretagna al Giappone, dalla Francia all'Australia.

La mostra fotografica “Ísland” è anche occasione per inaugurare il nuovo spazio espositivo dell'associazione Laboratori Visivi, un centro polivalente votato allo sviluppo, alla formazione e alla fruizione di cultura fotografica. La “nuova casa” di Laboratori Visivi si trova nel quartiere di San Lorenzo a Roma, luogo tradizionalmente legato alla fotografia e alle arti visive in genere.

Presso la nuova sede di Laboratori Visivi
Via dei Campani 70B, Roma (zona San Lorenzo)
Venerdì 24 maggio ore 19:00
In mostra fino al 29 giugno 2013
Ingresso libero


Il resto della notizia dal sito di Laboratori Visivi
Il sito ufficiale dell'autrice Maroesjka Lavigne

ISFCI organizza un workshop con Nina Rosenblum e Daniel Allentuck della Daedalus Productions


In occasione del workshop con nina ROSEMBLUM e Daniel ALLENTUCK in programma per il prossimo weekend, l‘ISFCI vi invita venerdì 24 maggio ore 18 all’incontro con Nina Rosenblum e Daniel Allentuck per la proiezione del film dedicato alla Photo League a cura di Manuela Fugenzi: "Ordinary Miracles. The Photo League’s New York" (USA 2012, 75 minuti).

Il film racconta un’esperienza unica nel panorama della storia della fotografia, quella della Photo League, la leggendaria comunità di fotografi che animò New York tra il 1936 e il 1951.

Ispirati da Lewis Hine, dai fotografi della FSA e dal grande Paul Strand questi fotografi realizzarono un ritratto della vita urbana senza precedenti. Ma nel 1947 il Procuratore Generale degli Stati Uniti iscrive la Photo League nella lista delle organizzazioni sovversive e l’associazione sarà costretta a sospendere le attività e infine a chiudere nel 1951 per mancanza d’iscritti e di fondi.

Dopo decenni di oblio torna alla luce una storia esemplare e appassionante da uno dei momenti più bui della democrazia americana, connotato dal maccartismo. Centinaia di fotografie, interviste, musiche e filmati d’epoca ne ricostruiscono il decisivo contributo al mondo della fotografia e lo spirito indomito della New York dell’epoca.

Presso ISFCI - Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata
Via degli Ausoni 1, Roma (Zona San Lorenzo)
Venerdì 24 maggio ore 18


Il resto della notizia dal sito dell'ISFCI

"Il fotogiornalismo fra inchiesta e denuncia" - Conversazioni di fotografia con Francesca Oggiano presso WSP Photography


L'associazione culturale WSP Photography presenta "Il fotogiornalismo fra inchiesta e denuncia" conversazioni di fotografia con Francesca Oggiano.

L’urgenza di informare, comunicare, raccontare storie al di là della cronaca, dell’imminente e imprescindibile copertura del fatto.  La necessità di coprire un vuoto chiamato poi.

Quel dopo che inesorabilmente inizia e prosegue una volta spente le luci della ribalta e calato il sipario sul palcoscenico della notizia.

Ogni  progetto di Francesca Oggiano, fotografa freelance, nasce da qui. Dalla curiosità di sapere cosa è accaduto poi. Dall’esigenza di riempire un blackout che l’informazione ha imposto. Dall’esigenza di approfondire una notizia con un’indagine; dargli corpo, respiro e adattargli il linguaggio più efficace con immagini e video.

Il lungo viaggio nei villaggi olimpici europei. La Tunisia del post rivoluzione, dove attualmente ha scelto di vivere. I diritti umani nelle democrazie occidentali. Essere donna nelle due sponde del Mar Mediterraneo.

"Documentaria è la fotografia della polizia scattata sul posto del delitto. Quello è un documento. Vedi bene che l’arte è senza utilità. Per questo l’arte non è mai un documento, ma può adottarne lo stile. E’ quello che faccio io" - Walker Evans


Presso WSP Photography
Via Costanzo Cloro 58 Roma (Metro B San Paolo)
Venerdì 24 maggio ore 19:00


Il resto della notizia dal sito di WSP Photography
Il sito ufficiale di Francesca Oggiano

22 maggio 2013

Flickr cambia: ecco le cose da sapere


Più capiente, più spettacolare e ancora più accattivante nella versione "mobile".

1 TeraByte di spazio a tutti gli utenti. Gratis. È la prima buona notizia con cui il nuovo Flickr accoglie utenti vecchi e nuovi appassionati di fotografia digitale.

Ora anche chi utilizza gratuitamente il servizio di Yahoo! ha spazio a sufficienza per archiviare comodamente i nostri scatti a grandezza originale: ne possiamo caricare un milione a 3 Megapixel  e almeno duecentomila anche se produciamo immagini oltre i 10 Megapixel.

Di conseguenza cambia anche la strategia commerciale e come spiegato nelle FAQ ora ci sono tre tipi di account. I limiti dell'account gratuito sono l'avere solo (?) 1 TeraByte di spazio, e dimensioni massime di 200 MB per le foto e 1 GB per i video. Pagando 50 dollari all'anno si ottiene un account "Ad Free" che nasconde le pubblicità di Yahoo!, mentre quello "Doublr" raddoppia lo spazio a 2 Tera ma costa 500 dollari annui. Chi ha un vecchio account "Pro" può per ora continuare a usarlo e pare anche rinnovarlo, mantenendo tutte le vecchie caratteristiche.

La seconda novità di Flickr sta nel layout, riprogettato per porre le immagini molto più in evidenza e per rendere il servizio più spettacolare.

Le singole immagini sono mostrate più grandi e su sfondo scuro e anche il nostro photostream, quello dei contatti o l'elenco dei preferiti sono stati tutti reimpaginati in una griglia giustificata che occupa tutta la larghezza del browser, anche se qui e lì parti del sito mostrano ancora il vecchio aspetto.

La maggiore spettacolarità vale anche per i software "mobili", in particolare l'app per Android , appena aggiornata (o meglio, interamente riprogettata). Il nuovo Flickr punta con maggiore convinzione sull'utilizzo degli smartphone per caricare nuove fotografie, visualizzarle e condividerle.

