28 giugno 2013

Sony Cyber-shot RX1R, la compatta full frame senza il filtro passa basso ottico.


Sony ha presentato a Milano la nuova versione della Sony Cyber-shot RX1R, dove la R indica alcune migliorie e la rimozione del filtro passa basso ottico.

La nuova Sony Cyber-shot RX1R presenta il sensore CMOS Exmor® full frame da 24,3 megapixel, è dotata di un’ottica Carl Zeiss Sonnar T* F2.0 35mm ed è equipaggiata con il potente processore BIONZ.

Come già visto nella Nikon D800E, anche Sony elimina il filtro passa-basso ottico per una risoluzione delle immagini senza compromessi, per avere il massimo della nitidezza e della precisione.

Il prezzo di questa compatta deluxe e di nicchia supera i 3000 euro, una cifra davvero inimmaginabile nel mondo delle compatte.

Il resto della notizia dal sito clickblog.it
Altre informazioni dal sito dpreview.com
La "hands-on preview" dal sito dpreview.com

27 giugno 2013

Quello scatto che ha conquistato New York: video intervista alla fotografa Anna Di Prospero


La storia di Anna Di Prospero, 26 anni, romana, fotografa che ha vinto numerosi premi, tra cui il titolo di "Discovery of the Year" dei prestigiosi "Lucie Awards".

Interessante video girato nella Galleria Gallerati in cui l'autrice racconta il suo rapporto con la fotografia.

Vedi il video dal sito del corriere.it
Il sito ufficiale di Anna Di Prospero

26 giugno 2013

Magazine "Unless you will" numero 26 disponibile online


Da qualche giorno e' disponibile (per il download gratuito in formato PDF) il numero 26 della rivista di fotografia "Unless you will" fondata e curata da Heidi Romano.

In questo nuovo numero sono presentati i lavori dei seguenti autori: Ester Vonplon, Aline Smithson, Marianna Rothen, Jessica Backhaus, Annick Ligtermoet.

Leggi il nuovo numero online o scarica il pdf

25 giugno 2013

Si può buttare, album fotografici recuperati all'ILEX Exhibition Space di Roma


ILEX presenta una storia ispirata a tre album rilegati in pelle, recuperati accanto a un cassonetto dell’immondizia nel quartiere di Trastevere. In copertina, una striscia di carta scritta a mano avvisa che queste immagini possono essere gettate – Si può buttare.

All’interno dell’album, una vita in fotografie istantanee. La storia di una contessa che vive a Roma. Ritratti di una giovane ragazza allo sbocciare della sua femminilità, alla fine degli anni Quaranta, che diventa donna tra piacevoli gite in barca, escursioni scistiche, pic-nic nei campi pieni di fiori selvatici e feste in abito da sera.

La contessa come una ragazza dagli occhi sognanti su una coperta buttata su un prato. Il tempo passa e diviene sposa, moglie di A. La sua vita di privilegi continua. La contessa è ora al volante con A. su un’automobile nuova fuori in città…Spontanee scene di felicità e di gioia.

Da qualche parte, lungo la strada, però, la contessa decide che questi non sono più ricordi che meritano di essere conservati.

Si può buttare. Può essere gettato via.

L’invito della contessa di liberarsi dei momenti chiave della sua vita giovanile viene, ahilei, disatteso.

Una selezione di questi ricordi, del suo mondo sono diventati il fulcro della mostra “Si può buttare”, presentato insieme ad immagini di fotografi contemporanei come Angelo Turetta, Jason Eskenazi, Amr Khadr, Maya Goded e altri. Le immagini dell’album costituiscono la base per un impianto che trascende tempo e luogo, offrendo un’universalità di espressione della visuale – e della vita.

Presso ILEX Exhibition Space
Via in Piscinula 21, Roma (Trastevere)
Dal 25 giugno al 25 settembre 2013
Inaugurazione 25 giugno ore 19:00

Il resto della notizia
Galleria fotografica dal sito repubblica.it

24 giugno 2013

Cliciack: le migliori foto di scena del cinema italiano di oggi


In mostra a Roma le foto vincitrici della 16a edizione del concorso CliCiak, unico in Italia dedicato ai fotografi di cinema, tra quelle scattate sul set dei film italiani degli ultimi tre anni.

