25 giugno 2012

La ricostruzione parte (anche) dalla fotografia. Un’asta il 27 giugno a Modena.


Di fronte a tutta l’arte che il terremoto si sta portando via, o per lo meno sta trasformando, il mondo dell’arte e della fotografia interviene con un’asta benefica per sostenere le aree dell’Emilia colpite a più riprese dal sisma nell’ultimo mese.

Un’asta importante quella che si terrà il 27 giugno 2012 a Modena, nei locali dell’ex-ospedale Sant’Agostino.

Importante per i nomi coinvolti e per la rapidità con cui è stata organizzata, tra l’altro in mezzo a due eventi importanti come Art Basel e la Documenta di Kassel.

La collaborazione delle gallerie coinvolte e che hanno mandato opere dall’Italia, dagli Stati Uniti, dal Centro e Sud America e dal Giappone, è stata fondamentale per riuscire a riunire in pochi giorni 80 lotti destinati alla vendita.

Il ricavato della raccolta fondi andrà a favore di uno o più istituti che operano nell’ambito culturale emiliano. Al momento non c’è ancora una proiezione sui proventi dell’asta, ma si stima un ricavato di circa 30.000 euro, probabilmente destinato a crescere. 

Un’asta accessibile al grande pubblico e agli appassionati, visto che i lotti partono da una base di 100 euro per arrivare a 10.000, e si attestano tra i 500 e la gran parte dei lotti sarà compresa tra 500 e 2.500 euro.

Il resto della notizia e le foto all'asta