Il resto della notizia dal sito panorama.it
Altre informazioni dal blog ufficiale italiano di Flickr

"Immagini e parole": Seminario sulla Fotografia contemporanea di Rosa Maria Puglisi a cura dall'associazione Prospettiva 8


Un viaggio intorno all'immagine contemporanea vista da diverse angolazioni.

Per il ciclo di seminari sulla Fotografia contemporanea condotti da Rosa Maria Puglisi, il prossimo incontro è previsto per mercoledì 22 maggio alle h.18.30 presso la sala cittadina in via Boemondo (Metro B - Fermata Stazione Tiburtina o fermata p.zza Bologna).

I seminari sono rivolti a chiunque voglia appagare il proprio desiderio di sapere per costruire un proprio percorso formativo che vada oltre la conoscenza della tecnica di produzione fotografica.
Conoscere per crescere e poter sperimentare altri modi di raccontare attraverso le immagini.

L'esigenza umana di colmare il divario tra la visione e l'interpretazione. Quello che le fotografie dicono: dalle didascalie nel fotogiornalismo ad alcune pratiche di commistione di scrittura e fotografia in ambito artistico.

Presso la sala cittadina in via Boemondo, Roma
(Metro B - Fermata Stazione Tiburtina o fermata p.zza Bologna).
22 maggio 2013 ore 18:30
Costi per gli associati: ciascun seminario 10 €
E' necessario prenotarsi tramite e-mail


Altre informazioni direttamente dal sito dell'associazione Prospettiva 8

62 km l'acqua nascosta dal tempo - Presentazione del volume di Stefano Cioffi presso Officine Fotografiche


Officine Fotografiche Roma, giovedì 23 maggio alle ore 19.00, presenta il volume di Stefano Cioffi, 62 km l'acqua nascosta dal tempo, edito da SilvanaEditoriale.

Un progetto sulle terre e le persone che accompagnano il fiume Mignone, tra la provincia di Roma e quella di Viterbo. 62 km sono la lunghezza del fiume e la distanza della sorgente da Roma. Il volume è accompagnato da un testo critico di Maurizio G. De Bonis di cui riportiamo in basso un estratto.

"Fragili edificazioni poste sulle rive di un corso d’acqua, spazi aperti caratterizzati dai segni della presenza umana, luoghi abbandonati che si contrappongono ad aree industrializzate, sentieri che portano verso il nulla, boschi immutabili e inquietanti, totalmente disinteressati alle vicende umane. Lo sguardo di Stefano Cioffi si muove in una realtà ambientale molto precisa, quella del territorio che accompagna per sessantadue chilometri il fiume Mignone, tra la provincia di Roma e quella di Viterbo. Un percorso dentro il proprio abisso, compiendo, in tal senso, prima che un’operazione creativa una riflessione sulla propria condizione di individuo nel mondo contemporaneo Le opere che compongono questo lavoro si manifestano più come l’emersione di immagini autoprodotte dalla sua mente (esattamente come avviene per la creazione incontrollata dei sogni) che come duplicato della realtà. È grazie a questo meccanismo, fuori dai codici e dagli schemi della lingua fotografica, che Stefano Cioffi, partendo inconsciamente dall’identificazione hillmaniana dell’anima dei luoghi, è riuscito nella quasi impossibile impresa di rintracciare una parte di se stesso destinata all’oblio". - Maurizio G. De Bonis

Presso Officine Fotografiche Roma
Via Libetta 1, Roma
Giovedì 23 maggio alle ore 19.00


Altre informazioni dal sito di Officine Fotografiche Roma
Il sito ufficiale dell'autore Stefano Cioffi

21 maggio 2013

"Attraverso la fotografia" - Incontro/dibattito presso l'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione


 Il 22 maggio 2013, a partire dalle ore 15.30, presso l'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione si terrà un incontro - dibattito, in occasione della mostra “Fotografare le belle arti Appunti per una mostra”.

L’incontro/dibattito propone un confronto tra diverse esperienze al fine di evidenziare gli aspetti problematici dal punto di vista storiografico e metodologico che tale genere di ricerche comporta.

Partecipano all’incontro: Elena Berardi (Un progetto speciale: il fondo MPI), Pierangelo Cavanna (Chiedi alla polvere), Marco Mozzo (La fotografia come strumento istituzionale: proposte per una ricerca), Valter Curzi (Il fondo MPI e la storia della tutela del patrimonio monumentale e storico-artistico della Nazione), Corinna Giudici (Attraverso l'archivio fotografico di una Soprintendenza), Tiziana Serena (Sulla (re)"mise en archive" e sugli oggetti fotografici: spigolature), Elizabeth J. Shepherd (Primi esperimenti di fotografia in proprio negli Uffici MPI-DGAABBAA), Benedetta Cestelli Guidi (Il fondo MPI: un laboratorio per la didattica), Agostino Attanasio (Sovrintendente dell’Archivio centrale dello Stato).


Presso l'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione - ICCD
Via di San Michele, 18 - 00153 Roma
Il 22 maggio 2013, a partire dalle ore 15.30


Altre informazioni direttamente dal sito dell'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione

"La professione attraverso la scuola" incontro con due ex studenti della Scuola Romana di Fotografia e Cinema



La Scuola Romana di Fotografia e Cinema organizza il secondo incontro con due dei suoi ex studenti: Matteo Bastianelli e Valentina Vannicola.

Nel corso della serata verranno presentati gli ultimi lavori dei due professionisti - "The Bosnian Identity" di Matteo Bastianelli e "L’inferno di Dante" di Valentina Vannicola - già vincitori di numerosi premi. I due libri sono stati pubblicati da Postcart Edizioni.

Seguirà dibattito sul loro lavoro e le loro esperienze.
Moderano il dibattito Lina Pallotta e Nazario Dal Poz


Presso la Scuola Romana di Fotografia e Cinema
Via Giosuè Borsi, 18 – Roma
Mercoledì 22 Maggio 2013, ore 17:45
Ingresso libero su prenotazione


Altre informazioni direttamente dal sito della Scuola Romana di Fotografia e Cinema

20 maggio 2013

Roma Urban Vision - Workshop di Fotografia Urbana


Viaggi e Fotografia sono sempre stati un binomio inscindibile perché la fotografia aiuta a ricordare genti, luoghi, situazioni permettendo poi anche una sorta di  viaggio a ritroso nel tempo. E permette di poter raccontare agli amici, una volta rientrati, le emozioni provate

Viaggiare nel tempo, alla ricerca delle cose autentiche e preziose. Un viaggio per riflettere, amarsi, liberare la mente e viaggiare... e per acquisire, attraverso gli stimoli che solo un luogo ricco di emozioni può offrire, quelle conoscenze di base che si rendono necessarie a chiunque voglie “scrivere” fotograficamente la storia dei suoi viaggi.