In Italia esiste un concorso dedicato ai fotografi di scena italiani per il cinema: si chiama Cliciak e lo organizza dal 1998 il Centro Cinema Città di Cesena, ancora oggi è l'unico a livello nazionale: si chiama CliCiak, ed è giunto quindi alla 16° edizione. Ha reso famosi fotografi di cinema italiani oggi affermati, come Chico De Luigi, Francesca Martino, Gianfranco Salis. Philippe Antonello, e resta una vetrina e un trampolino di lancio per i nuovi talenti emergenti.

Le foto sono state scattate sul set dei film “È stato mio figlio”, di Daniele Ciprì, “La migliore offerta”, di Giuseppe Tornatore, “Il Comandante e la cicogna”, di Silvio Soldini, “Gli equilibristi”, di Ivano De Matteo, e I padroni di casa, di Edoardo Gabbriellini. E si affiancano ad altre fotografie scattate sul set di alcuni film per il cinema e la televisione girati negli ultimi tre anni: in totale una quarantina di scatti, a colori e in bianco e nero, di altrettanti fotografi italiani.

La mostra e il catalogo che la correda è curata da Antonio Maraldi e Angela Gorini del Centro Cinema Città di Cesena.

Presso Casa del Cinema Villa Borghese
Largo Marcello Mastroianni 1, Roma
Dal 10 giugno al 12 luglio 2013
Tutti i giorni dalle 15 alle 19


Il resto della notizia dal sito fotozona.it

23 giugno 2013

21 giugno 2013

I mezzadri del cotone in Alabama: 20 fotografie di Walker Evans scattate per illustrare un reportage sulla Grande Depressione


E' stato pubblicato qualche giorno fa dalla casa editrice statunitense Melville House Cotton Tenants, Three Families, un documento importante degli anni della Grande Depressione negli Stati Uniti e del giornalismo americano.

La storia inizia nel 1936, quando la rivista Fortune, decise di inviare un giovane giornalista, il 27enne James Agee, nel sud degli Stati Uniti, in Alabama, per raccontare le condizioni di vita delle famiglie di mezzadri durante la Grande Depressione e la profonda crisi economica e sociale che colpiva il paese in quel periodo.

Tornato a New York, però, l’articolo non venne mai pubblicato: l’esperienza sul campo di Agee fu piuttosto forte e il giornalista si lamentò con l’editore per lo sfruttamento delle storie dei protagonisti del suo reportage: disse che un articolo troppo breve non poteva spiegare le difficoltà e le condizioni delle persone che aveva incontrato.

In quel periodo Fortune era in una fase di transizione: la linea editoriale stava cambiando, Henry R. Luce stava per passare a Life e l’articolo rimase così in sospeso.

Dopo qualche anno, Agee decise di recuperare parte del materiale che aveva raccolto durante il suo reportage e coinvolse il fotografo Walker Evans. Evans in quel periodo si occupava di documentazione fotografica per un ente governativo americano, la Farm Security Administration, e il progetto a cui partecipò produsse alcune delle immagini più celebri della Grande Depressione.

Il resto della storia e galleria fotografica dal sito ilpost.it

20 giugno 2013

"Come pensare per immagini": In questa frase e' contenuto il senso di tutto il mio lavoro - Luigi Ghirri


Il MAXXI dedica all’opera di Luigi Ghirri, tra i maestri indiscussi della fotografia in Italia, una grande mostra antologica, nata dalla collaborazione tra il Museo e il Comune di Reggio Emilia, la città dove il fotografo ha vissuto e alla quale ha lasciato il suo archivio.

E proprio dai materiali originali – fotografie, menabò, libri, cataloghi e negativi – oggi conservati presso la Biblioteca Panizzi, partner istituzionale del progetto, la mostra intende partire per raccontare i diversi profili di questa complessa figura di artista.
 
Presso il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Via Guido Reni 4A, Roma 
Dal 24 aprile al 27 ottobre 2013  

Altre informazioni sulla mostra direttamente dal sito fondazionemaxxi.it
Interessante articolo di Rosa Maria Puglisi dal blog "Lo Specchio Incerto"
Interessante articolo di Michele Smargiassi dal blog "Fotocrazia"
Interessante articolo di Michela Tornielli di Crestvolant dal sito Arttribune.com

19 giugno 2013

La guerra di Robert Capa


A cento anni dalla nascita di Robert Capa, la mostra "Death in the making" celebra uno dei fotografi più importanti del ventesimo secolo.

