Una mostra per riflettere sui limiti che stanno cambiando il mondo della fotografia, imbrigliandone la libertà di espressione: è 'Vietato', l’esposizione ospitata fino al 14 aprile alla Galleria Bel Vedere (via Santa Maria Valle a Milano).
Cinquantacinque fotografi italiani hanno accettato di deturpare alcuni loro scatti con una pecetta che nasconde i volti delle persone ritratte.
"È una mostra provocatoria e civile, di allarme e di protesta, dedicata alle minacce che gravano sulla fotografia di strada e di reportage a causa di un’interpretazione restrittiva ma sempre più corrente delle leggi sul diritto all’immagine", spiegano i curatori Giovanna Calvenzi, Gabriele Caproni e Renata Ferri.
L’evento è organizzato da Galleria Bel Vedere in collaborazione con il Circolo Fotocine Garfagnana (Lucia Landoni).
In questa immagine: Letizia Battaglia, Capodanno a Villa Airoldi (Palermo, 1985)
Vedi alcune delle foto in mostra
20 marzo 2012
A Milano la mostra "vietata" per dire basta alla censura