Questo è anche uno stimolo a far meglio confrontandosi con gli altri partecipanti e non è necessaria attrezzatura professionale. Chi non ha una preparazione approfondita potrà contare sull’aiuto e sui consigli di un architetto-fotografo e viaggiatore incallito che ha prodotto decine di reportage di viaggio in diversi luoghi del mondo. I fotografi più smaliziati, invece, troveranno nuovi stimoli e sfrutteranno le situazioni che si presenteranno durante il viaggio.

Il corso è diviso in due parti: la prima in studio con la visione e la discussione di reportage di viaggio e la seconda in un tour a Roma “città eterna”, un luogo pieno di significato e in cui non sarà difficile “riportare” a casa il materiale per organizzare un reportage.

L’itinerario è stato studiato per poter realizzare un reportage e quindi sono stati considerati tempi che consentono di approfondire le tematiche e gli obiettivi da realizzare ed è stata data la necessaria importanza alla visita di luoghi.

I Docenti:  Antonio D’Onofrio (architetto), Simona Ottolenghi (architetto), Roberto Gabriele (fotografo professionista)

Il workshop si svolgera' a Roma
Dal 14 al 16 giugno 2013


Il programma completo e i prezzi dal sito www.viaggiofotografico.it

"Fotografare le belle arti, appunti per una mostra" presso l'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione


Con la denominazione Fondo MPI si intende l’Archivio fotografico della Direzione generale delle antichità e belle arti del Ministero della Pubblica Istruzione, oggi conservato presso l’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione.

È una raccolta fotografica costituita da circa 300.000 positivi e alcuni disegni e stampe, ordinati per nuclei tematici a prevalentemente criterio topografico, riferiti a località italiane e in misura ridotta anche straniere.

La documentazione fotografica, prodotta in un arco cronologico compreso tra il 1860 e il 1970 circa, riguarda opere d’arte, architetture, monumenti archeologici, centri storici, oggetti della tradizione e paesaggi, realizzati da fotografi di studi professionali o degli uffici ministeriali.

Il riordino, l’inventariazione e la catalogazione del Fondo MPI sono in questi mesi oggetto di un progetto speciale finalizzato allo studio e all’organizzazione dei materiali per una esaustiva fruizione pubblica.

A conclusione della prima fase di lavoro, nella quale sono stati individuati i criteri generali per l’ordinamento e la descrizione dell’intero fondo fotografico, la mostra che qui si presenta intende suggerire la ricchezza degli intrecci storici, artistici, culturali presenti nella stratificazione dell’archivio; l’esposizione di un selezionato numero di esemplari tipologicamente significativi ci suggerisce alcuni dei diversi percorsi di conoscenza che possono scaturire dallo studio e dalla lettura del corpus fotografico, nelle sue connotazioni visive e nei suoi dati materici e documentali.

Presso ICCD - Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
Via di San Michele 18, Roma
Dal 10/05/2013 al 28/06/201
dal lunedì al venerdì, h 10.00-18.00
Ingresso libero


Altre informazioni dal sito dell'ICCD

18 maggio 2013

Workshop "Fotografia di Strada" con Stefano Corso (aka "Pensiero") presso 42mm


La strada è terreno di ispirazione e creazione artistica e documentale.

Il tema del workshop è quello di fornire le nozioni base per muoversi "sul campo" cercando di individuare e gestire correttamente le situazioni all’interno del caos cittadino, attraverso tecniche, espedienti ed un corretto approccio ai soggetti ma soprattutto imparando a osservare con occhi diversi quello che ci circonda.

E' prevista una fase di formazione in aula e una prova pratica "su strada".

Presso 42mm
Via Piemonte 32, Roma
Domenica 26 maggio 2013 dalle 10:00 alle 17:00

Altre informazioni, programma e costo del workshop dal sito di 42mm
Il sito personale del docente Stefano Corso (aka "Pensiero")

"A spasso per... Roma classica e moderna" - Interpretazione personale della città di Matteo Mangili


Fotografie analogiche bianco e nero di Matteo Mangili in mostra presso l' antica residenza "Beau Site" nei pressi di via veneto.

Presso Beau Site
Via Ludovisi 45, Roma
dal 15 al 24 Maggio 2013
Ingresso libero


Altre informazioni dal sito di Matteo Mangili
Il resto della notizia da Facebook

17 maggio 2013

Seminario di fotografia sportiva a cura di Davide Messora presso Officine Fotografiche


Ti sei sempre domandato come fare a cogliere nelle tue foto tutta l'adrenalina delle più spettacolari azioni sportive? Allora partecipa a questo seminario tenuto dal fotografo sportivo Davide Messora - photo reporter ufficiale per i campionati mondiali Supermoto e Motocross nonché inviato per varie testate giornalistiche di settore degli sport motoristici a due ruote.

Questa vuole essere una conferenza/seminario gratuita, tenuta all'interno dei locali di officine fotografiche e aperta a tutti gli associati di Officine Fotografiche Roma che vorranno intervenire quale occasione unica per incontrare Davide Messora e attingere in modo diretto dalla sua esperienza pluriennale nell'ambito delle competizioni sportive motoristiche internazionali.

Durante la conferenza, Davide riporterà la sua esperienza di fotografo sportivo professionista. Si daranno cenni sia sulla parte teorica delle principali tecniche di ripresa da utilizzare per la fotografia sportiva e verranno spiegate le regole principali per effettuare una composizione vincente di una foto di azione sportiva.

Inoltre, Davide, illustrerà anche la giornata tipo di un fotoreporter sportivo durante un intenso week end di gara, la gestione della sala stampa e delle foto su commissione.