Capa è nato a Budapest nel 1913. Il suo vero nome era Endre Erno Friedmann. A diciotto anni si trasferì a Berlino dove trovò lavoro come assistente in una camera oscura. Con l’ascesa del nazismo, andò a Parigi. Non riuscendo a lavorare come freelance, pensò che il suo nome ungherese potesse essere meno affascinante e complicato di uno inglese, per cui diventò Robert Capa.

Uno dei suoi primi reportage fu quello sulla guerra civile in Spagna, in cui ha scattato alcune delle sue fotografie più famose. Capa è l’autore del celebre scatto dello sbarco in Normandia e in soli quarant’anni di vita è stato testimone di conflitti chiave nella storia dell’umanità.

Il resto della notizia e galleria fotografica dal sito internazionale.it

FOTOGRAFIA 2013 - VACATIO: sospensione e assenza in fotografia


 FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma arriva al 2013 con un progetto che ne conferma la crescita di prestigio ed il respiro internazionale, promuovendo la fotografia contemporanea nelle sue diverse forme e linguaggi e valorizzando i talenti emergenti con un’attenzione sempre più concreta alle produzioni originali.

Dopo Futurespective, Motherland e Work, la XII edizione di FOTOGRAFIA indaga il tema Vacatio, ovvero della sospensione e dell’assenza in fotografia, continuando il suo cammino di ricerca in ambito visivo.

Ragionare su questo tema significa riflettere fortemente e con pazienza sull’atto del fotografare, sulla specificita' della disciplina anche in relazione alle nuove tecnologie, significa capire sin dove può arrivare la sottrazione e ragionare sul confine tra la fotografia e le altre arti. Sospensione e assenza si intendono qui in contrapposizione a valori fotografici di riempimento e di rappresentazione nei confronti del soggetto fotografato.

Il bisogno di fotografare, il riflettere su cambiamenti di identita', l’assenza stessa del mezzo fotografico o del fotografo durante la fotografia. L’inversione di tendenza e' rappresentata dal sancire in via definitiva l’importanza del fotografo sul soggetto fotografato, appunto il non cercare soggetti in un’epoca di incertezze strutturali e sociali. Asciugare tutto, arrivare all’assenza come essenza. Rispettare la condizione individuale e di solitudine; su questi nuovi scenari labili, ricostruire un tessuto forte della fotografia d’autore ricominciando a lavorare sulle singole identita', lottare per la secca estetica di ognuno di noi, la profondita'.

In un’epoca di “vacatio” istituzionali, ripartiamo dal bisogno di testimoniare, di combattere nuove e vecchie assenze nel mondo, dall’affermare con la fotografia che qualcosa e' esistito, e interrogarsi, ora che abbiamo bisogno di punti fermi, che la fotografia può spaziare anche in terreni non reali, su cosa ci manca o di cosa sentiremo la mancanza. La sospensione e l’assenza nella fotografia, che per sua stessa definizione e' una pratica di pensiero diffusa e dal basso, e' testimonianza, riflessione, velocita' e concetti.

Dal 4 ottobre al 1 dicembre 2013 a Roma

Il resto della notizia dal sito fotografiafestival.it

18 giugno 2013

Video intervista (a colori) al mitico Ansel Adams


Da qualche giorno in Rete è disponibile un raro video a colori relativo a un'intervista realizzata ad Ansel Adams.

Seppure si tratti di uno spezzone di soli 4 minuti, si tratta di un documento molto interessante soprattutto per i più giovani, che hanno conosciuto il grande fotografo statunitense solo sui libri di fotografia.

Realizzata nel 1971, l'intervista permette, oltre che di vedere Ansel Adams "a colori", anche di ascoltare il suo parere sul lavoro realizzato dal gruppo f/64 di cui fu uno dei fondatori, insieme, tra gli altri, a Edward Weston.

Il resto della notizia e il video dal sito di fotoup.net

Sensore Organico Fuji-Panasonic: Super Gamma Dinamica


Il sensore non e' tutto, ma certo e' il "cuore" di una macchina fotografica digitale. Come renderlo sempre più efficiente?

Fujifilm e Panasonic hanno stretto una partnership per sviluppare la promettente tecnologia dei "sensori organici".

Non solo, hanno anche annunciato che il primo sensore organico CMOS e' bell'e pronto.

Cio' che offre -perlomeno sulla carta, in attesa di vederlo all'opera- il sensore organico e' una gamma dinamica molto piu' estesa rispetto a quello dei sensori CCD e CMOS visti fin qui: alte luci senza perdita di dettaglio e zone in ombra con colori vividi e trama in evidenza.

