21 dicembre 2009

Witness Journal 27 online


E' online il numero 27 della rivista Witness Journal, in questo numero:

Spirit of Georgia
di Antonio Di Vico
Un reportage dal confine dell'ex Unione Sovietica, con gli occhi di chi in Georgia ci lavora da diversi mesi, Antonio Di Vico, uno spaccato sulla quotidianeitä di un paese in transizione

L'vivians
di Lorenza Larsen
I volti e gli scorci delle strade di L'viv, l'antica Leopoli, città ucraina a 70 chilometri dal confine con la Polonia, ci raccontano come è cambiata l'Europa dell'Est dalla caduta dell'impero sovietico. Immagini di una città, capitale di un'area agricola che oggi però esporta soprattutto badanti

Stranded in Castel Volturno
di Filippo Massellani
La situazione invivibile degli immigrati sul litorale domizio, messa sotto i riflettori soltanto dopo la strage del settembre 2008 a Castel Volturno. Una condizione inaccettabile, ma ormai da decenni radicata e sfruttata

Salpa ancora
di Manuela Cigliutti
Mazara del Vallo, non è solo il più importante distretto italiano della pesca, suo malgrado è anche una sorta di laboratorio a cielo aperto dove italiani e immigrati nordafricani, lavorano e vivono insieme

Detroit ghost city?
di Gianfranco Spatola
Una delle maggiori città statunitensi, patria dell'automobile e del capitalismo fordista, si trova immersa nella peggior crisi dalla grande depressione. Detroit si sta trasformando in una ghost city?

Futuro Africa
di Peppino Longobardo
Immagini e parole da Accra, capitale del Ghana, Paese “ricco” per gli standard africani, ma sul cui futuro incombe una situazione sociale assai complessa e carica di tensioni. I problemi si chiamano disoccupazione e, soprattutto, redistribuzione del reddito

19.490.297
di Gianluigi Calcaterra
Una metropoli di quasi 20 milioni di abitanti che formano una dinamica in continua evoluzione. Un reportage che raccoglie immagini di uno spettacolo sempre in movimento, New York

The faces of Tianjin
di Michele Abriola
Tianjin, 11 milioni di abitanti ne fanno una delle più grandi metropoli mondiali, circondata da odori e sapori confusi in un’aria intrisa dall’odore di “moderna industria”

Intervista a Massimo di Nonno

Leggete la rivista qui.