Il tutto sarà continuamente supportato dalla visione di scatti più rilevanti della carriera di Davide Messora. Per chi fosse interessato e si fosse già cimentato con qualche scatto sportivo sarà possibile portare i propri scatti alla visione di Davide Messora per avere un giudizio sulla tecnica utilizzata.

Presso Officine Fotografiche
Via Libetta 1, Roma
Venerdì 17 maggio alle ore 18
Seminario gratuito riservato ai soci


Altre informazioni dal sito di Officine Fotografiche
Il sito ufficiale Davide Messora

C’è un Posto dietro l’Angolo dove Vivono - Mostra di Annabella Cuomo presso la Galleria 291 Est


La nascita della fotografia si fonda su un’ambiguità che ha a che fare con la sua doppia natura di arte meccanica: quella di essere uno strumento preciso ed infallibile come una scienza, e insieme inesatto e falso come l’arte. Dal profondo della coscienza e dagli ultimi momenti di un secolo in crisi che tutto pone a verifica, provengono fortissime le immagini di Annabella Cuomo, eclettica e impeccabile nell’esecuzione che mette in discussione la credenza per cui l’immagine fotografica sostituisce il reale.

Giunta a noi dopo un lungo periodo di residenza a Rotterdam, l’artista ritrova negli album di famiglia i suoi protagonisti, che utilizza come paradigma della cultura visiva occidentale; porzioni di passato che improvvisamente si rovesciano con tutta la loro cortina di emozioni e affetti, introducono la visione d’immagini falsificate dall’intervento della grafite, sconfessando il valore reale-documentario della fotografia.

Nelle sue opere tutto è in movimento, dalle facce disfatte al dissolversi delle forme; le presenze inquadrate in cieli claustrofobici, divengono unità di misura e d’affezione che non lasciano alcuna via di fuga allo spettatore. L’atmosfera, incisa come il ricordo più indelebile, vive l’epoca in cui il ritratto d’occasione era asservito al valore etico del tempo: il grande evento, ora risolto in segni sottilissimi e neri come le stanze della memoria.

Presso la Galleria 291 Est
Viale dello Scalo San Lorenzo 45, Roma
Dal 18 maggio all’8 giungo 2013
Vernissage 18 maggio 2013 alle 19:00

Il resto della notizia da Nadir Magazine
Altre informazioni dal sito della Galleria 291 Est

16 maggio 2013

Disponibile il programma dei workshop dell'edizione 2013 di OcchiRossi festival indipendente di fotografia


OcchiRossi, festival indipendente di fotografia e non solo, nasce a Roma alla fine del 2008 da una connessione tra singoli, associazioni e camere oscure autogestite con l’obiettivo di diffondere una cultura fotografica indipendente, liberare la fotografia dai luoghi convenzionali e renderla fruibile da un pubblico non esperto, più vasto e casuale, che non sia rivolta soltanto ad un pubblico specializzato o di appassionati.

Nel corso della Fase 2 di OcchiRossi Festival, dal 30 Maggio al 2 Giugno presso il Forte Prenestino  (via Federico Delpino snc, Roma), sarà possibile partecipare a diversi workshop.

Per la partecipazione è richiesto un contributo minimo che serve a sostenere il Festival e alla copertura delle spese vive di organizzazione.

Altre informazioni e l'elenco dei workshop dal sito di OcchiRossi

"Passaggi": 12 grandi autori italiani in mostra alla nuova galleria del Cembalo di Palazzo Borghese


La Galleria del Cembalo, nuovo spazio espositivo aperto per iniziativa di Paola Stacchini Cavazza a Palazzo Borghese, nel cuore antico di Roma, tra piazza di Spagna e il Tevere, vuole restituire agli appassionati e ai collezionisti d’arte alcune delle sale al pianterreno che Marcantonio IV Borghese fece decorare alla fine del Settecento per ospitarvi la propria collezione.

La mostra che inaugura la Galleria, curata da Giovanna Calvenzi, si intitola Passaggi e dal 17 maggio al 28 settembre, attraverso le opere di dodici fotografi suddivise in cinque grandi sale, si propone di indagare il tema della discontinuità, della necessità di cambiamento di linguaggio o di visione, distintivo del lavoro di ognuno di loro.

Le opere in mostra testimoniano mutamenti radicali rispetto a esperienze precedenti, aggiustamenti di visione, migrazioni cromatiche oppure spostamenti dall’interpretazione alla manipolazione della realtà o, ancora, cambiamenti del vissuto quotidiano dell’autore che si traducono in fotografia: un panorama ampio, che si propone di stimolare nel visitatore la comprensione dei modi della creazione, dell’elaborazione dell’immagine, dell’iter progettuale di ogni singolo artista.

In questa chiave, per ciascuno degli autori – Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Antonio Biasiucci, Luca Campigotto, Silvia Camporesi, Mario Cresci, Ugo Mulas, Alice Pavesi, Paolo Pellegrin, Francesco Radino, Moira Ricci, Paolo Ventura – la mostra presenta due diverse serie di lavori, in modo che il "passaggio" dall’una all’altra racconti l’attitudine della fotografia di ricerca a porsi in modo sempre differente rispetto a se stessa e ai suoi soggetti.

Passaggi offre anche uno sguardo sull’evoluzione di una cultura del mezzo fotografico in cui i legami, i rimandi, i richiami – i passaggi – non sono solo quelli interni ai due lavori di ciascun autore, ma connettono in vario modo molte delle esperienze in mostra, descrivendo un percorso della fotografia italiana movimentato e non lineare che ne tocca la storia, il presente, le non preconizzabili prospettive. 

Presso la Galleria del Cembalo di Palazzo Borghese
largo della Fontanella di Borghese 19
Dal 17 Maggio al 28 Settembre 2013


Il resto del comunicato stampa dal sito www.arte.it
Galleria fotografica dal sito www.internazionale.it
Altre informazioni dal sito www.clickblog.it

14 maggio 2013

Photoshop CC Revolution: dopo CS6 solo Versioni in abbonamento


Una notizia che non mancherà di "scaldare" gli aficionados del più famoso e potente software per il ritocco delle foto: Photoshop C6 è l'ultima versione "fisica" del programma, acquistabile in scatola, la prossima, Photoshop CC, sarà commercializzata solo in abbonamento, annuale o mensile. Dunque, al posto del numero una sigla (CC, Creative Clouds) e costi per l'utente in salita.