Del sensore organico -ricoperto da una pellicola organica a base di carbonio- si parla gia' da un paio d'anni, da quando Fujifilm ha depositato un brevetto in proposito. Ma sembrava più che altro una speranza, una tecnologia non per l'immediato.

E invece il primo sensore organico e' gia' in fase di test.

Il resto della notizia dal sito dphoto.it

17 giugno 2013

"Polonia 1999-2013": mostra fotografica di Lorenzo Castore presso l'Istituto Polacco di Roma


"Polonia 1999-2013" e' una raccolta di fotografie scattate durante numerosi soggiorni di Lorenzo Castore in Polonia.

Dalle sue fotografie emerge un racconto personale sul paese che e' diventato una seconda casa dell’artista.

"Ho cominciato a voler fare il fotografo con le idee chiare ma anche confuse. La prima esperienza professionale e' quella in Kosovo nel 1999. E' stata dura, dolorosa e frustrante. Da quel momento ho deciso di non andare piu' in posti in cui gli eventi accadevano al momento, almeno fino a quando non avessi capito piu' di me e delle contraddizioni che mi muovevano. Ho deciso di andare in luoghi dove era successo tanto e sembrava non succedesse piu' niente. Così dopo un po' di studio e per una serie di coincidenze e circostanze sono partito per la Polonia dove nel 1939 scoppio' la seconda guerra mondiale, e piu' precisamente a Gliwice in Slesia, dove un finto attacco alla stazione radiofonica tedesca inscenato dai nazisti il 31 agosto venne usato come casus belli per attaccare la Polonia il giorno seguente. Cercavo di guardare nel passato per capire un po' piu' del presente e del mondo in cui vivevo. Volevo capire un po' piu' di me e da dove venivo prima di parlare di altro. Quello e' stato il mio inizio, non solo per la fotografia. Un punto di partenza, un luogo di formazione. Lì probabilmente non succedeva più molto per la politica mondiale, ma è successo molto per me. Da quei giorni sono tornato in Polonia regolarmente, prima in Slesia e poi a Cracovia, Varsavia e in altri posti".

Presso l'Istituto Polacco
Via Vittoria Colonna 1, Roma
Inaugurazione martedì 18 giugno dalle ore 19:00
La mostra rimarrà aperta fino al 30 luglio 2013
Orario: lun-giov 10:00-17:00
Ingresso Libero

Altre informazioni dal sito istitutopolacco.it

14 giugno 2013

Concorso fotografico "The Memory Remains" organizzato da CSF Adams per la 5a edizione di Cascina Farsetti Art


In occasione della 5a edizione di Cascina Farsetti Art - Fotografia e non solo, il CSF adams organizza il concorso fotografico The Memory Remains.

La ricostruzione della nostra memoria in fondo non è altro che una conferma della nostra identità, e la ricostruzione di un nostro ricordo non è altro che il desiderio di ricongiungerci con quel tempo che è passato.

La fotografia è, il più delle volte, considerata testimonianza di memorie e momenti trascorsi: l'intento di questo concorso è quello di riflettere su un proprio ricordo e "trasformarlo" in una foto. La "traduzione", il passaggio in immagine è l'oggetto stesso della tematica: il ricordo rivivrà e non solo nel riflesso di se stesso.

"The Memory Remains" si propone di far emergere e valorizzare quei lavori fotografici che rivelino un personale approccio allo specifico tema e una definita identità autoriale. L'intento non è solo quello di incentivare la passione fotografica, ma anche la ricerca intima e accurata che tale passione richiede.

- Per partecipare e' necessario produrre un foto racconto di minimo 3 immagini e massimo di 6.
- La partecipazione alle selezioni non prevede alcuna quota di iscrizione.
- Per partecipare e' necessario inviare le proprie foto entro il 15 Luglio 2013.


Le foto selezionate saranno esposte durante il grande evento "The Memory Remains" nella splendida cornice di Cascina Farsetti a Villa Pamphilj (Roma) dal 14 al 22 Settembre 2013.

Altre informazioni dal sito cascinafarsettiart.it

13 giugno 2013

"Mille occhi, mille mani, mille voci": fotografie di Beatrice Lencioni


Venti intensi scatti per raccontare un anno di emozioni sono alla base della mostra “Mille occhi, mille mani, mille voci”, firmata da Beatrice Lencioni. La giovane fotografa romana si presenta al pubblico capitolino con un vernissage, articolato in due tappe, legato all’omonimo percorso di esplorazione portato avanti dal laboratorio teatrale dell’associazione “Il melograno”.

