Lo scenario notturno ci regala, soprattutto nel paesaggio metropolitano, atmosfere interessanti dettate dalle diversità che le temperature e le “chromie” assumono in quei luoghi. Strade e abitazioni diventano surreali. Il notturno altera i parametri fotografici, i movimenti e le scie di luce creano luoghi artificiosi e astratti. Si generano fantasmi, disegni di luce, foto che si sciolgono in colori o segni.
Fondamentale e necessario è il raggiungimento di un linguaggio proprio e riconoscibile. Cosa forma questo linguaggio e come possiamo crearne uno personale? Prendendo coscienza tramite un continuo lavoro e confronto dei parametri fotografici come l’illumimazione e il taglio dell’immagine che diventano la nostra propria cifra stilistica.
La resa formale nasce dal passaggio da una visione oggettiva ad una visione soggettiva e privata.
Programma
- Introduzione alla storia della fotografia notturna
- Escursioni notturne fotografiche lungo la Prenestina, una delle grandi arterie di Roma divenuta celebre dopo il film “La Ricotta” di Pasolini
- Selezione degli scatti dei partecipanti con proiezione finale di slideshow
16, 17 e 18 settembre 2011
Il workshop si terra' a viale G. Aicardi 18 (Torpignattara)
Il resto della notizia
5 settembre 2011
"Prenestina - Late Night Tales": workshop di fotografia notturna di Eva Sauer