L'annuncio ufficiale è arrivato nel corso del keynote di Adobe MAX 2013 di fronte a un pubblico numerosissimo e attento assiepato al Nokia Theatre di Los Angeles.

Il Cloud, la nuvola, è secondo Adobe la strada migliore per andare oltre, per fornire all'utente strumenti sempre più potenti e flessibili. Una scommessa che punta sulla trasversalità dell'offerta, capace di tener conto di tutte le piattaforme, con un occhio particolare al mobile.

Il resto della notizia dal sito dphoto.it

GENESI. Fotografie di Sebastião Salgado presso il nuovo spazio espositivo Ara Pacis


Un viaggio fotografico nei cinque continenti per documentare, con immagini in bianco e nero di grande incanto, la rara bellezza del nostro principale patrimonio, unico e prezioso: il nostro pianeta.

Genesi è l’ultimo grande lavoro di Sebastião Salgado, il più importante fotografo documentario del nostro tempo: uno sguardo appassionato, teso a sottolineare la necessità di salvaguardare il nostro pianeta, di cambiare il nostro stile di vita, di assumere nuovi comportamenti più rispettosi della natura e di quanto ci circonda, di conquistare una nuova armonia.

Il mondo come era, il mondo come è; la terra come risorsa magnifica da contemplare, conoscere, amare. Questo è lo scopo e il valore dell’ultimo straordinario progetto di Sebastião Salgado.

In mostra oltre 200 fotografie eccezionali: dalle foreste tropicali dell’Amazzonia, del Congo, dell’Indonesia e della Nuova Guinea ai ghiacciai dell’Antartide, dalla taiga dell’Alaska ai deserti dell’America e dell’Africa fino ad arrivare alle montagne dell’America, del Cile e della Siberia. Genesi di Sebastão Salgado è un viaggio fotografico nei cinque continenti per documentare, con immagini in un bianco e nero di grande incanto, la rara bellezza del nostro principale patrimonio, unico e prezioso: il nostro pianeta.

Salgado ha realizzato le fotografie che saranno esposte all’Ara Pacis andando alla ricerca di quelle parti del mondo ancora incontaminate, di quei segmenti di vita ancora intatta, in cui il nostro pianeta appare ancora nella sua grandiosa bellezza e dove gli elementi, la terra, la flora, gli animali e l’uomo, vivono in un’armonia miracolosa, come in una perfetta sinfonia della natura.

La mostra è suddivisa in cinque sezioni che ricalcano le zone geografiche in cui Salgado ha realizzato le fotografie: Il Pianeta Sud, I Santuari della Natura, l’Africa, Il grande Nord, l’Amazzonia e il Pantanàl.

Presso Museo dell'Ara Pacis, Nuovo spazio espositivo
Lungotevere in Augusta (angolo via Tomacelli), Roma
Dal 15 maggio al 15 settembre 2013

Altre informazioni direttamente dal sito del museo che ospita la mostra

13 maggio 2013

TIPA, assegnati gli Awards 2013


La Technical Image Press Association (TIPA), associazione globale delle più importanti riviste di fotografia, annuncia i vincitori dei TIPA Awards 2013

Nel corso dell’Assemblea Generale delle 27 riviste associate che si è tenuta a Hong Kong lo scorso 20 aprile, i rappresentanti delle testate e del Camera Journal Press Club (CJCP), hanno assegnato i premi per i migliori prodotti imaging dell’anno nelle 40 categorie considerate.

Il resto della notizia e l'elenco dei premiati dal sito reflex.it

Mostra retrospettiva di Federico Garolla, presso Cinecittadue arte Contemporanea


Sabato 4 maggio 2013 si e' inaugurata la mostra retrospettiva di Federico Garolla, presso Cinecittadue arte Contemporanea che continua il ciclo dedicato ai grandi fotografi italiani del Novecento.

La mostra, a cura di Uliano Lucas e Tatiana Agliani, presenta una selezione di oltre 100 fotografie che documentano gli anni nodali dell’attività giornalistica di Garolla, dagli esordi come fotografo de L’Europeo di Arrigo Benedetti nel 1951, alla lunga collaborazione con i maggiori rotocalchi italiani (Epoca, Oggi, L’illustrazione italiana ecc), fino all’abbandono del fotoreportage agli inizi degli anni ‘70, in seguito al modificarsi del sistema dell’informazione italiano.

Ad essere offerto è un percorso attraverso la produzione di un autore che, con il suo stile, si fa specchio e interprete dell’Italia del tempo, sospesa fra la miseria del dopoguerra e le speranze della ricostruzione.

Dunque la Napoli dei film di De Sica, i reportage sociali che raccontano la realtà contadina del Sud e, al contempo, i nuovi volti, i nuovi miti, dell’incipiente miracolo economico: le modelle vestite dai primi grandi stilisti che posano per le strade, la vitalità di un mondo intellettuale che torna ad esprimersi dopo gli anni del fascismo e della guerra, colti spesso nell’intimità del quotidiano grazie ad un’assidua e lunga frequentazione personale.

Lo spaccato di un’Italia “perduta”, alle soglie della modernizzazione del Paese, e della cultura che ne è stata espressione.

Presso Cinecittàdue Arte Contemporanea
Centro Commerciale Cinecittàdue
Viale Palmiro Togliatti 2, 00173 Roma
Fino a domenica 23 giugno 2013
Dal lunedì alla domenica, dalle ore 11.30 alle ore 19.30
Ingresso libero


Il resto della notizia dal sito del centro commerciale Cinecittàdue

10 maggio 2013

Presentazione del libro "Catturare il tempo - Lentezza e rapidità nella fotografia" di Diego Mormorio presso Csfadams


Dopo il successo di Meditazione e fotografia, Diego Mormorio affronta la storia delle immagini fotografiche con un approccio del tutto insolito e innovativo. In un libro agile e di godevole lettura, racconta la storia della fotografia a partire dal tempo di posa, trattando così il tema della rapidità e della lentezza.