Il lavoro di selezione delle foto è stato lungo e laborioso: da oltre 300 scatti la fotografa è arrivata ad una scelta di venti, comunque rappresentative delle emozioni, anche le più nascoste che tutti quanti, quotidianamente, proviamo.

"Il mio obiettivo – afferma l’artista - vuole essere quello di riuscire ad imprimere in una serie di immagini i pensieri, i timori, le gioia e anche l’erotismo dei 25 ragazzi che hanno lavorato sotto la direzione di Alessio Mosca".

Presso la sala della Libreria del Cinema
Via dei Fienaroli 31/d, Roma
Dal 14 al 23 Giugno 2013
Inaugurazione venerdi 14 giugno dalle ore 19:00


Altre informazioni dal sito fotoantologia.it

12 giugno 2013

ByeByeBaby: Sandro Becchetti, se ne è andato. La verità e la finzione nella Fotografia


E' scomparso il grande fotografo, intellettuale di estrema lucidita' e dall'originale visione Sandro Becchetti.

Nato a Roma nel 1935, ha praticato l'Arte visiva e, dagli anni Sessanta, la Fotografia sia documentando la realta' sociale e politica italiana e di altri paesi sia immortalando intellettuali, animatori del '68, stars e divi del Cinema.

Becchetti definiva la foto una menzogna poiche' essa non potrebbe mai raggiungere tutte le pieghe nascoste della realta' ne' la vera essenza della persona ritratta... 

Eppure, con le sue "bugie" e' riuscito a dare del mondo e delle donne e degli uomini fotografati un lato essenziale, riassuntivo del tutto.

Il resto della notizia e galleria fotografica dal sito artapartofculture.net

FiveHorizons: la mostra omaggio ai Pearl Jam all’Auditorium Parco della Musica


I Pearl Jam sono una vera e propria leggenda vivente e insieme a Nirvana, Soundgarden e Alice in Chains, diventarono i principali rappresentanti del movimento grunge di Seattle.

Un successo commerciale esplosivo per la band che ha venduto oltre 60 milioni di album in tutto il mondo, di cui 30 milioni solo negli Stati Uniti diventando ben presto icona e simbolo di un’intera generazione. Ancora oggi, per molti sono un punto di riferimento. E arriva l’omaggio romano, con una mostra retrospettiva sulla band, dalla genesi ad oggi.

La mostra sarà caratterizzata da una serie di 60 immagini, sia a colori che in bianco e nero, scattate da fotografi di fama internazionale che hanno narrato momenti privati della band così come le loro indimenticabili esibizioni dal vivo. 

Presso l'Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin, 30 Roma
dal 13/06/2013 al 30/07/2013
Ingresso libero


Il resto della notizia dal sito themammothreflex.com

11 giugno 2013

Presentazione della rivista "Digital Photographer Italia" con Giulio Forti e la Editrice Reflex presso Officine Fotografiche.


Officine Fotografiche Roma è lieta di ospitare il lancio ufficiale della rivista con cui collabora mensilmente, curando una rubrica dedicata alla scoperta di "Nuovi Talenti".

Digital Photographer Italia (DPI) va ad affiancare la storica rivista FOTOGRAFIA REFLEX, particolarmente apprezzata dai fotoamatori esperti con buona esperienza analogica. DPI utilizzando la formula del how to, che è alla base del successo del mensile in Gran Bretagna, si rivolge al lettore che ha iniziato a scattare in digitale. I contenuti informano, incuriosiscono ed appassionano fotoamatori ed utenti professionali perché affronta temi e problematiche che si incontrano sul campo.

Ogni mese, Officine Fotografiche Roma seleziona, tra i diversi lavori perventuti, un portfolio da pubblicare, con un approfondimento sul "nuovo talento" e alcune domande sul progetto fotografico. 

Presso Officine Fotografiche
Via Libetta 1, Roma
Mercoledì 12 giugno ore 19.00


Il resto della notizia dal sito di Officine Fotografiche

Inaugurazione mostra e presentazione libro "Breviario siciliano" di Andrea Attardi presso lo Spazio Ducrot


Spazio Ducrot prosegue la propria attività espositiva ispirata al mondo dei viaggi, con una personale del fotografo Andrea Attardi intitolata Breviario Siciliano, in programma dal 12 giugno al 7 settembre 2013.

