19 giugno 2013

FOTOGRAFIA 2013 - VACATIO: sospensione e assenza in fotografia


 FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma arriva al 2013 con un progetto che ne conferma la crescita di prestigio ed il respiro internazionale, promuovendo la fotografia contemporanea nelle sue diverse forme e linguaggi e valorizzando i talenti emergenti con un’attenzione sempre più concreta alle produzioni originali.

Dopo Futurespective, Motherland e Work, la XII edizione di FOTOGRAFIA indaga il tema Vacatio, ovvero della sospensione e dell’assenza in fotografia, continuando il suo cammino di ricerca in ambito visivo.

Ragionare su questo tema significa riflettere fortemente e con pazienza sull’atto del fotografare, sulla specificita' della disciplina anche in relazione alle nuove tecnologie, significa capire sin dove può arrivare la sottrazione e ragionare sul confine tra la fotografia e le altre arti. Sospensione e assenza si intendono qui in contrapposizione a valori fotografici di riempimento e di rappresentazione nei confronti del soggetto fotografato.

Il bisogno di fotografare, il riflettere su cambiamenti di identita', l’assenza stessa del mezzo fotografico o del fotografo durante la fotografia. L’inversione di tendenza e' rappresentata dal sancire in via definitiva l’importanza del fotografo sul soggetto fotografato, appunto il non cercare soggetti in un’epoca di incertezze strutturali e sociali. Asciugare tutto, arrivare all’assenza come essenza. Rispettare la condizione individuale e di solitudine; su questi nuovi scenari labili, ricostruire un tessuto forte della fotografia d’autore ricominciando a lavorare sulle singole identita', lottare per la secca estetica di ognuno di noi, la profondita'.

In un’epoca di “vacatio” istituzionali, ripartiamo dal bisogno di testimoniare, di combattere nuove e vecchie assenze nel mondo, dall’affermare con la fotografia che qualcosa e' esistito, e interrogarsi, ora che abbiamo bisogno di punti fermi, che la fotografia può spaziare anche in terreni non reali, su cosa ci manca o di cosa sentiremo la mancanza. La sospensione e l’assenza nella fotografia, che per sua stessa definizione e' una pratica di pensiero diffusa e dal basso, e' testimonianza, riflessione, velocita' e concetti.

Dal 4 ottobre al 1 dicembre 2013 a Roma

Il resto della notizia dal sito fotografiafestival.it