Dall’origine greca dell’immagine fotografica, affronta poi la prima fotografia ottenuta con otto ore di posa nel 1826-27. Prosegue poi la sua carrellata di immagini, secondo un percorso cronologico che lo porta alle immagini ottenute con l’illuminazione stroboscopica.

L’autore accompagna il lettore attraverso la storia del tempo fotografico, senza dimenticare l’affascinante mondo del primo reportage.

Presso Centro Sperimentale di Fotografia Adams
Via Biagio Pallai 12,  Roma 
Venerdi 10 maggio 2013 ore 18:30
Ingresso Libero (consigliata la prenotazione)


Altre informazioni dal sito del Centro Sperimentale di Fotografia Adams

9 maggio 2013

Talk con Simon Norfolk e Arianna Rinaldo presso Officine Fotografiche


In occasione della mostra fotografica “T.R.I.P. - Travel Routes In Photography” presso i Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali, Simon Norfolk racconta in un talk il suo progetto Burke+Norfolk. Photographs from the War in Afghanistan insieme ad Arianna Rinaldo, curatrice della mostra, presso Officine Fotografiche Roma il 10 maggio alle 19.00.

SIMON NORFOLK viaggia sulle orme di un fotografo ottocentesco, John Burke, primo fotografo di guerra in un Afghanistan da sempre occupato e ferito dalle truppe straniere.

I suoi scatti ripercorrono i topoi del conflitto, gli accampamenti, che non cambiano un secolo dopo, e perfino le figure professionali, i ritratti di ieri e di oggi che si confondono in un immaginario imperialista.

Presso Officine Fotografiche
Via Libetta 1, Roma
10 maggio 2013 alle ore 19.00

Il resto della notizia dal sito di Officine Fotografiche Roma

“Asylum” – Conversazioni di fotografia con Francesca Mancini presso WSP Photography


Per il ciclo Conversazioni di fotografia, WSP Photography presenta venerdì 10 Maggio alle ore 19: “Asylum”, il progetto della fotogiornalista Francesca Mancini.

Il progetto Asylum nasce nel maggio del 2009 in seguito all’accordo tra l’Italia e la Libia per il controllo del flusso migratorio e i conseguenti rimpatri forzati in violazione della  Convenzione di Ginevra sullo status dei rifugiati.

Il progetto racconta le condizioni di estrema precarietà e abbandono in cui versano i rifugiati politici riusciti a giungere in Italia, attraverso le immagini scattate nei centri di accoglienza previsti dal governo, nei palazzi ghetto, nelle periferie, sulla strada.

Il progetto si sviluppa poi  sul transito dei rifugiati dalla guerra in  Libia del campo profughi tunisino di Ras Ajdir.

Insieme a Francesca Mancini parleremo della tecnica e de linguaggio fotografico e multimediale utilizzato,  volto a proteggere l’identità dei soggetti ritratti ed evocare la loro condizione invisibilità  nella società che dovrebbe accoglierli.

Presso WSP Photography
Via Costanzo Cloro 58 – Roma (metro B san paolo)
Venerdì 10 Maggio alle ore 19:00


Altre informazioni direttamente dal sito di WSP Photography

8 maggio 2013

"T.R.I.P. – Travel Routes In Photography" mostra fotografica ai Mercati di Traiano a cura di Arianna Rinaldo



Quattro viaggi differenti per le storie che raccontano. Quattro modi e stili diversi di percepire e interpretare la fotografia "on the road".

Dalle macerie dell’Afghanistan dilaniato dalla guerra, nell’Ottocento come nel Duemila, al ricordo del surreale progetto dello Zambia di conquistare lo spazio emulando le superpotenze USA/URSS, passando per le atmosfere rarefatte di un’insolita Cuba "in bianco e nero" fino al profilo rassicurante dei baobab secolari in Africa.

Per tutta la stagione estiva, senza spostarsi dal centro di Roma, si potrà intraprendere uno straordinario percorso fotografico intercontinentale attraverso i lavori di Simon Norfolk, Elaine Ling, Giancarlo Ceraudo e Cristina De Middel.

La selezione degli scatti, a cura di Arianna Rinaldo, propone un’immersione nel viaggio, inteso non solo come "spostamento fisico", ma come dimensione in cui si alternano pensieri in movimento, scoperte reali e percorsi nella psiche. Per la Rinaldo: "Il viaggio del fotografo è quello del conquistatore, l’idealista, il curioso, l’antropologo, l’osservatore che raggiunge un mondo sconosciuto o poco familiare e lo esplora, lo documenta, lo interpreta, lo inventa".

Presso i Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali
Via IV Novembre 94, Roma
Dal 9 maggio all'8 settembre 2013


Il resto della notizia dal sito di RearViewMirror Magazine
Altre informazioni e galleria fotografica dal sito del museo che ospita la mostra

Photo don’ts / Cosa non fare in fotografia presso AnotherStudio



AnotherStudio è lieto di ospitare "Photo don’ts" tre incontri sugli errori da evitare in fotografia. Dalla postproduzione alla presentazione di un progetto, passando per l’editing.

Qual è il confine tra una postproduzione giusta e una sbagliata? Cosa non bisogna fare quando si presenta un portfolio a un’agenzia? Quando una foto pubblicitaria non funziona?

Non è didattica, non è una lezione, non è un workshop. photo don’ts è fotografia raccontata da chi la corregge, la sceglie, la scatta. È una panoramica di consigli pragmatici illustrati da tre professionisti del settore su quel che non va fatto.

- 9 maggio "Mela Zeta": le azioni da evitare durante la postproduzione e il confine sottile dell’interpretazione. Con Claudio Palmisano
- 16 maggio "Questa no": come non presentare un portfolio a un’agenzia fotografica e quando l’editing rovina un progetto. Con Carla Rak
- 23 maggio "Rembrandt chi?!": la fotografia pubblicitaria sbagliata e le campagne che non funzionano. Con Stefano Compagnucci


Presso AnotherStudio
via del Mandrione 109, Roma
9, 16 e 23 maggio 2013
Gli incontri iniziano alle ore 19.00 e sono gratuiti

Necessaria la prenotazione

Altre informazioni dal sito anotherstudio.org

7 maggio 2013

"Credo" - mostra di Guido Gazzilli presso art core gallery


Gli spazi di art core gallery accolgono la seconda edizione della manifestazione CROSSWISE! ideata ed organizzata dalla Fondazione VOLUME! nata con la volontà di coniugare una molteplicità di linguaggi, creando un luogo di incontro e comunicazione fra differenti ambiti artistici.