La mostra, realizzata in collaborazione con s.t. foto libreria galleria, propone una selezione di immagini in bianco nero prodotte fra il 1984 e il 2009 e confluite poi nel volume omonimo, edito da Postcart nel 2012.

In mostra viene presentato un terzo delle più di sessanta foto che compongono il libro (insieme ai testi dello storico della fotografia Diego Mormorio e del critico d’arte Sergio Troisi): venti stampe, eseguite dal fotografo stesso.

In occasione dell'inaugurazione della mostra, mercoledì 12 giugno alle ore 19:00, Andrea Attardi, insieme a Diego Mormorio e all'editore Claudio Corrivetti, presenteranno il libro Breviario siciliano.

Presso lo Spazio Ducrot
Dal 12 giugno al 7 settembre 2013
Via d’Ascanio, 8/9 - Roma
orari lun-ven 09:00-19:00; sab 09:00-13:00  


Il resto della notizia dal sito di s.t. foto libreria galleria
Galleria fotografica dal sito l'Espresso

10 giugno 2013

Sguardi Online n.88


Grandi reportage su aree remote del pianeta, sull’America profonda, sui conflitti più recenti o in corso. Festival dedicati ai temi del corpo o del cambiamento. Il ricordo e la testimonianza di due protagonisti della fotografia italiana. Un inviato sui treni africani, foto d’epoca, di viaggi d’oggi, di riviste entrate nel mito. Questo il mix di Sguardi di maggio 2013.

Quel che è considerato il più importante fotografo documentario del nostro tempo, Sebastião Salgado, ritorna (al Museo dell’Ara Pacis di Roma) con un progetto fuori dall’ordinario, frutto di otto anni di lavoro e oltre trenta reportage: Genesi, racconto in bianco e nero di mondi in cui natura, animali ed esseri viventi vivono ancora in equilibrio con l’ambiente, tributo visivo, grido di allarme. Da Forma a Milano, invece, Gordon Parks narra le pieghe e le ingiustizie della società americana, le difficoltà di esser nero in un mondo di bianchi, ma anche il cinema, la moda, grandi personaggi come Muhammed Ali e Martin Luther King.

L’intervista di questo numero è a Fabio Buciarelli (che nel giro di pochi mesi si è aggiudicato un World Press Photo e il Robert Capa Gold Medal Award, per alcuni il Nobel del fotogiornalismo), sul documentare il mondo che cambia, le realtà deboli e sofferenti, dare voce attraverso le immagini agli ultimi: dentro e dietro il fronte, dalla Libia alla Siria al Mali.

Questo è anche tempo di festival. Sguardi ne segnala due: uno italiano (Fotografia Europea, a Reggio Emilia, dedicato al tema del cambiamento) e uno all’estero (PHotoEspaña, a Madrid, consacrato al tema del corpo). A tre mesi dalla sua scomparsa, il Museo di fotografia contemporanea di Cinisello Balsamo tributa un omaggio a uno dei riconosciuti interpreti della fotografia non solo italiana, Gabriele Basilico. Grazia Neri, per più di quarant’anni titolare di una delle più importanti agenzie fotografiche d’Italia e del mondo, ha condensato in un libro corposo e gustoso la sua fotografia, una vita di incontri, passioni, scelte, tra memoria, riflessioni, bilanci.

L’inviato è Giorgio Cosulich de Pecine che, in Africa Express, segue le rotte migratorie di un popolo in perenne movimento sui treni del continente. Infine, le news: la retrospettiva su un mito delle riviste fotografiche come Life, la rassegna Travel Routes In Photography, l’itinerario del viaggio italiano di Goethe rivisitato con fotografie d’epoca.

Buone visioni e letture con Sguardi.

[Editoriale di Antonio Politano]

Leggi il nuovo numero online dal sito nikonschool.it

9 giugno 2013

7 giugno 2013

La CompactFlash con il backup incorporato, grazie al mirroring


La nuova gamma di CompactFlash presentata dalla giapponese Amulet può registrare contemporaneamente due copie dei file in partizioni separate, in modo simile al modo mirroring degli hard disk in RAID, dimezzando il rischio di perdere i dati.

Capacità e velocità si dimezzano, ma restano adatte a foto e video ad alta definizione.

La prima è da 64 GB e 50MB/s in scrittura.

