17 maggio 2013

C’è un Posto dietro l’Angolo dove Vivono - Mostra di Annabella Cuomo presso la Galleria 291 Est


La nascita della fotografia si fonda su un’ambiguità che ha a che fare con la sua doppia natura di arte meccanica: quella di essere uno strumento preciso ed infallibile come una scienza, e insieme inesatto e falso come l’arte. Dal profondo della coscienza e dagli ultimi momenti di un secolo in crisi che tutto pone a verifica, provengono fortissime le immagini di Annabella Cuomo, eclettica e impeccabile nell’esecuzione che mette in discussione la credenza per cui l’immagine fotografica sostituisce il reale.

Giunta a noi dopo un lungo periodo di residenza a Rotterdam, l’artista ritrova negli album di famiglia i suoi protagonisti, che utilizza come paradigma della cultura visiva occidentale; porzioni di passato che improvvisamente si rovesciano con tutta la loro cortina di emozioni e affetti, introducono la visione d’immagini falsificate dall’intervento della grafite, sconfessando il valore reale-documentario della fotografia.

Nelle sue opere tutto è in movimento, dalle facce disfatte al dissolversi delle forme; le presenze inquadrate in cieli claustrofobici, divengono unità di misura e d’affezione che non lasciano alcuna via di fuga allo spettatore. L’atmosfera, incisa come il ricordo più indelebile, vive l’epoca in cui il ritratto d’occasione era asservito al valore etico del tempo: il grande evento, ora risolto in segni sottilissimi e neri come le stanze della memoria.

Presso la Galleria 291 Est
Viale dello Scalo San Lorenzo 45, Roma
Dal 18 maggio all’8 giungo 2013
Vernissage 18 maggio 2013 alle 19:00

Il resto della notizia da Nadir Magazine
Altre informazioni dal sito della Galleria 291 Est