Questa edizione vede protagonista la fotografia, in un ciclo di appuntamenti che indaga le differenti declinazioni della ricerca contemporanea, dalla fotografia di reportage e documentaria, fino ai più sperimentali progetti di artisti emergenti.

La mostra "Credo" raccoglie una selezione di scatti tratti dal reportage realizzato da Guido Gazzilli a Roma, tra Piazza San Pietro e Castel Gandolfo, nel periodo che va dall'annuncio dell'addio al pontificato di Benedetto XVI alla proclamazione del suo successore.

La ricerca del fotografo, nata dalla curiosità di indagare le motivazioni che animano giovani della sua stessa generazione, i Papa Boys, ad aggregarsi e ad attendere il volgersi degli eventi, si allarga, naturalmente, ad una panoramica più generale, volta a ritrarre le diverse figure che hanno popolato le due piazze durante quei particolari giorni.

Presso art core gallery
Via dei marrucini 1/1a, Roma
Inaugurazione 7 maggio 2013 ore 19:00
Dal giorno 8 al giorno 20 maggio 2013
Ingresso gratuito


Altre informazioni dal sito di art core gallery

"NY-MI 94/95" mostra fotografica di Giovanni Cozzi prodotta da Loolitart


Frutto di un passato che tra poco compirà 20 anni, queste fotografie riprese nel 1994 e nel 1995 su pellicola negativa bn 135 mm e stampate all'origine dall'autore su carta fotografica Oriental con sviluppo lith in formato 15x20 cm non sono una banale ristampa di materiale vintage, ma frutto di una ricerca su immagini che già all'epoca fossero testimoni del passaggio di ciò che chiamiamo tempo, e che ad un' ulteriore scorrere, anni dopo la registrazione, rivelassero ancor più la loro originaria natura di testimoni della memoria insieme del luogo e dell'autore stesso, immagini di luoghi già visti ed immaginati prima di essere vissuti, la cui esperienza diventa solo conferma dell'esistenza di un' archetipo.

Si viene così a creare nel fruitore dell'opera la straniante sensazione di antico, non come effettivo valore cronologico, ma come fantasma di un elemento presente da sempre: il Tempo.

In questa America ritrovata, che il ragazzo del '59 già si portava dentro, e che forse oggi non esiste più, strato disseppellito e nuovamente sepolto di un'archeologia della memoria, sono presenti i temi classici dell'immaginario mitico d'oltreoceano: la strada, gli skyline, le scritte, le icone della fama cinematografica e pop, l'onnipresente bandiera, gli spazi aperti e le lunghe distanze.

Rare le presenze umane, isolate, frequentemente soltanto ombre. A volte esplicito, come in "Dead End", "Photoshop", "MiamiBeach", altrimenti sotteso, su tutto aleggia il Tempo, sempre in bilico tra eternità ed oblio.

Presso il ristorante The Perfect Bun
Largo del teatro Valle 4, Roma
Fino al 19 maggio 2013

Altre informazioni e galleria fotografica dal sito loolitart.net

6 maggio 2013

Fraction Magazine numero 50: edizione speciale per il quinto annivesario del magazine


Da qualche giorno e' disponibile per la lettura online il numero speciale di Maggio 2013.

Il numero di questo mese e' un'edizione speciale per il quinto anniversario del magazine e presenta i lavori fotografici dei seguenti autori suddivisi in 2 gruppi:

Gruppo 1: David Emmit Adams, Sheri Lynn Behr, Lisa Blair, John Brooks, J Wesley Brown, Ksenia Burnasheva, Roman Coia, Rachel Cox, Matthew Crowther, D Bryon Darby, Ellie Davies, Marco del Pra, Odette England, Elizabeth Fleming, Alison Gibson, Harvey Hanig, Ryan Harding, Gabriela Herman, Thomas Homolya, Jon Horvath, Erica Huffman, Kat Kiernan, Eliza Lamb, Richard Levy, Sean Litchfield

Gruppo 2: Sara Macel, Janina McQuoid, Dafni Melidou, Irina Munteanu, Nathan Pearce, Emily Porter, Ibán Ramón Rodríguez, Deb Schwedhelm, Rachael Short, Annick Sjobakken, Vicky Slater, Shannon Smith, Sean Stewart, Jim Stone, Cody Swanson, Sonny Thakur, Brandon Thibodeaux, David Torrence, Kyle Tunney, Phil Underdown, Andrew M.K. Warren, Shen Wei, Brian Widdis, Thomas Wiedland, Rachel Wolfe

Leggi il numero 50 online

Presentazione del libro "My generation - Dieci Autori under 40" con Irene Alison presso ISFCI



E’ per lunedì 6 maggio alle ore 18.30 l’appuntamento con Irene Alison per la presentazione del suo libro “My generation - Dieci Autori under 40? edito da Postcart.

Sono giovani, perché nessuno di loro ha oltrepassato la linea dei 40.
Sono autarchici, perché per mestiere hanno scelto di esercitare il proprio punto di vista.
Sono autori, perché tutti dotati di una consapevolezza narrativa e di una cifra stilistica che rende il loro sguardo immediatamente riconoscibile: Martina Bacigalupo, Massimo Berruti, Lorenzo Castore, Alessandro Cosmelli, Giulio Di Sturco, Simona Ghizzoni, Alessandro Imbriaco, Sirio Magnabosco, Pietro Masturzo, Davide Monteleone.

Dieci tra i più interessanti fotografi italiani che, a poco più di 30 anni, hanno già espresso il proprio talento su un orizzonte internazionale. Dieci “piccoli maestri” con un universo creativo da raccontare: da dove nascono le loro visioni?

Cosa mettono al centro del loro obiettivo? Come compongono le loro storie? Come sopravvivono a un mercato in crisi? Dalle loro risposte, emerge il ritratto di una generazione che sta riscrivendo i codici del racconto per immagini.