Il resto della notizia e dettagli tecnici dal sito fotozona.it

Giornata promozionale Nikon a cura di Ottica Universitaria presso Officine Fotografiche Roma


Sabato 8 giugno 2013, dalle ore 10.00 alle 14.00, presso Officine Fotografiche Roma, Ottica Universitaria, allestira' un desk promozionale dove sarà possibile provare le ultime attrattezzature della gamma Nikon.

Tra le varie opzioni sara' possibile provare: Nikon D800, Nikon D600, Nikon D7100, Obiettivo Nikon 24/70 2.8, Obiettivo Nikon 24/85 3.5, Obiettivo Nikon 18/105VR, Obiettivo Nikon 85 mm 1.8, Obiettivo Nikon 70-200VR 2.8

Durante l'evento sara' allestito un set fotografico, con la modella, dove sarà possibile provare tutte le attrezzature Nikon. Ai partecipanti sarà consegnato un berretto Nikon! E' consentito l'utilizzo di schede di memoria proprie.

Presso Officine Fotografiche Roma
Via Libetta 1, Roma
Sabato 8 giugno 2013
Dalle ore 10.00 alle 14.00

Altre informazioni dal sito di Officine Fotografiche Roma

6 giugno 2013

Magazine fotografico online "Landscape Stories" numero 12, tema "Il fiume scorre"


Dalla purezza delle sorgenti al lento fluire della foce. Dopo un lungo viaggio il fiume si allarga fino a perdersi nell’immensità del mare. Lì dove sembra morire, inizia una nuova vita.

Intendiamo con fiume un corso d’acqua dolce di considerevole lunghezza che solitamente scorre verso il mare a regime costante. Il nome deriva dal latino fluvius. I termini corrispondenti sono in francese fleuve, in inglese river, in spagnolo rio (dal latino rivus), in tedesco der Fluss (collegato con il verbo fliessen: scorrere) e der Strom (da una radice indoeuropea, vedi inglese stream: corrente). Il fiume accoglie nel suo cammino la sorgente, le rive, il letto, le rapide, le cascate, la foce. In tempi moderni le società umane sono pesantemente intervenute a regolare i corsi dei fiumi, deviandone i percorsi e costruendo argini, dighe, canali.

Racconti e storie infiniti sono nati dal rapporto fra l’uomo e il fiume. La cronaca a tutte le latitudini è caratterizzata da annegamenti, salvataggi, suicidi e ricerche avventurose delle sorgenti risalendo la corrente. Le metafore nate dallo scorrere delle acque sono numerose e generano immagini del tempo, della vita, della coscienza, della memoria, dell’oblio, della morte … Altre metafore sono suggerite dalla quantità delle acque trasportate e dal loro perenne fluire: fiumi di gente, fiumi di sangue, fiumi di lacrime,  fiumi di parole, discorso-fiume, romanzo-fiume.

I 32 autori presenti in questo numero: Jem Southam, Laura McPhee, Eirik Johnson, Lucas Foglia, Jeff Rich, Sarina Finkelstein, Alec Soth, Zhang Kechun, Nadav Kander, Ferit Kuyas, Sarker Protick, Jose Guerrero, Camilo Echavarria, Pablo Lopez Luz, Alejandro Cartagena, Thomas Wieland, Julia Borissova, Jem Southam, Frank Gohlke, Guido Guidi, Morten Andersen, Alejandro Chaskielberg, Dieter De Lathauwer, Karianne Bueno, Samantha Contis, Debby Huysmans, Muge, Alexander Diaz, André Cepeda, Sean Stewart, Jack Latham, Nicholas Pollack, Annea Lockwood, William Basinski.

Leggi il numero 12 online

5 giugno 2013

La Leica del Bacio a Times Square Venduta per 114 Mila Euro


Una Leica d'epoca, ma una Leica molto speciale quella appartenuta al fotografo Alfred Eisenstaedt e da lui impiegata, nel 1945, per scattare la mitica foto "Kiss in Times Square", è stata battuta all'asta di WestLicht, a Vienna, per 147.000 dollari, circa 114.000 euro.

La fotografia di Eisenstaedt è passata alla storia quale simbolo della fine della Seconda Guerra Mondiale. Assieme alla Leica IIIa è stata venduta anche una stampa del bacio a Tiems Square (durante i festeggiamenti per la vittoria contro il Giappone), autografata da Eisenstaedt, per 24.000 euro.

