29 settembre 2010

Mostra fotografica "Robert Doisneau, Dal mestiere all’opera e Palm Springs 1960"



Lo spazio Forma inaugura la nuova stagione espositiva con alcune preziose stampe, molte delle quali inedite, di Robert Doisenau. Due mostre distinte dello stesso autore, a sottolineare la separazione, il taglio netto fra differenti visioni e percorsi artistici dell’autore.

In “Dal mestiere all’opera”, Doisneau mette in mostra la sua unica vera città. Quella Parigi della gente comune, delle banlieue, lontana dai riflettori delle luci, della moda, del cinema, dei giornali. Qui non ha committenti come Vogue o Renault (dove ha lavorato come fotografo industriale) che gli stabiliscono il tracciato creativo. Dal “mestiere”, l’occhio di Doisneau, sempre ansioso di vivere intensamente, si sposta con impeto verso “l’opera” e la poetica quotidiana della gente comune, dei ragazzi di strada, della Parigi non convenzionale, ma forse l’unica visuale che permette all’artista di appagare il suo bisogno privato, il suo desiderio di registrare, la sua più intima soddisfazione, insomma. Quelle foto che si farebbero vedere ai propri amici, e nemmeno sempre, per intenderci.

Con “Palm Springs, 1960″, la prospettiva di Doisneau cambia. La rivista Fortune lo incaricò di documentare l’esplosione urbanistica di una cittadina della California, fra deserto e mare. Le foto dell’artista parigino, qui a colori, sembrano esprimere tutto il paradosso di ciò che l’America mostrerà di essere. I toni sgargianti e vivaci, l’arredamento ridondante, finto e superfluo, si fonde con gli splendidi paesaggi, mostrando la realtà come un’illusione, e viceversa. Un parco giochi per grandi e bambini, e proprio per questo fatuo ed evanescente, quasi senza vita, o perlomeno senza la vita straripante dei bassifondi di Parigi.
Le due mostre vedono l’indispensabile collaborazione della Fondation Cartier-Bresson e l’Atelier Doisneau di Parigi.

Dal 22 settembre al 17 novembre 2010
Tutti i giorni dalle 10 alle 20
Giovedì e Venerdì dalle 10 alle 22
Lunedì chiuso
Spazio Forma, Piazza Tito Lucrezio Caro, 1 Milano


Il resto della notizia
Interessante articolo di Michele Smargiassi da "Fotocrazia" di Repubblica