Un'immagine può descrivere, raccontare, persino ingannare. Ma può anche dire molto del fotografo che l'ha realizzata. Le scelte delle tematiche affrontate, il punto di vista sulla scena, lo stile e il linguaggio utilizzato, offrono molte informazioni anche su colui che, da dietro l'obiettivo, costruisce il proprio racconto.
Valentina Vannicola è molto giovane. È nata a Roma e si è laureata in cinema. Disegna, si occupa di costumi e scenografie, ma soprattutto è una fotografa. Dal primo lavoro dal titolo "Escape" all'ultimo "L'Inferno di Dante", Valentina Vannicola segue ricerche personali volte a ricreare scenari immaginari, popolati da personaggi delle favole o della letteratura.
Ciò che accomuna tutti i suoi lavori sono i luoghi e coloro che li abitano. È il comune di Tolfa, la terra dove è cresciuta, ad ospitare i suoi scenari fantastici, vestiti di atmosfere immaginarie che raccontano di storie che tutti conosciamo, ma che non abbiamo mai visto attraverso uno sguardo così intimo e particolare. E i suoi protagonisti sono gli abitanti di Tolfa, che Valentina conosce e coinvolge nelle sue mise en scène.
L'artista racconterà il proprio percorso professionale tra fotografia, disegno, letteratura e fantasia andando ad analizzare le difficoltà e le caratteristiche di una staged photography visionaria e ironica.
Giovedì 27 ottobre, ore 18:30
Presso CinemAvvenire
Viale dello Scalo di San Lorenzo, 51
L'ingresso è gratuito
Il resto della notizia dal sito di Laboratori Visivi
27 ottobre 2011
Laboratori Visivi presenta "I racconti fotografici di Valentina Vannicola". Incontro con l'artista