Il resto della notizia dal sito dphoto.it
La storia della foto "V-J Day in Times Square" di Alfred Eisenstaedt dal sito Leica Italia

Hugues Roussel: "Foto-sintesi nomade" mostra personale presso la Galleria Gallerati


Carlo Gallerati e' lieto di presentare Foto-sintesi nomade, una mostra personale di Hugues Roussel a cura di Noemi Pittaluga.

La mostra Foto-sintesi nomade propone ai visitatori lavori fotografici che rielaborano immagini scattate in passato dall'artista (Campagnaromana (2006), Opus city (2003-2007), Genius loci (2012)) e mai presentate al pubblico.

La ricerca di nuove tecniche di sperimentazione linguistica consiste nella realizzazione di composizioni visive che sfruttano le reazioni dei sali d'argento su carta anche scaduta e che mostrano gli effetti della manipolazione artigianale dell'autore in camera scura.

L'inserimento di elementi naturali, come foglie, fiori o aghi di pino (solo vegetazione spontanea), nel processo di stampa dell'immagine evidenzia un lungo studio sulla luce e sulle possibilità artistiche derivate dal trattamento del positivo e del negativo dello scatto fotografico. 

Presso la Galleria Gallerati
Via Apuania 55, Roma
Inaugurazione: giovedi 6 giugno 2013, ore 19.00-22.00
Fino a martedi 23 luglio 2013
Ingresso libero


Altre informazioni dal sito della Galleria Gallerati
Il sito personale dell'autore Hugues Roussel

4 giugno 2013

Olympus taglia le entry level. Gli altri seguiranno


La notizia rimbalzata sul web della decisione di Olympus di abbandonare la produzione delle compatte con prezzo inferiore ai 200 dollari, come la serie V, non è un fulmine a ciel sereno, ma la conferma di quanto già alcuni dirigenti avevano fatto trapelare lo scorso anno. Una notizia che non resterà isolata visto che, chi più chi meno, tutti i grandi marchi stanno tagliando la produzione delle cosiddette compatte entry-level.

Che lo smartphone avrebbe aggredito questo segmento lo avevamo ampiamente annunciato considerandolo quell’alien device che avrebbe fagocitato in un sol boccone o quasi, circa 40 milioni di fotocamere.

Lo spostamento verso l’alto del mercato delle fotocamere richiede però una pari crescita della conoscenza delle basi della fotografia da parte degli utenti. La quale significa impegno attivo ed un minimo di studio.

Tutti sanno che scattare una fotografia lì per lì con il cellulare è comodo, ma che è lo strumento giusto a produrre i risultati. Specie nelle mani giuste.

Il resto dell'’editoriale di Giulio Forti del numero di giugno di Fotografia Reflex dal sito reflex.it

Naked City Project: "La Citta' nuda" - Roma messa a nudo da 40 fotografi presso l'ex Cartiera Latina nel Parco dell'Appia Antica


Inaugura il 6 giugno nella sede del parco dell'Appia Antica "La nuda città", una mostra collettiva di 40 fotografi per raccontare vizi e virtù della capitale oggi.

Dai turisti del centro storico fino allo sgombero del campo nomadi del Casilino 900, passando attraverso quartieri periferici come Corviale o Ponte di Nona fino alle spiagge di Ostia e poi ritornando con treni e metropolitana fino al multietnico Esquilino.

La mostra collettiva La Nuda Città - parte del progetto multitematico Naked City Project - mostra Roma nelle sue multiformi sfaccettature e in tutta la sua complessità, attraverso gli occhi di 40 fotografi, selezionati tra oltre 100 lavori fotografici pervenuti al progetto NCP.

Presso l'ex Cartiera Latina nel Parco Regionale dell'Appia Antica
Via Appia antica 42, Roma (a 300 metri da porta San Sebastiano)
Dal 6 al 14 giugno 2013
Ingresso libero

Il resto della notizia e galleria fotografica dal sito nationalgeographic.it
Altre informazioni dal sito ufficiale del progetto Naked City Project

3 giugno 2013

Fraction Magazine numero 51


Da qualche giorno e' disponibile per la lettura online il numero di Giugno 2013.

Questo nuovo numero presenta i lavori fotografici dei seguenti autori: Rainer Hosch, Keren Moscovitch, Laura Pannack e Tarquin Wyeth.

Leggi il numero 51 online

2 giugno 2013

Foto della settimana

Rainy Night by LingHK
Rainy Night, a photo by LingHK on Flickr.