Presso l'ISFCI
Via degli Ausoni 1, Roma (Zona San Lorenzo)
Lunedì 6 maggio
A partire dalle ore 18.30


Il resto della notizia dal sito dell'ISFCI

3 maggio 2013

"Man Made Landscape": mostra fotografica di Remmelt Van Veelen presso WSP Photography


Man Made Landscape è un viaggio in Italia, tra luoghi arcaici e leggendari. E’ un progetto dedicato al rapporto tra l’uomo e l’impatto che il suo agire ha sulla natura e la forza della natura stessa.

Come in alcuni paesaggi olandesi, “polder”, Remmelt Van Veelen ritrova in alcune regioni d’Italia (Toscana, Umbria, Sicilia) la consapevolezza dell’uomo di essere parte di una natura dove ogni cosa trova il suo posto all’interno di un ecosistema. L’uomo, pur non essendo la misura di tutte le cose, ritrova nel suo agire l’unico elemento visibile.

Il progetto è una riflessione sull’instabilità in natura, sull’alternarsi dei cambiamenti e gli equilibri negli ecosistemi. All’interno di questa cornice l’autore sostiene come non ci sia una distinzione sostanziale tra fotografia paesaggistica ed altri generi fotografici: l’uomo stesso è un paesaggio, soggetto a cambiamento e a momenti di equilibrio.

Presso WSP Photography
Via Costanzo Cloro, 58 - Roma
Inaugurazione sabato 4 Maggio 2013 ore 19.00
Intervengono l’autore e la curatrice Marguerite Berreklouw


Il resto della notizia dal sito di WSP Photography

Le foto premiate al World Press Photo 2013 in mostra al museo di Roma in Trastevere


Il Premio World Press Photo è uno dei più importanti riconoscimenti nell’ambito del Fotogiornalismo.

Ogni anno, da 56 anni, una giuria indipendente, formata da esperti internazionali, è chiamata a esprimersi su migliaia di domande di partecipazione provenienti da tutto il mondo, inviate alla World Press Photo Foundation di Amsterdam da fotogiornalisti, agenzie, quotidiani e riviste.

Tutta la produzione internazionale viene esaminata e le foto premiate, che costituiscono la mostra, sono pubblicate nel libro che l’accompagna. Si tratta quindi di un'occasione per vedere le immagini più belle e rappresentative che, per un anno intero, hanno accompagnato, documentato e illustrato gli avvenimenti del nostro tempo sui giornali di tutto il mondo.

La Foto dell’anno 2012 è dello svedese Paul Hansen. L’immagine mostra un gruppo di uomini lungo una strada della città di Gaza che trasporta i corpi di due bambini morti verso una moschea per la cerimonia di sepoltura. Suhaib Hijazi, di due anni, e il suo fratello maggiore Muhammad che stava per compierne quattro, sono rimati uccisi nel crollo della loro casa colpita da un missile israeliano, a Gaza, il 20 novembre 2012. Anche il padre Fouad è rimasto ucciso, il suo corpo li segue su una barella, mentre la madre è ricoverata in rianimazione. Gli uomini ritratti nella fotografia sono i fratelli di Fouad.

La mostra World Press Photo non è soltanto una galleria di immagini sensazionali, ma è un documento storico che permette di rivivere gli eventi cruciali del nostro tempo. Il suo carattere internazionale, le centinaia di migliaia di persone che ogni anno nel mondo visitano la mostra, sono la dimostrazione della capacità che le immagini hanno di trascendere differenze culturali e linguistiche per raggiungere livelli altissimi e immediati di comunicazione.

Presso il Museo di Roma in Trastevere
Piazza S. Egidio, 1/b - Roma
Dal 4 al 26 maggio 2013


Altre informazioni direttamente dal sito del Museo
Il sito ufficiale del World Press Photo

2 maggio 2013

Storia della tecnica e dei procedimenti fotografici a cura di Andrea Ferrantini presso CSF Adams


Il Centro Sperimentale di Fotografia Adams organizza un seminario gratuito di Storia della tecnica e dei procedimenti fotografici a cura di Andrea Ferrantini

Il fascino degli oggetti, delle vecchie fotografie. Dagherrotipi, ferrotipi e tanto ancora...

Se non ne avete mai visti approfittate di questo seminario per conoscere le prime sperimentazioni dell’era pionieristica.

Presso il Centro Sperimentale di Fotografia Adams
Via Biagio Pallai 12, Roma 
Venerdi 3 maggio alle ore 18.30 
Seminario Gratuito (si consiglia prenotazione)

Il resto della notizia dal sito del CSF Adams

Workshop fotografico dedicato a HELMUT NEWTON tenuto da Massimo Ciampa


Presso VISIVA - la città dell'immagine, iniziano i workshop "DEDICATO A...", che spiegheranno le tecniche, i segreti e le storie dei maggiori fotografi del nostro secolo. Si inizia sabato 4 maggio con HELMUT NEWTON per proseguire con : Joyce Tenneson (18 maggio), Elliot Erwitt(1 giugno), Annie Leibovitz (15 giugno), David LaChappelle (29 giugno).

Il workshop illustrerà le principali tecniche di ripresa di genere ‘Glamour’, con una presentazione del fotografo Helmut Newton. Durante le sessioni di ripresa si individueranno gli elementi fondamentali che contraddistinguono questo genere di fotografia. Particolare attenzione verrà data alla gestione della modella ed alla comunicazione inserita nell’immagine. Durante la sessione verranno analizzate e riprodotte 3 foto simbolo, su 3 set, del fotografo Helmut Newton.

I partecipanti lavoreranno su diverse varianti di luce e di genere con diversi set che aiuteranno ad entrare sempre di più nella mente del grande maestro. Alla fine della sessione di shooting verranno riviste insieme le foto per una selezione accurata al fine di costruire un portfolio finale da inserire nel proprio curriculum fotografico.

Presso VISIVA - la città dell'immagine
Via Assisi 117, Roma
Data: sabato 4 maggio
Durata: 9 ore, N. massimo partecipanti: 10, Dalle 10:00 alle 19:00
docente: Massimo Ciampa
costo:1 wsp singolo euro 110,00 - 2 wsp euro 90,00 l'uno - 5 wsp euro 70,00 l'uno


Il resto della notizia dal sito photographers.it
Altre informazioni dalla pagina facebook di VISIVA - la città dell'immagine