29 gennaio 2011

Realizziamo un Fotolibro in casa (Parte 2 di 3)

Pubblico con piacere la seconda parte di questo interessante articolo preparato dall'amico Luca Pardo riguardo 3 software che possono essere utilizzati per realizzare un fotolibro in casa e ordinarne la stampa tramite internet.

La prima parte della recensione
La terza parte della recensione



Quidesigner



Il software è scaricabile da http://www.quifoto.it

Il sistema permette di creare offline soltanto Fotolibri o fotocalendari. Altri tipi di elaborazioni o prodotti possono essere generati direttamente dal sito solo online.

Come per il software precedente il tutto viene comodamente elaborato sul proprio PC e la composizione finale viene inviata direttamente al service per la produzione del libro. Non abbiamo la possibilità di esportare il tutto su CD.

E' interessante notare che il client in questione è realizzato in Adobe Flex per cui è compatibile anche con il Mac.

Simpatica la possibilità di condividere la propria pubblicazione con gli altri, come per altro permette anche Blurb. Al momento tuttavia questa feature è praticamente inusata dagli utenti visto che online è disponibile un solo libro (almeno alla data di recensione).

Molto comoda la possibilità di importare le immagini dal prorio Hd ma anche da vari siti web come Facebook, Flickr, Picasa, Smugsmug e Photobucket. Ovviamente il tutto solo prelevando dal photosream del proprio account.



Aspetti positivi

- Ho trovato questo Client il piu semplice e intuitivo da usare soprattutto per la realizzazione di layout e la gestione degli sfondi.

- I layout proposti dal sistema sono i piu interessanti e vivaci dei tre software. Ogni nuova pagina al momento della sua creazione viene preimpostata con un layout che possiamo “smontare” senza problemi con semplici click.

- E' possibile creare layout personalizzati e salvarli per usi futuri, ma stranamente ognuno di questi viene salvato su un file separato.

- Molti i modelli di cornici e praticamente infinite le clipart a disposizione per arricchire le pagine.

- Si possono aggiungere ombreggiature ai testi per migliorarne la leggibilità oltre che per una maggiore versatilità grafica.

- Definire uno sfondo personalizzato di una pagina (che si estende dalla sinistra alla destra dei due fogli affiancati) è praticamente banale: si deve semplicemente trascinare una foto in una area libera della pagina. E' ovviamente possibile ritagliare quale parte della stessa deve essere mostrata rispetto alla intera foto a disposizione che per default viene tagliata al centro. In alternativa possiamo definire uno sfondo come sfumatura tra due colori a scelta con varie tipologie di sfumatura.

- L'anteprima del libro realizzato è interattiva e ha un gradevole effetto visivo come se si stessero realmente sfogliando delle pagine.


Aspetti negativi

- I fotolibri hanno un numero di pagine preimpostate. Qualora si dovesse aggiungere un set di pagine aggiuntive per arrivare al range superiore il sistema non permette di cambiare idea e toglierle ! Speriamo che questo limite venga superato con i prossimi aggiornamenti.

- Se aggiungere testo è piuttosto semplice come in ogni altro software trovo quantomeno strana la scelta di usare un box specifico dove inserirlo a dimensione reale per cui volendo inserire una decina di righe con un font corposo resta praticamente impossibile da leggere e formattare a meno che questo non venga editato esternamente e poi incollato nel suddetto box.

- Non è possibile aggiungere aree colorate semitrasparenti.

- Non esiste una toolbar con pulsanti per l'allineamento due o piu immagini che va effettuato manualmente ad occhio o usando lo snap alla griglia.

La prima parte della recensione
La terza parte della recensione